Audi Sport Italia dopo quasi venti anni ritorna al Sachsenring

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L’esperienza che Tomas Kostka ha già sul tracciato tedesco lo pone tra i favoriti Emanuele Zonzini, Ermanno Dionisio pronti a raccogliere la nuova sfida. Il team diretto da Emilio Radaelli è sceso in pista al Sachsenring per l’ultima volta molti anni fa: era il 30 giugno 1996 e la squadra seguiva una inossidabile Audi A4 Quattro ufficiale nel quarto meeting del Superturismo tedesco, anche se la vettura era iscritta dalla scuderia francese AZK-ROC. L’austriaco Phillip Peter (il cui ingegnere di pista era Massimo Del Prete, che oggi è ancora presente nell’officina della bassa novarese) guidò splendidamente andando a vincere la gara sprint, era il suo primo centro nella categoria a ruote coperte così come il solo successo della squadra diretta dall’ex-navigatore nei rally ottenuto in due stagioni in Germania.

Questo fine settimana Audi Sport Italia tornerà ancora a schierare delle “quattro” al Sachsenring, sebbene oggi si tratterà di vetture V8 costruite e sviluppate in proprio, anziché per conto della Fabbrica. Peraltro le caratteristiche della pista, così come gli atout delle RS 5 (che negli ultimi due anni hanno vinto tutto quello che c’era da vincere) rendono il team Audi ottimista per la prime delle due trasferte tedesche e dove si punterà in alto: Tomas Kostka, Emanuele Zonzini ed Ermanno Dionisio lo sanno e la cosa li “gasa”.

Ma il pilota di Zlin sarà tra i pochissimi nel paddock delle V8 ad avere guidato qui in precedenza (in F.3 e nel DTM) e questo potrebbe essere per lui un vantaggio anche rispetto alla sua concorrenza casalinga. Il veterano Ermanno Dionisio da parte sua ha firmato la maggior parte delle sue gare migliori in tracciati tortuosi, quindi il Sachsenring potrebbe piacergli. Peraltro il recente acquisto Emanule Zonzini (già a tempo pieno con il team nel GT Italiano) con la RS 5 si è trovato subito bene e quindi potrebbe essere un aiuto determinante per la rincorsa al titolo del pilota ceco, visto che Audi dovrà con ogni probabilità puntare alla doppietta per dare a Kostka vere chance di portare la lotta per il titolo fino alla conclusione ad Hockenheim.

Al momento la RS 5 numero 1 è al terzo posto in campionato, a 20 punti dal leader della classifica provvisoria Nicola Baldan e dalla sua gialla Mercedes coupe. Se le cose andranno secondo i piani domenica Kostka potrebbe almeno scavalcare il secondo in classifica Francesco Sini. Il portacolori Chevrolet ha un esiguo margine di 3 punti su Kostka, ed il Sachsenring non sembra adatto all’americana Camaro quanto al coupé di Ingolstadt. I piloti di Audi Sport Italia dovranno misurarsi con lo stesso pacchetto del Balance of Performance che li attendeva anche a Vallelunga: 1.500 kg di peso minimo, una altezza da terra salita a 90mm e bride da 79mm invece degli 85 permessi a Brno nella trasferta precedente.