Continua al volante di prototipi Wolf il 2014 di Davide Amaduzzi
Con diversi test al volante di prototipi Wolf-Honda si è aperta una nuova pagina in quella che forse è la stagione più eclettica nella carriera di Davide amaduzzi. Dopo essere tornato nuovamente a guidare una monoposto di Formula 3, dopo aver ripreso il volante di una GT vincendo con una Ferrari 458 e correndo una Porsche nel mitico Inferno Verde del Nordschleife, quest’anno Amaduzzi ha anche testato più volte dei prototipi Wolf-Honda, sia in versione Campionato Italiano che in allestimento per il campionato internazionale VdeV.
Le vetture, schierate del team Emotion Motorsport di Marco Cajani, sono scese in pista a Franciacorta e a San Martino del Lago, nei pressi di Cremona. I test sono serviti sia a portare avanti un fondamentale lavoro di sviluppo del setup, per il quale il team potuto contare sulla velocità e sull’esperienza di Davide, che a preparare le Wolf in previsione di alcune gare – italiane e internazionali – a cui Emotion Motorsport potrebbe prendere parte dopo l’estate.
“Correre con i prototipi mi piacerebbe moltissimo. Sarebbe un ritorno ad una vera auto da corsa. Non che le GT, le stock-car e tantomeno le Turismo non lo siano. Ma formula e prototipo sono le vere auto costruite per le corse. Non si può negare che le velocità e le sensazioni che danno queste due tipologie di vetture siano uniche,” ha detto Amaduzzi. “Inizialmente i test servivano per vedere se le vetture avevano o meno un margine di miglioramento nel setup”.
Dopo la prima presa di contatto a Franciacorta, il lavoro è proseguito in modo molto positivo a Cremona, dove Amaduzzi ha lavorato molto bene con i tecnici dell’Emotion Motorsport, segnando tempi molto buoni e trovando un bilanciamento molto valido.
“Abbiamo ancora margine, ma la strada presa e’ quella giusta,” ha continuato Amaduzzi. “Ora si parla di gare e vedremo se la seconda fase del progetto porterà delle buone cose. Non svelo ora quali sono i programmi, ma di sicuro sarebbe stupendo tornare a correre in gare di così alto livello.”
Come proseguiranno dunque i programmi per il 2014 di Davide Amaduzzi?
L’impegno al volante della Formula 3 è stato messo in piedi soprattutto per mantenere l’allenamento su una vettura da competizione e con tale obiettivo Davide continuerà a utilizzarla, per poi accantonarla probabilmente nel 2015. La vittoria ad Adria in GT ha comunque rappresentato una gara spot, così come quella con Porsche 911 nella 24H Classic.
Le offerte non sono mancate anche dal mondo del Turismo, ma il pilota bolognese è al lavoro per concretizzare le opportunità che si sono presentati e preferisce non fare annunci.
“Ora sono concentrato sui prototipi e tengo un occhio rivolto alla NASCAR americana, che ho dovuto al momento mettere in stand-by per problemi personali che mi hanno impedito di trasferirmi negli USA. Di si posso dire che la parte finale della stagione 2014 tutta orientata a mettere in piedi un super programma per il 2015. Vedremo nei prossimi mesi con quali sviluppi,” ha concluso Amaduzzi.