Campionato Italiano Motorally – Due allori tricolori per il Team MRT
L’ultimo appuntamento, quello decisivo, con il Campionato Italiano Motorally è stato ospitato nella particolarissima tenuta de Il Ciocco, in Val Garfagnana, con il sesto appuntamento organizzato dal MC Fabio Fasola. Una gara molto tecnica, vista la morfologia della zona, una degna conclusione di un campionato corso interamente ad alto livello. Un percorso molto enduristico di 150 chilometri e due prove speciali in linea di 27 e 24 chilometri sono stati il piatot della giornata, con l’aggiunta di una prova speciale in fettucciato da ripetere due volte.
E per il Team MRT è stata una giornata di festa: dopo il titolo femminile ottenuto da Serena Ghione con una gara di anticipo – la piemontese ha vinto anche oggi concludendo il campionato a punteggio pieno – al Ciocco è arrivato anche l’alloro di Luca Vecchi nella classe 600, dopo una battaglia all’ultima prova speciale con Glauco Ciarpaglini. Neppure i postumi di un infortunio hanno fermato il pilota umbro, che alla sua seconda stagione nei rally, ha subito ripagato la fiducia della squadra con un titolo nazionale. Gli è purtroppo sfuggito il terzo gradino del podio assoluto, ma Vecchi ha comunque corso una stagione a livello molto elevato, considerata la sua ancora poca esperienza nelle gare con road-book.
Anche per Roberto Zanzi è stata una gara positiva: il ravennate è riuscito infatti a risalire al terzo posto nella classe 125, superando Roberto Rossini. Suo il sesto posto di giornata nella classe B.
Gli altri risultati della sesta prova hanno visto Davide Berzigotti concludere al settimo posto nella classe C, mentre il pilota/manager Stefano Mandrelli è stato sesto nella classe D, proprio davanti a Massimo Zanzi. Matteo Casuccio ha concluso 18°, mentre Domenico Salucci è stato 29°.
Luca Vecchi: “Oggi ho corso una gara tranquilla per cercare di portare a casa il risultato. Mi ero rotto il legamento crociato un mese fa, quindi ho corso in condizioni precarie. Alla fine quello che contava era ottenere il titolo italiano della classe 600. L’unico rammarico è di aver perso la terza posizione assoluta in campionato, ma l’alloro tricolore è comunque una grandissima soddisfazione al mio secondo anno nei rally.”
Serena Ghione: “Una gara bellissima, molto impegnativa soprattutto perché corsa dopo le vacanze. Avendo vinto il titolo con una gara di anticipo ero più tranquilla e ho corso soprattutto per divertirmi, senza troppa pressione. Nel complesso è stato un bellissimo campionato, ho raggiunto tutti i miei obiettivi e spero di migliorare ancora l’anno prossimo per dare ancora più soddisfazioni al mio Team. Ringrazio Stefano Mandrelli, Mario Bagli e tutte le persone del team che mi hanno messo in condizioni di disputare una stagione ad alto livello.”