Dopo il Rally di Monza, Tobia Cavallini cerca il riscatto al Motor Show di Bologna
Un’altra importante ed elettrizzante sfida quella per il pilota di Cerreto Guidi, Tobia Cavallini, che domani, giovedì 11 dicembre, sarà di nuovo in pista per la rassegna bolognese del Motor Show. Tobia salirà nuovamente alla guida della sua Citroen C4 WRC della D-Max Racing.
Dieci giorni fa circa, la partecipazione di Tobia Cavallini al “Monster Energy Rally Show di Monza” era stata segnata dalla sfortuna. Cavallini, infatti, era stato colpito da diversi problemi meccanici. Anche per questa ragione il pilota toscano vorrà in tutti i modi dare il meglio di sé, insieme al proprio navigatore Andrea Rossetto.
Domani, così, Cavallini farà parte del ristretto novero dei partecipanti al Trofeo WRC, inserito nel programma agonistico dei rallies della rassegna bolognese. In questo contesto il driver di Cerreto Guidi ha avuto proprio nel recente passato ampie e vibranti soddisfazioni alla guida di tante vetture diverse.
Il Trofeo WRC aprirà al vincitore le porte del Memorial Bettega ed è logico quindi pensare ad un obiettivo preciso per Cavallini: il successo. Questo gli consentirebbe di poter gareggiare, poi, nel palcoscenico classico di Bologna, al fianco di molti big del rally italiano ed internazionale.
“Torno al Motor Show – spiega il pilota Tobia Cavallini – con grande entusiasmo e con la voglia di dimenticare in fretta la delusione per il repentino ritiro di Monza. E’ un’opportunità che si è presentata e che spero di sfruttare al meglio. Al Motor Show mi sono sempre espresso a ottimi livelli e con grandi soddisfazioni, per cui spero di riuscire a trovare subito il giusto feeling, anche se sono ben cosciente che, non avendo praticamente corso quest’anno, non avrò gli automatismi al 100%. Come al solito, però, massimo impegno per fare bene e ripagare con una bella prestazione tutte le persone che mi hanno supportato per essere qui, ed in primis il mio amico/navigatore Andrea Rossetto.”
Di Tobia Cavallini al Motor Show si ricorda l’ultima partecipazione nella quale ha vinto il Trofeo WRC, cioè nel 2006, e quando si è classificato secondo nel 2007 e terzo nel 2008. Risultati che sono sinonimi di un certo particolare feeling con la pista felsinea, la famosa “Area 48”, che ha visto al via, negli anni, i più celebrati campioni italiani ed internazionali delle corse su strada.
(Fonte: Media in Motion)