A Macao il momento migliore delle qualifiche di Morbidelli arriva troppo presto

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Il fresco campione del mondo turismo “Pechito” Lopez partirà in pole (2’24.294) domenica prossima la prima delle due corse che metteranno la parola fine al FIA WTCC 2014. Se il pilota della Citroën ha molte ragioni per essere soddisfatto anche sulla spettacolare pista cittadina asiatica, le qualifiche di Gianni Morbidelli, che erano cominciate molto bene nel Q1 con un ottimo quarto posto (2’26.543), non sono proseguite altrettanto positivamente nel Q2, che il pesarese ha concluso dodicesimo (2’26.911). La nera Cruze numero dieci nella livrea Camozzi partirà in sesta fila entrambe le corse che si svolgeranno prima dell’alba, ora italiana.

L’OPINIONE DI GIANNI
“Oggi posso essere contento di come è andata nel Q1: il quarto tempo della sessione ed il miglior giro ottenuto da un pilota Chevrolet era un buon modo di cominciare. Invece sono molto arrabbiato con me stesso per il Q2. Ho spinto forte, veramente forte: facevo la curva dell’Hotel Mandarin (la più veloce di tutto il campionato) toccando i 233 all’ora, ma non sono stato ripagato dal risultato. Posso calcolare in circa otto decimi il tempo che mi sono costati nel mio giro con gomma nuova un paio di errori: uno tutto sommato piccolo prima del tornantino e soprattutto uno da oltre mezzo secondo/sei decimi all’ultima curva, in cui ho anche rischiato di andare a muro. Peccato perché senza quegli errori qui a Macao un risultato nei Top10 era possibile e sarebbe stato una bella soddisfazione. E partire dalla sesta fila entrambe le gare domenica renderà ancora più imprevedibili delle gare che qui a Macao già per definizione sfuggono ad ogni pronostico”.