Conclusa la Ronde Nido dell’Aquila, primo appuntamento del Challenge CSAI Raceday Ronde Terra

Spagolla_0610

Sul gradino più alto del podio i veneti Mauro Spagolla e Justin Bardini (Ford Fiesta WRC) . Secondi Luca Bertin-Giuseppe Zamboni (Citroen C4 WRC), terzi Francesco Fanari-Silvio Stefanelli (Mitsubishi Lancer Evo IX).

Dopo la cerimonia di partenza di sabato sera (4 ottobre) dal centro di Nocera Umbra, gli equipaggi sono ripartiti domenica mattina (5 ottobre) alle 08.01 portandosi verso il Monte Pennino per il primo dei quattro passaggi sulla PS “Nido dell’Aquila” di 8,87 km.

Il finlandese Teemu Arminen, navigato dal connazionale Tuomo Nikkola sulla Subaru Impreza N14 del Motoring Club, sono partiti subito bene, e nonostante due anni di assenza dalle gare sono riusciti a tenere dietro i vicentini Spagolla-Bardini (Ford Focus WRC – Delta Rally) e il pilota umbro Francesco Fanari, navigato da Silvio Stefanelli su Mitsubishi Lancer Evo IX. Già nel secondo passaggio il vicentino Spagolla ha allungato il passo portandosi in testa alla classifica, per rimanervi sino alla fine vincendo anche i successivi due passaggi.

Francesco Fanari con una guida pulita e attenta è riuscito a mantenere la seconda posizione in classifica sino al terzo passaggio. Nel quarto e ultimo passaggio in prova il vicentino Luca Bertin, qui alla sua terza gara con la Citroen C4, con un allungo finale, ha vinto il passaggio, sopravanzandolo di solo 1”.

Quarto assoluto il finlandese Arminen, che si è a poco a poco riabituato alla vettura e alle gare.

Quinto il trentino Luciano Cobbe, navigato da Fabio Turco su Ford Focus WRC, che proprio nell’ultimo passaggio in prova è riuscito ad avere la meglio su Giuseppe “Pucci” Grossi e Alessandro Pavesi (Mitsubishi Lancer EVO IX Gruppo R). Il campione riminese ha dovuto trovare il giusto compromesso tra assetto e pneumatici su una speciale particolare e veloce.

Settimi Mauro Trentin e Alice De Marco (Peugeot 208 T16 RS) alla loro prima gara con la vettura francese, sono soddisfatti delle prestazioni e del risultato per ora ottenuto, e stanno iniziando ad abituarsi alla nuova vettura.

Ottavo assoluto il savonese Ferrecchia (Ford Focus WRC), assente dalle gare da undici anni, che nell’ultimo passaggio in prova ha superato il giovane svizzero Federico Dalla Casa.

La top ten si chiude con un equipaggio “storico” del Challenge Raceday: Andrea Succi -Giancarla Guzzi sulla fedele Mitsubishi Lancer EVO IX.

Tra le vetture a due ruote motrici, ha svettato la Citreon DS3 R3 del veneto Tullio Versace sul toscano Alessandro Landini (Suzuki Swift), mentre il leader della categoria nelle prime due prove, il sammarinese Elia Chiaruzzi, si è fermato per problemi all’idroguida della sua Renault Clio R3.

Sono stati 44 gli equipaggi che hanno concluso la gara, dei quali 34 iscritti al Challenge CSAI Raceday Ronde Terra.

Soddisfazione per gli organizzatori del Challenge Raceday con 40 iscritti sui 51 equipaggi partiti. E soddisfazione sia per il PRS Group, che ha riportato in auge questa gara disputatasi per l’ultima volta nel 2010 come gara di velocità in salita, sia per il Comune di Nocera Umbra che ha appoggiato l’organizzazione dell’evento con grande entusiasmo.

Il prossimo appuntamento del Challenge CSAI Raceday Ronde Terra sarà la Ronde della Val d’Orcia il 25 e 26 ottobre, organizzata da Scuderia Balestrero e Radicofani Motorsport. Come di consueto verrà proposta la spettacolare PS “Radicofani”.