A VALLELUNGA TRIONFO DI BENUCCI-BALZAN IN GARA-2 DELL CAMPIONATO ITALIANO G.T.
I portacolori dell’MP1 Corse hanno preceduto l’Audi di Capello-Zonzini e l’altra Ferrari di Malucelli-Frassineti, mentre nella GT Cup le Lamborghini Gallardo hanno monopolizzato il podio con Mancinelli-Goldstein davanti a Tempesta-Iacone e “El Pato-Zanardini. Nicola Benucci ed Alessandro Balzan (Ferrari 458 Italia) sono i vincitori di gara-2 del 5° appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo disputato all’Autodromo di Vallelunga.
L’equipaggio dell’MP1 Corse ha preceduto di 4″649 l’Audi R8 LMS (Audi Sport Italia) di Capello-Zonzini e di 5″978 Malucelli-Frassineti (Team Malucelli). I leader della classifica generale, Casè- Giammaria (Ferrari 458 Italia-Scuderia Baldini 27) hanno chiuso in sesta posizione e allungano in classifica su Mapelli-Schoeffler (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia), ritiratisi a metà gara per un inconveniente meccanico mentre erano al comando.
Nella GT Cup, dominio delle Lamborghini Gallardo con Mancinelli-Goldstein (Eurotech Engineering) davanti alle due vetture del Bonaldi Motorsport di Tempesta-Iacone, che balzano al comando della classifica provvisoria, e “El Pato”-Zanardini.
Nella classifica generale GT3, Casè e Giammaria con 90 punti precedono Mapelli e Schoeffler (84) e Nicola Benucci (79), mentre nella GT Cup Tempesta e Iacone, a quota 121 scavalcano di due punti Omar Galbiati.
LA CRONACA DI GARA-2: Al via Mapelli prendeva subito la testa della gara mentre alle sue spalle si accendeva la lotta tra Bortolotti e Casè che si scambiavano la posizione in un paio di occasioni. Quarto era Frassineti davanti a Zonzini, Benucci, Carboni, Lucchini e Donativi, mentre nella GT Cup Iacone si portava davanti a Zanardini e Zampieri.
Al secondo passaggio Bortolotti doveva cedere la terza posizione a Frassineti e, al giro successivo, per un problema all’impianto elettrico rientrava ai box, da dove ripartiva dopo una breve sosta. Ma al quarto giro il pilota trentino era costretto nuovamente ai box, anche in questa occasione ripartendo dopo aver sostituito una candela. Nella GT Cup Bodega saliva in terza posizione alle spalle di Iacone e Zanardini.
Al comando, intanto, Mapelli manteneva un vantaggio di circa due secondi su Casè. Terzo si confermava Frassineti davanti a Zonzini, Benucci, Carboni, Lucchini e Donativi. Al 12° giro si apriva la finestra sui cambi pilota e, al rientro in pista di tutte le vetture era Capello, subentrato a Zonzini, a ritrovarsi al comando davanti a Balzan, che al 18° giro riusciva a prendere la testa della gara.
Alle loro spalle si inserivano Malucelli, Beretta, Gagliardini, Ferrara, Giammaria, Segal e Romani, mentre nella GT Cup “El Pato” si portava al comando davanti a Tempesta ed Alessandri.
Al 21° giro, dopo un bel duello, Ferrara passava Gagliardini salendo in quinta piazza. Il pilota dell’Ebimotors doveva cedere la posizione anche a Giammaria, ma era bravo a tenere dietro lo statunitense Segal.
Nella GT Cup, intanto, la lotta per le posizioni da podio si faceva sempre più accesa. Al comando saliva Tempesta, mentre Mancinelli dopo una bella rimonta si faceva pericolosamente sotto ad “El Pato”, che doveva cedere la seconda posizione allo scatenato pilota marchigiano al penultimo giro.
La gara per le posizioni di testa non regalava più emozioni e sotto alla bandiera a scacchi Balzan andava a concludere un incredibile week end con una meritata vittoria precedendo Capello e Malucelli. Quarto era un ottimo Beretta che concludeva davanti a Ferrara, Giammaria, Gagliardini, Segal e Romani, mentre Mancinelli, grazie alla penalizzazione del suo avversario per un’errata procedura nel cambio pilota, si aggiudicava al fotofinish la GT Cup su Tempesta e “El Pato”.