QUINTO SUCCESSO DI CIUFFI-GOGGIOLI AD UNA RINNOVATA EDIZIONE DEL RALLY DELLA FETTUNTA

Il fiorentino Paolo Ciuffi in coppia con Mirko Goggioli è riuscito per la quinta volta ad iscrivere il suo nome sul gradino più alto della Rally della Fettunta ritornato in calendario in versione RallyDay e nella zona del Chianti fiorentino. La manifestazione, organizzata da una attivissima Valdelsa Corse, ha avuto epicentro nei luoghi storici del Fettunta degli albori con Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val di Pesa i punti di riferimento e le due prove di Vico e di Sicelle ottimi banchi di prova per i quasi settanta equipaggi che si sono dati battaglia nelle cinque prove speciali effettuate.
Ciuffi ha preso la testa della gara dalla seconda prova speciale riuscendo a contenere gli attacchi degli avversari che hanno cercato fino alla fine di contrastarlo a partire dal pistoiese Gasperetti che con Ferrari era ritornato alla guida di una Renault Clio R3 che non è riuscito a sfruttare al meglio per una trazione non idonea e di Signorini-Riterini sempre su Clio R3 che, dopo il vincente exploit nel primo tratto cronometrato, ha dovuto fare i conti con un assetto posteriore troppo nervoso che non gli ha permesso di esprimersi al meglio nelle veloci prove in programma.
Ottimo il contatto in terra fiorentino per il laziale Tribuzio che con Cipriani ha sfruttato al meglio la Mitsubishi Lancer a disposizione precedendo un Pisani in evidenza con a fianco la infaticabile Manfredi e su una vettura inusuale per lui come la Renault Clio S1600, il pilota versiliese ha perso tempo nella prova d’apertura per un testa coda senza conseguenze ma è riuscito a guadagnare con questo risultato la vittoria nel Trofeo Michey Mouse nell’ambito del Campionato Toscano ACI CSAI 2014 riservato alle gare di tipologia Rally Day.
La sesta piazza è stata appannaggio dell’emiliano D’Arcio che con Aldini divideva una Clio S1600 sempre regolare davanti al duo rientrante Santini-Mazzetti su analoga e a Campani-Benedetti giunti nell’ordine. Recupero ai fini della classifica assoluta per Rovatti per l’occasione navigato da Biagi con la sempre efficiente Peugeot 106 Rallye, il pilota pisano è stato attardato da una discutibile attribuzione di un tempo imposto assegnato dal giudice unico nella prova d’apertura effettuata da una buona parte degli equipaggi in trasferimento per un incidente che aveva costretto la direzione gara ad interrompere la gara per prestare soccorso allo sfortunato equipaggio coinvolto (Vannini-Finotti frattura braccio della navigatrice). Chiudono i top ten i locali Borghi-Alfieri per l’occasione su Renault Clio R3 che riescono così a raggiungere l’obiettivo prefissato alla partenza.
Tra le storiche presenti in un nutrito lotto, bella e netta la vittoria del duo Guarducci-Bazzani con la Opel Ascona 400 che ha preceduto Andreotti-Ferroni con una Opel Kadett Gte, sul filo dei decimi la terza piazza che ha alla fine visto prevalere per appena 6/10 di secondo Mariotti-Mannini (Alfa Romeo Alfetta Gt) ai danni di Barsanti-Castiglioni (Opel Kadett Gte). Alla fine hanno concluso la gara 43 dei 51 equipaggi che hanno preso la partenza tra le auto Moderne e 13 dei 16 equipaggi tra le Storiche. Tra l’altro il duo Basagni-Gostinelli nonostante il ritiro nelle battute iniziali ha conquistato il Trofeo Rally Storici nell’Open Rally con la Fiat X1/9.
Soddisfazione per gli organizzatori della Valdelsa Corse che hanno riportato nel Chianti Fiorentino la gara come ha affermato il Presidente del Comitato Organizzatore Federico Feti all’arrivo: “Siamo veramente contenti di essere riusciti a riportare nella vecchia location del Fettunta la gara. Ringraziamo a questo proposito tutte le amministrazioni locali che ci hanno ospitato e dato una mano come i comuni di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa e Castellina in Chianti, un forte ringraziamento anche all’ACI Firenze che ci ha fatto l’onore di essere presente anche sul palco d’arrivo con il Presidente e la Direttrice, ma non dobbiamo scordare di ringraziare i vari sponsor che ci hanno dato un aiuto tangibile e tutti coloro che hanno in qualsiasi modo contribuito al buon esito della manifestazione, dalle forze dell’ordine, agli ufficiali di gara, alle associazioni ed ai semplici appassionati che sono stati coinvolti nella nostra manifestazione, diamo così appuntamento al prossimo anno.”
Da aggiungere che il Rally ha calamitato un numero ingente di pubblico che ha assistito in piena sicurezza alla manifestazione sin dalle fasi iniziali dalle verifiche pre gara, alle prove speciali, al Parco assistenza ed all’arrivo dando quel calore che da molto tempo non si vedeva nella specialità.