Si chiude con un podio la stagione 2014 di Andrea Caldarelli
Sconfitto, ma con onore. Da come era partita la stagione Super GT 2014, con la vittoria nel round inaugurale, Andrea Caldarelli puntava sicuramente alla conquista del titolo, che è però sfuggito solo nell’ultima gara per due punti. Non ci sono però rimpianti per il ventiquattrenne pescarese, perché ha fatto quanto possibile, sia nell’arco della stagione, che nel round finale di Motegi. Dopo delle prove difficili, condizionate da problemi ai freni, in qualifica è arrivato un errore del compagno di squadra Daisuke Ito a relegare la coppia italo-giapponese del team Tom’s in penultima fila. Al via della corsa, con Caldarelli al volante, la Lexus RC-F numero 37 ha recuperato sino al quarto posto con un ottimo stint, con Ito che ha poi arpionato la seconda posizione sotto la bandiera a scacchi, che è valsa anche la piazza d’onore in campionato.
Andrea Caldarelli
“Sapevamo di non essere i più veloci sul giro secco, ma avevamo un buon passo gara. Abbiamo così impostato la nostra strategia su una rimonta intelligente che permettesse ai nostri pneumatici Bridgestone di rendere al meglio. Se non fossimo partiti così indietro forse avremmo potuto lottare con la Nissan, ma dobbiamo considerare quelli che sono i dati reali. Mi complimento con Ronnie Quintarelli, per il suo terzo titolo, anche se questa volta l’ho fatto faticare più che in passato per conquistarlo. Ringrazio Tom’s per la fantastica stagione, il mio compagno Daisuke, Lexus e Toyota per la fiducia riposta in me, ma soprattutto i miei sponsor, amici e familiari che non hanno mancato di darmi il loro sostegno in questa stagione”.