JACOPO FACCIONI È ESCLUSO PER DECISIONE DEL COLLEGIO, CLASSIFICA SUB IUDICE

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Il duello tra Jacopo Faccioni e Davide Uboldi non termina all’ultima bandiera a scacchi. Accertata una difformità ai valori della camera di combustione sul motore della sua vettura, il forlivese viene escluso dalla classifica che però resta congelata. Il Campionato non è ancora chiuso.
La decisione dei Commissari Sportivi al termine delle verifiche tecniche post reclamo ed il successivo ricorso in appello lo hanno decretato.

Non è stata sufficiente l’ultima bandiera a scacchi della stagione a nominare il nuovo Campione Italiano Prototipi.

Al verdetto della pista, che a Monza aveva incoronato per la seconda volta Jacopo Faccioni, è poi seguito quello d’ufficio emesso dai Commissari Sportivi che porta in testa alla classifica di Campionato Davide Uboldi.

Una difformità riscontrata al motore della Osella Scuderia NT ha infatti imposto la decisione del Collegio con la quale il pilota viene escluso dalla classifica di gara 2 perdendo così il punteggio necessario alla difesa del primato.

Qualora il dispositivo dovesse essere riformato dal Tribunale Nazionale d’Appello, il Campione in carica potrebbe definitivamente cucire sul petto il secondo scudetto tricolore.

In caso contrario, a gioire sarebbe Davide Uboldi.

Per il pilota della Osella Uboldi Pata sarebbe così stato valso quello slancio straordinario che all’ultima gara della stagione lo ha portato a vincere in rimonta e siglare il giro più veloce.

La sua sesta vittoria in record stagionale ed il punto del primato cronometrico gli consegnerebbero infatti l’ambito titolo tricolore pur se agli esiti d’ufficio.

Quale sarà poi l’epilogo ultimo, resta valore indiscusso del campionato proprio quello spettacolare equilibrio registrato in pista, certificato in qualsiasi ipotesi da un minimo distacco: 1 punto di vantaggio se il titolo sarà di Faccioni, 3 se il Campione sarà Uboldi.

A favore di Faccioni il maggior numero di piazzamenti nelle posizioni da podio (10 contro 9) e di pole position (3 contro 2).

Per Uboldi avrà invece pesato il maggior numero di vittorie, 6 contro le 4 del rivale.

Anche Monza, comunque, ha espresso il suo concentrato di emozioni e di nuovi protagonisti.

Sullo stesso podio del Gran Premio d’Italia di Formula Uno sono saliti in gara 2 Marco Jacoboni (Lucchini Alfa Romeo CN4 Audisio&Benvenuto), che con il secondo posto conquista proprio all’ultimo round la terza piazza in Campionato e Marco Visconti, che celebra invece il suo rientro tra le sportscar tricolori con un nuovo piazzamento in Top-3 al volante della Osella della Progetto Corsa.

Tra gli altri protagonisti dell’ultima gara della stagione, Walter Margelli (Norma Nannini Racing), dopo aver lottato per la prima posizione nelle battute iniziali, chiude quarto davanti alle Osella Progetto Corsa di Manuel Deodati e dell’ottimo debuttante Angelo Marino.

Ranieri Randaccio (Lucchini CN2 SCI) è poi XottavoX davanti al compagno di squadra Claudio Francisci (Lucchini Alfa Romeo 3.0 V6) già campione di classe CN4, Filippo Vita (Norma TargetM – Progetto corsa) fermato nel finale da un problema tecnico ed infine Joe Castellano (Lucchini Alfa Romeo CN4 Audisio&Benvenuto) rallentato da un contatto nella bagarre della prima staccata.

In attesa di conoscere il Campione 2014, l’appuntamento con lo spettacolo offerto dal Campionato Italiano Prototipi è ora al 2015 con una nuova appassionante stagione ricchissima di novità.