Alex Fontana ci mette il cuore
Alex Fontana ha completato un fine settimana che ha messo in mostra le sue qualità di “racer”. Il ticinese infatti, costretto a partire in gara-2 dalla ventiduesima posizione a causa del ritiro in gara-1, ha rimontato sino alla decima piazza! Una corsa incredibile, che una volta di più ha messo in luce le grandi abilità di Alex Fontana nel districarsi nel traffico, sul filo dei 300 chilometri all’ora, in una pista dove tenere giù il piede fa la differenza. Nella corsa del sabato infatti il ticinese del Lotus Formula 1 Junior Team era stato centrato in pieno alla Prima Variante da un concorrente che aveva perso il controllo della propria Dallara in frenata, venendo costretto ad un testacoda. Caparbiamente Fontana ha continuato la sua corsa, ma si è dovuto ritirare poche tornate dopo per gli ingenti danni subiti. Domenica poi, sotto gli occhi dei tanti tifosi giunti dal Ticino per supportarlo nella sua centesima gara in monoposto, ed al grande pubblico della Formula 1, Alex si è lanciato in spettacolari manovre dal primo all’ultimo giro, dove è riuscito a conquistare la Top-10 sotto la bandiera a scacchi.
Alex Fontana
“Ringrazio il team ART per aver sistemato la vettura dopo i danni subiti in gara-1. Nella seconda gara ho cercato di raccogliere il miglior risultato possibile, e dodici posizioni recuperate penso siano un buon risultato. Nell’ultimo giro, avevo lo specchietto destro inclinato e non riuscivo a vedere chiaramente la situazione alle mie spalle. Ho infilato Zamparelli alla Roggia, portandomi in scia Eriksson, che mi hai poi infilato successivamente. Avrei potuto provare a difendermi, ma in questa stagione sono già stato sanzionato abbastanza dai commissari e ho preferito arrivare in Russia senza penalità”.