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Il campione valtellinese sulla Porsche 911 by Pentacar si rituffa nell’Europeo con l’obiettivo di cogliere punti cruciali nel secondo raggruppamento delle storiche al Rally Alpi Orientali: “Finalmente si torna su asfalto, gara bellissima e fondamentale, vogliamo onorarla al meglio”

Dalla Finlandia al Friuli. Lucio Da Zanche riprende la via del Campionato Europeo Rally auto storiche in una gara a lui cara con partenza da Cividale e arrivo a Udine: il 19° Rally Alpi Orientali, che affianca la 50esima edizione del Rally del Friuli Venezia Giulia, valido per il Campionato Italiano. Dopo tre eventi consecutivi su sterrato (San Marino, Acropoli e Finlandia), venerdì 29 e sabato 30 agosto il campione di Bormio torna sotto le insegne della Piacenza Corse in una competizione tutta su asfalto, fondo che predilige. Il due volte campione italiano porta in gara la sempre ammirata Porsche 911 RSR preparata dalla Pentacar di Colico, affiancato dal navigatore e altro valtellinese Giulio Oberti. L’Europeo entra nella fase cruciale e il rally friulano sarà particolarmente importante per Da Zanche, che punta senza indugi al bottino pieno nel secondo raggruppamento per restare in lotta per l’alloro continentale. Al momento il forte pilota lombardo è secondo in classifica alle spalle dello svedese Myrsell, ma soltanto dopo il calcolo degli “scarti” alla luce dell’Alpi Orientali e del Rally dell’Elba potrà pianificare eventuali futuri impegni nel finale di stagione tra Spagna e Ungheria.

“Al momento non abbiamo alternative – dichiara Lucio alla vigilia -, in Friuli dobbiamo assolutamente vincere. I conti li faremo più avanti, ora pensiamo soltanto ad attaccare, ma prestando attenzione anche all’aspetto strategico. Finalmente si torna su asfalto e in un rally dove ho sempre fatto bene, vincendolo un paio di volte, pur se nelle ultime edizioni la fortuna ha preferito voltarsi da un’altra parte. Per l’Europeo invece un po’ ne servirà, nell’insieme. Comunque siamo pronti e concentrati sull’obiettivo. È una bellissima gara, vogliamo onorarla al meglio.”

Il Rally Alpi Orientali scatta venerdì alle 12.01. Fine prima tappa alle 19 dopo la disputa di 5 prove speciali, compresa la prova spettacolo di appena 1600 metri denominata “Città di Udine”, che concluderà la giornata. Seconda tappa sabato con ulteriori 6 speciali dalle 8.31 alle 16.30 per un totale di 11 prove e 150,7 chilometri contro il cronometro, mentre la distanza complessiva del rally è di 413 chilometri.