RALLY ELBA STORICO È L’OTTAVO ROUND DEL CIR AUTO STORICHE
Il rally proposto da ACI Livorno Sport è il terzultimo appuntamento della serie Tricolore ACI CSAI 2014. Tre i giorni di gara, due le tappe, undici le prove speciali ed il via domani sera con la cerimonia di partenza e la prova spettacolo a Capoliveri. “Lucky” e “Pedro”, con le Lancia Rally 037, Montini e Zampaglione con le Porsche 911, quattro assi in lotta per il titolo. Riolo al rientro con la Audi Quattro, Brazzoli con la “037”, Da Zanche e Salvini con le Porsche ed i protagonisti del campionato europeo pronti ad inserirsi nella sfida per l’affermazione in gara. Le strade dell’isola Napoleonica, Capoliveri con i suoi appassionati abitanti: gli ingredienti di una gara spettacolare ci sono tutti, i dettagli sono ormai definiti ed il Rally Elba Storico 2014 può entrare nel vivo. La penultima tappa del CIR Auto Storiche scatterà domani sera dalla cittadina elbana e, dopo le prime due prove speciali: primo impegno è Falconaia, il secondo è l’attesa prova spettacolo tra le viuzze di Capoliveri, i piloti si sfideranno venerdì e sabato sulle restanti nove frazioni cronometrate.
All’Elba ci saranno tutti, o quasi, i protagonisti del Tricolore, dell’Europeo impegnati all’Elba 2014. Col numero 1 a identificare la Porsche 911 Rsr, sarà il portacolori del Team Bassano Nicholas Montini ad aprire le partenze dal centro di Capoliveri. Vincitore dell’edizione 2013 del rally organizzato da ACI Livorno Sport, il bresciano è primo del 2. Raggruppamento e quarto piazzato della classifica assoluta, a quattrodici lunghezze dal leader “Lucky”, che all’Elba partirà col numero 2. Quella dei Montini è la tipica saga della famiglia lombarda con la passione per i rally: papà Roberto corre con una Porsche 911 SC ed è quinto della serie, appena dietro al figlio ed al vertice del 3. Raggruppamento.
Centrata l’affermazione al Rally Alpi Orientali, prima vittoria in una prova dell’Italiano, “Lucky”, neo campione europeo della 4. Categoria, con la Lancia Rally 037 della Sandro Munari RC è anche balzato al comando della serie nazionale. Il vicentino lotta per il primato con il bresciano “Pedro”, il compagno di squadra al volante di una berlinetta torinese di Gruppo B, secondo piazzato ad un solo punto dal veneto.
Terzo e perfettamente in corsa per il titolo assoluto, dopo aver centrato quello Europeo della 1. Categoria ed aver dominato la stessa nelle prove italiane, è il bresciano Luigi Zampaglione guidando la Porsche 911 S che gli permette di dar del filo da torcere ai rivali. Zampaglione sarà identificabile col numero di partenza 16. A precedere il bresciano sulle strade, saranno il valtellinese Lucio Da Zanche, che con la Porsche 911 Rsr della Piacenza Corse insegue il titolo continentale, ed il cuneese Enrico Brazzoli a bordo della Lancia Rally 037 protagonista dell’Europeo ed anche delle poche gare “italiane” disputate.
Alberto Salvini è un toscano a cui la grinta e l’innata propensione alla velocità non fanno difetto, ed alle quali ha fatto ricorso per vincere proprio l’Elba nel 2011. Il senese avrebbe potuto vincere molto con la Porsche 911 Rsr, ma ha diradato la sua presenza. E’ il gradito ritorno sulle strade elbane, dove saprà condurre la vettura tedesca dall’energica spinta del “Flat Six” nella lotta per la vittoria in gara. 6 sarà il suo numero identificativo in gara.
Col numero 7 e 8 scenderanno dal palco due tra i più rappresentativi piloti stranieri, il norvegese Valter Jensen e l’austriaco Karl Wagner, entrambi al volante di rispettive coupé di Stoccarda.
Dopo aver corso e, quasi vinto, la Targa Florio nel mese di maggio, “Totò” Riolo correrà il Rallye Elba Storico. Non poteva mancare il campione siciliano in coppia con il navigatore elbano Alessandro Floris, difenderà i colori della Scuderia Invicta di Piacenza, e piloterà la Audi Quattro A2 dei Balletti, col numero 9 di partenza.
Fulvio Bacchelli correva per il mitico dream team Fiat degli anni Settanta, ma oggi non disdegna di tornare al volante di una vettura da corsa, ogni tanto per puro divertimento e per dar spettacolo. Correrà il Rally Elba Storico con una Porsche 911 Rsr della Island Motorsport, assieme a Francesco Granata, numero in gara sarà il 14
Piero Carissimi è stato campione italiano con la Opel Kadett GTE, quindi protagonista di alcune belle prove al volante di una non facile Porsche 911 Rsr. Le speciali dell’Elba hanno sempre esaltato le doti di guida del ternano, ed anche in questa edizione sarà nella sfida che conta partendo col numero 15.
Cambia auto Nicola Patuzzo. Il veronese lascia in garage la Porsche e passa alla Fiat 131 Abarth, un esordio interessante nel CIR che sarà foriero di una gara di livello, soprattutto nella variegata classi delle “Duemila”, dove si distinguerà col numero 18.
Il numero 19 sarà da tenere d’occhio con estrema attenzione. Campeggerà sulle portiere della Opel Kadett GTE di Luca Cattilino, veloce, spettacolare e grintoso pilota veronese che sarà un riferimento per la classe “Duemila”.
Esperto, veloce e vincente. Il milanese Luigi Capsoni, è uno dei pochi esponenti della guida delle scattanti Alpine Renault A 110, a bordo della quale riesce a dare del filo da torcere anche a piloti dotati di vetture molto più potenti della sua. Dal palco di partenza scatterà col numero 21.
Il veneto Paolo Baggio, negli anni Ottanta correva e vinceva con il nomignolo “Pau” su di una Lancia Rally 037 Jolly Club; dallo scorso anno la sua è una presenza assidua nel CIR Auto Storiche, sempre con una berlinetta torinese ed all’Elba avrà il numero 22.
Col 23 sulle portiere della Ford Escort MK1, il piemontese Dino Vicario inseguirà i punteggi per assicurarsi una posizione Tricolore di vertice, tra le vetture di classe 2000 del 2. Raggruppamento.
Il passaggio più atteso da quanti amano la guida di traverso? Quello del sammarinese Giuliano Calzolari. Terra o asfalto non fa differenza, la sua Ford Escort RS danza perpendicolare tra le curve, che pennella con la gran velocità che gli permette di centrare ottimi piazzamenti nella top five assoluta. Il numero 24 sarà uno dei più gettonati.
Protagonisti tra le “duemila”: col numero 29 il marchigiano Riccardo Bucci con la Alfa Romeo GTV; il toscano Piergiorgio Barsanti con la Opel Kadett GTE numero 41; il friulano Pietro Corredig che con la BMW 2002 Ti avrà il numero 45; Alessandro Ancona con la Opel Ascona numero 47; Rino Righi con la Ford Escort MK1.
Da non perdere la sfida per la classe D2, dove spopolano le Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli, Francesco Ospedale, Marco Manetti contrastate dal giovane Luca Delle Coste con la Fiat Ritmo 75
E poi saranno della partita piloti “moderni” come Italo Ferrara, o il giornalista Andrea Pietro Renzo Nicoli, “pilota per due giorni” e con due ricorrenze speciali: il cinquantesimo compleanno ed i trent’anni dal primo rally disputato.
E non poteva mancare anche il sesto ed ultimo round del Trofeo A 112 Abarth, il monomarca promosso da Team Bassano, che si presenta con diciannove equipaggi iscritti. Come accaduto nel 2012 e nel 2013, dalla gara elbana usciranno i verdetti per il Trofeo A112 Abarth giunto all’epilogo della quinta edizione. Sull’isola napoleonica si preannuncia un’altra avvincente sfida tra il capoclassifica Giorgio Sisani, pilota perugino che ha la possibilità di bissare il titolo del 2011, e l’aostano Maurizio Cochis, secondo a undici punti.
Qualche possibilità rimane anche ai cugini Alessandro e Francesca Nerobutto, una delle sorprese della stagione, anche se i diciassette punti di distacco sono parecchi da recuperare; per il giovane pilota, in ballo anche la classifica “under 28”.
Il rally scatterà domani, venerdì 18 settembre, ore 19, da Piazza Matteotti a Capoliveri; dopo lo start due prove speciali, “Falconaia-Bagnaia” ed a “Capoliveri” chiuderanno la prima intensa giornata di gara. Venerdì 19 la ripartirà alle ore 8,15 e prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 16,10, sempre a Capoliveri. L’indomani, sabato 20 settembre il gran finale, con ulteriori cinque tratti cronometrati: le sfide si avvieranno alle 8,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,40.
Vincitori gare 2014: “Pedro” – Baldaccini – Lancia Rally 037, Rally delle Vallate Aretine; “Pedro” – Baldaccini – Lancia Rally 037, Rally Sanremo; Negri – Zegna – Audi Quattro, Rally Storico Campagnolo; “Pedro” – Baldaccini – Lancia Rally 037, Targa Florio Historic R.; “Pedro” – Baldaccini – Lancia Rally 037, Rally Lana Storico; “Pedro” – Baldaccini – Lancia Rally 037, Circuito di Cremona; “Lucky” – Pons – Lancia Rally 037, Rally Alpi orientali Historic.