Impegnativo weekend per le Peugeot RCZ nelle ultime gare del CITE a Imola

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Molto veloce in prova la debuttante Vicky Piria ottava assoluta con la RCZ-R, Gara 1 condizionata dai contatti e uscite di strada per Ponzio e Sabbatini, Gara 2 le Peugeot entrano nella top ten vincendo la classe con Piria-Sabbatini
L’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola ha ospitato il settimo e ultimo weekend del Campionato Italiano Turismo Endurance. La RCZ-R evoluta con i colori di Peugeot Italia vedeva al debutto la giovane “formulista” Vicky Piria, in gara come inviata per il sito Omnicorse, in coppia con il Direttore di Autosprint Alberto Sabbatini, per il terzo anno consecutivo al volante della Coupé francese. Con loro sulla seconda RCZ in versione Cup si è riformata la coppia composta da Emiliano Perucca Orfei e Riccardo Ponzio. Nella prima qualifica il miglior tempo tra le Peugeot porta la firma di Vicky, ottava, che gli permette di qualificare la sua vettura in quarta fila. Più staccato il diciassettenne Ponzio, tredicesimo. Nella seconda sessione di prove risponde Sabbatini con il nono tempo, seguito da vicino da Perucca Orfei, undicesimo, ormai a proprio agio con la RCZ.
Gara 1 al mattino in condizioni climatiche particolari: fondo umido e scarsa aderenza. Dopo aver mantenuto le rispettive posizioni in partenza, successivamente Piria riusciva a conquistare anche una posizione prima di un dritto nella sabbia che abbassava il ritmo.
Problemi anche per Ponzio con un’uscita di strada più brusca che metteva fine alla gara della Peugeot RCZ-Cup numero 5, senza che il suo compagno Perucca Orfei potesse prendere il volante. Al cambio pilota Sabbatini prendeva il volante della RCZ-R numero 27 con il tentativo di recuperare qualche posizione, ma proprio sul finire anche il Direttore di Autosprint accusava un’uscita di strada classificandosi così solo decimo con un giro in meno rispetto al gruppo dei migliori.
Nella pausa di mezzogiorno duro lavoro per i meccanici del team 2T Reglage & Course che dovevano sistemare il braccio della sospensione anteriore destro di una RCZ e quello sinistro dell’altra vettura. Nei vari contatti anche il muso della RCZ-R evoluta rimaneva danneggiato, tanto che il team doveva sostituirlo con un ricambio della versione di serie leggermente più pesante. Gara 2 si svolgeva con maggiore tranquillità senza segnalare nessun contatto o uscita di strada. L’asfalto ormai completamente asciutto permetteva ai quattro alfieri Peugeot di affrontare l’ora di gara con tranquillità, andando a conquistare un settimo posto assoluto con gli inviati della stampa Piria-Sabbatini e un nono posto per Perucca Orfei-Ponzio, con quest’ultimo leggermente condizionato nelle prestazioni dall’errore commesso in mattinata.
Per la chiusura stagionale il team 2T Reglage & Course con il suo responsabile Massimo Arduini sente il dovere di ringraziare: Peugeot Italia, i partner tecnici, tutti i collaboratori e i piloti, ben 17, che con passione e professionalità hanno permesso di conquistare ottimi risultati, tante vittorie di classe e un terzo posto assoluto. Altrettanto importante ricordare che in 24 partecipazioni solo una volta ci siamo fermati per un problema meccanico a una candela. Un paio di altri ritiri sono stati solo l’epilogo di una certa esuberanza che la Peugeot RCZ ha sempre permesso con alti margini di recupero. L’appuntamento è per il 2015: a breve tutte le novità sui progetti futuri.
Imola 12 Ottobre 2014: CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE (settimo appuntamento)

GARA 1. 1) ZangariM.-ZangariF. (SEAT Leon Cupra LR TJemme) , 23 giri in 50’18.442 a 134,661 km/h; 2) Gabellini-Valli (BMW E90 3.2 Zerocinque Motorsport) a 22.079; 3) Ferraris- (Abarth 500 S2.0 RomeoFerraris) a 31.484; 4) Vita-Montalbano (SEAT Leon Cupra LR PAI Tecnosport) a 49.818; 5) Moccia-Busnelli (SEAT Leon Cupra SP DT Motorsport) a 57.308; 6) MeloniP.-Tresoldi (BMW M3 E46 W&D Racing Team) a 1’24.712; 7) Notarnicola (Renault New Clio S2.0 Autostar) a 1’26.487; 8) ZaninM.-ZaninF. (BMW 320i S2.0 Promotorsport) a 2’02.469; 9) FumagalliR.-FumagalliA. (BMW 320i S2.0 Zerocinque Motorsport) a 1 giro; 10) Piria-Sabbatini (Peugeot RCZ-R Cup 2T Reglage & Course) a 1 giro. Giro più veloce n. 23 di Tresoldi in 1’59.236 a 148.214.

GARA 2. 1) MeloniW.-Necchi (BMW M3 E46 W&D Racing Team) , 25 giri in 50’43.698 a 145,156 km/h; 2) Busnelli-Moccia (SEAT Leon Cupra SP DT Motorsport) a 8.655; 3) Tresoldi-MeloniP. (BMW M3 E46 W&D Racing Team) a 32.373; 4) Montalbano-Vita (SEAT Leon Cupra LR PAI Tecnosport) a 40.997; 5) Ferraris (Abarth 500 RomeoFerraris) a 1 giro; 6) FumagalliA.-FumagalliR. (BMW 320i S2.0 Zerocinque Motorsport) a 1 giro; 7) Sabbatini-Piria (Peugeot RCZ-R Cup 2T Reglage & Course) a 1 giro; 8) ZaninF.-ZaninM. (BMW 320i S2.0 Promotorsport) a 1 giro; 9) PeruccaOrfei-Ponzio (Peugeot RCZ Cup MC Motortecnica) a 1 giro; 10) “Toby” (Renault Megane RS ) a 3 giri. Giro più veloce n. 32 di Meloni P. in (1’55.063 a 153.589 km/h.