UN GRIGNOLINO PER VILLA – CESCHINO

Con una gara ad alto livello Manuel Villa ha confermato i pronostici degli appassionati vincendo, in coppia con Fabio Ceschino, la seconda edizione del Rally “Colli del Grignolino”.
“E’ una bella soddisfazione essere arrivati qui a Moncalvo con l’1 sulle portiere ed essere riusciti a vincere” ha commentato all’arrivo il navigatore piemontese. “E’ andato tutto bene” ha aggiunto Villa. “Mi dispiace per il ritiro di Marco Strata con il quale ce la stavamo giocando. Dedico questa vittoria a Marco Raele, che con l’Emme Competition segue la mia Fiat Punto S2000 con molta passione e professionalità”.

Secondo posto per il cuneese Matteo Giordano, che in coppia con Manuela Siragusa, ha portato nuovamente sul podio una Renault Clio A7 che debuttò nel mondo dei rally nel “lontano” 1991.
“E’ sempre bello salire su una Clio gruppo A, non ci si deve inventare niente, fa tutto lei” ha commentato all’arrivo Giordano che ha festeggiato la vittoria con la compagna e la figlia.

Gradino più basso del podio per Alessandro Tinaburri e Federico Maga, portacolori dei “Piloti Oltre Po” che al termine hanno accusato un ritardo di 1.18.0. “Il nostro obiettivo era fare bene ed agguantare magari il podio” ha esordito Tinaburri. “Ci dispiace molto per il ritiro di Marco che ci ha agevolato nella nostra “scalata” al podio assoluto”.

A Damiano Chiesa e Lisa Bollito, giunti quarti assoluti a bordo di una Renault Clio S16 del team Balbosca, sono andati il trofeo ed il memorial in ricordo di Walter Rondano nei vent’anni dalla sua scomparsa.
“E’ stata una gara in crescendo” ha esordito il driver moncalvese. “Ringrazio il Sindaco di Moncalvo che ha permesso tutto questo ed i ragazzi che si sono impegnati ad organizzare questa manifestazione. Questo, per me, è un giorno che rimarrà per sempre nel mio cuore”.

Molta soddisfazione anche da parte di Vincenzo Torchio e Stefano Bruzzese, che vincendo la classe A5 si sono aggiudicati il trofeo istituito in ricordo di Federico Zanotti.

Tra le storiche la vittoria è andata a Callum Guy che ha preceduto Arcangelo Defilippi e Giancarlo Risso.