ZANARDINI MONOPOLIZZA IL DAY1 DEL 44° TROFEO VALLECAMONICA

Buona prestazione di Mirko Zanardini che porta l’Osella FA30 sotto il muro dei quattro minuti. Il pilota del Team Mille Miglia è tallonato dal livignasco Fausto Bormolini (Reynard), Tosini (Osella) e Riva (Reynard). Out Macario mentre non verificato Regosa.

E’ cominciata la 44° edizione del Trofeo ValleCamonica e le prime indicazioni dicono che la gara del cinquantesimo può tornare a parlare camuno: è infatti Mirko Zanardini ad aver ottenuto i due migliori parziali di giornata nelle due manche che hanno caratterizzato le prove libere di oggi, sabato 6 settembre. Il pilota della Osella FA30, che ha realizzato un totale di 3’58”44 non riesce però ad essere soddisfatto visti alcuni problemi insorti alla sua monoposto durante la seconda salita: “Dopo il primo tratto il cambio al volante PowerShift ha smesso di funzionare e ho dovuto fare tutto il resto della salita con il manuale; il tempo di oggi non può essere un vero riferimento per la gara.”

Anche Bormolini, autore del secondo tempo di giornata ha qualche cosa da rimproverarsi: il pilota della Reynard nel corso della prima manche si è girato nel tratto conclusivo non riuscendo così a completare la salita; Manche2 è stata più propizia per Bormolini al punto da risultare il secondo pilota a scendere sotto la barriera dei quattro minuti: 3’59”74. “Non sarà facile domani e a mio avviso i nostri tempi di oggi sono troppo alti se paragonati alle scorse edizioni: Merli, che gareggia con una CN sicuramente scenderà sotto i 4’ e per questo motivo noi dovremo darci da fare oltremisura.”

Moderata soddisfazione per Luca Tosini che con 4’03”80 lascia intendere che il suo parziale sia frutto anche di una coimprensibile pretattica: “ho forzato nei punti in cui mi interessava capire le reazioni della Osella ma ammetto di aver controllato in altri senza aumentare il ritmo; credo che i tempi odierni avranno poco a che fare con le classifiche di domani.”

Sorride l’elvetico Tiziano Riva che porta la sua Reynard in un ipotetico quarto posto seppure non si possa parlare di classifiche ma solo di liste dei tempi.

Macario subito Ko e Regosa non verificato- L’elenco dei concorrenti che hanno terminato almeno una manche non comprende due nomi illustri regolarmente iscritti alla gara camuna. Il primo è quello di Giulio Regosa che alla vigilia dell’appuntamento di casa ha dovuto dare forfait a causa di una caduta in motorino che gli ha precluso la partecipazione. Altra mancanza importante è quella di Paride Macario, dato tra i favoriti per a vittoria. Il pilota della Lola Evo è regolarmente partito ma dopo poche centinaia di metri, all’altezza della cosiddetta “curva del vento” è uscito di strada rovinando pesantemente la monoposto e precludendo la sua partecipazione alla cronoscalata.

Domenica 7 settembre la gara- La kermesse motoristica della Valle Camonica ha preso il via oggi, sabato 06 settembre, alle ore 9:00, con la prima delle due manche di prove cronometrate. Domani, domenica 7, gli orari si ripeteranno per la Manche numero 1 (ore 9:00) e la numero due (ore 14:00) inframezzate da un’ora di riapertura della strada al normale traffico veicolare.

Il quartier generale della gara è posto presso il Comune di Borno, mentre le premiazioni saranno svolte nell’abituale contesto del Pattinodromo, dove è collocata la Sala Stampa.

Il percorso- Con partenza dai pressi del Municipio di Malegno e arrivo all’ingresso dell’abitato di Borno, il tracciato della cronoscalata misura 8.590,84 metri, con le seguenti caratteristiche:

– Partenza: Malegno, 354 metri slm

– Pendenza massima: 8,20% – Dislivello: 558,72 metri – Pendenza media: 6.19%

– Arrivo: Borno, Caserma Carabinieri, 845,51 metri slm

In tre punti del tracciato sono presenti gi altoparlanti collegati direttamente con la postazione di arrivo dalla quale vengono commentati i tempi e le performance dei concorrenti.

Misure di sicurezza- Per questa edizione sono state messe in atto tutte le misure di sicurezza predisposte anche negli anni passati, per le quali la gara bresciana si è contraddistinta in ambito internazionale: oltre 100 Commissari di percorso, 24 postazioni radio, 6 Unità Mobili di Rianimazione con altrettanti medici rianimatori, 4 carri attrezzi e 5 veicoli di pronto intervento con attrezzatura antincendio dei quali due anche equipaggiati per la decarcerazione.

La gara è organizzata dall’Aci Brescia in collaborazione con il Team Mille Miglia capitanato da Armando Esti.