CAMPIONATO ITALIANO RALLY: OBBLIGATI A VINCERE

Nel Rally Due Valli Umberto Scandola,Skoda,Giandomenico Basso, Ford,e Paolo Andreucci,Peugeot,devono aggiudicarsi la gara per conquistare il Campionato Italiano Rally 2014.La gara sarà decisiva anche per l’assegnazione del Campionato Italiano Produzione. Tre equipaggi, con tre vetture diverse, sono giunti all’ultimo atto del Campionato Italiano Rally il 32° Rally Due Valli, con quasi identiche possibilità di conquista del titolo tricolore 2014. Un finale straordinario per un campionato bello ed avvincente come mai, nella storia del rallismo tricolore, si era visto. Nella gara, organizzata dall’Automobile Club di Verona, il veronese Umberto Scandola, in coppia con il ligure Guido D’Amore su Skoda Fabia Super 2000, il trevigiano Giandomenico Basso, in coppia con l’altro veneto Mitia Dotta su Ford Fiesta R5 alimentata a gpl, ed il toscano Paolo Andreucci, con la friulana Anna Andreussi sulla Peugeot 208 T16 R5, sono obbligati a vincere per conquistate il titolo rincorso per tutta la stagione. Difficile fare pronostici, difficile avventurarsi in calcoli precisi, anche se in caso di vittoria di Giandomenico Basso o di Paolo Andreucci, il titolo andrebbe automaticamente ad uno dei due, mentre in caso di vittoria di Umberto Scandola si dovrebbe aspettare l’esito del ricorso presentato da Skoda contro la squalifica del suo pilota nel San Marino Rally. La gara sarà anche decisiva per l’assegnazione del titolo di Campione Italiano Produzione. I due maggiori indiziati sono il savonese Fabrizio Andolfi Junior ed il reggiano Ivan Ferrarotti, entrambi su Renault New Clio R3. In corsa ci sarà anche il pavese Giacomo Scattolon, Peugeot 208 R2, già laureatosi Campione Italiano Junior. Molto interesse, anche per i piloti impegnati nelle varie serie monomarca. In particolare in gara saranno presenti i partecipanti al Suzuki Rally Trophy, con appuntamento finale anche per l’interessante e combattuto Trofeo ACI Csai R1, quelli del Trofeo Renault Twingo R2 Top, e quelli del Citroen Racing Trophy.

La gara avrà inizio venerdì con le verifiche sportive e tecniche e lo shakedown. In serata il via da Piazza Bra alle 19:31 alla quale seguirà la prima prova cronometrata cittadina, “Torricelle” di 2,62 km alle 20.00. Sabato 11 ottobre, gli equipaggi affronteranno la prima tappa, dove si correranno quattro prove speciali da ripetersi due volte, mentre per domenica sono previste due prove. Arrivo previsto sempre in Piazza Bra a Verona alle 12,40. La gara, tutta su asfalto sarà lunga in tutto 471,16 km, dei quali 154,06 cronometrati.
Da non perdere, inoltre, la programmazione televisiva e online dedicata al. Tre In programma i live streaming, immancabile evento mediatico, a cura di ACI Sport Italia. La prima delle dirette streaming è fissata per domani sera dalla prima prova di “Torricelle”, al controllo stop, dalle 19:55. Seguiranno altri due collegamenti il giorno seguente, Sabato 11 ottobre, sul primo e secondo passaggio di “Ca’del Diavolo”, alle 10:10 e alle 16:42 sempre dallo stop della prova con le interviste ai piloti, raccolte a pochi metri dall’arrivo visibili su sito ufficiale www.acisportitalia.it. E, non mancheranno anche gli appuntamenti su Rai Sport 2, il sabato sera con una prima sintesi del gara intorno alle 23:15, e Domenica 12 ottobre, alle 13.00 l’attesa diretta Tv, da Piazza Brà a Verona.

Tutte le info e gli aggiornamenti saranno disponibili sul sito www.acisportitalia.it