Buoni riscontri per Draco Racing nella domenica di Le Castellet
La domenica della World Series Renault 3.5 al Circuit Paul Ricard è stata una giornata difficile, anche se foriera di buoni riscontri, per il team Draco e i suoi piloti. Sia Luca Ghiotto e Pietro Fantin sono stati protagonisti una qualifica brillante ma frustrata da una bandiera rossa nel finale. E in gara 2, dopo essere stati autori di un’ottima partenza, hanno dovuto rallentare per evitare un contatto nel corso del primo giro.
Dopo essersi qualificato al dodicesimo posto, Ghiotto si è trovato spinto fuori pista e ha dovuto lottare con gomme vecchie nelle retrovie, in attesa della sosta ai box. Il giovane vicentino ha poi messo in mostra un buon potenziale, recuperando anche grazie ad una cambio gomme veloce e mettendo in mostra la stessa classe che gli avrebbe potuto regalare la top-5 in griglia.
Più sfortunato Fantin. Il ventiduenne brasiliano, ieri vittima incolpevole di un contatto al primo giro di gara 1, è partito quattordicesimo. Oltre al problema del primo giro, per lui è arrivato anche un contatto con Nato che l’ha costretto ad una sosta non prevista. La World Series Renault tornerà di scena per l’ultimo round stagionale a Jerez dal 17 al 19 ottobre.
Luca Ghiotto – Q2: P12 – R2: P16
Ho fatto un’ottima partenza ma qualcuno ha tagliato in curva 3, creando molto caos e facendomi perdere posizioni. La gara a quel punto è stata in salita anche perché avevo delle gomme molto vecchie. Dopo il pit-stop ho rimontato e giravo più veloce delle macchine che avevo davanti. Purtroppo, non c’è stato il tempo di recuperare ulteriormente. Ora dobbiamo concentrarci al massimo per far bene nell’ultima opportunità che abbiamo questa stagione.
Pietro Fantin – Q2: P14 – R2: P20
“In qualifica ho perso la possibilità di migliorare il mio riscontro a causa della bandiera rossa, senza la quale una terza fila sarebbe forse stata possibile. Poi in gara sono partito bene ma sia io che il mio compagno abbiamo trovato dei contatti davanti a noi che ci hanno fatto perdere posizioni. Capita quando si parte indietro sullo schieramento. Poi, a metà gara ho avuto un contatto con Nato che mi ha costretto ad una sosta supplementare complicando ulteriormente la situazione. E’ stata una tappa difficile, ora pensiamo a chiudere la stagione l meglio a Jerez”.