Power Car Team al Motor Show di Bologna: alla ricerca del successo con Travaglia

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Quattro piloti per cinque partecipazioni alla rassegna bolognese che torna in grande stile dopo tre anni di pausa.
Il Trentino cerca il successo nella parte riservata al Trofeo Terra, il giovane Niccolò Marchioro debutterà con la Peugeot 208 T16 R5. Ottime prestazioni nel complessivo, la settimana scorsa, al Prealpi Master Show.

Smaltita la onerosa trasferta del “Prealpi Master Show” in provincia di Treviso, la settimana scorsa, per POWER CAR TEAM questi giorni sono impegnati per il Motor Show di Bologna. Quattro piloti per cinque partecipazioni saranno il plateau che la squadra scledense proporrà nella pista della rassegna bolognese che torna a parlar di gare dopo tre anni.
Occhi puntati sul Campione del Trofeo Terra Renato Travaglia, che userà di nuovo la “sua” arma, la Peugeot 207 S2000 per provare a chiudere la stagione ne migliore dei modi, regalandosi e regalando al Team un nuovo successo nel Trofeo Perin Generators TRT. Nella stessa sfida ci saranno pure il reggiano Roberto Vellani (Peugeot 207 S2000) e sarà estremamente interessante vedere all’opera il giovane Niccolò Marchioro, che debutterà al volante della Peugeot 208 T16 R5, vettura che userà anche in un’altra sfida, quella di sabato 13 dicembre riservata ai protagonisti del Campionato Italiano Rally. Altra presenza importante a Bologna è quella nel Trofeo R3 con Roberto Franzoso, alla guida di una Renault Clio R3.

AL “PREALPI MASTER SHOW” OTTIMA PERFORMANCE DI SQUADRA
Al 16° “Prealpi Master Show”, di Sernaglia della Battaglia (Treviso), quarto atto del Challenge Raceday Ronde Terra, lo scorso fine settimana è proseguito il momento magico di POWER CAR TEAM, che ha visto i propri clienti sportivi portare in bacheca diversi allori.
Il toscano Luca Cecchettini, al debutto con la Peugeot 208 T16 R5, ha chiuso la gara 16^ posizione assoluta e terza di classe. Una gara tutta di apprendistato, quella del driver di Lucca, dove ha cercato di trovare il miglior feeling con la vettura francese in un percorso molto veloce. Erano quattro le Peugeot 207 S2000 schierate, per una classe decisamente inflazionata dai colori “bianco verdi” (quattro vetture su sette arrivate): Carniello ha finito secondo di classe, seguito dall’inossidabile Vittorio Caneva al terzo posto, Morato quarto ed il gentleman Battaglia segue al quinto posto.
Gianni Bardin con la Renault Clio S1600 ha chiuso pure lui nel podio di classe al terzo posto e Federico Laurencich ha dato ampia continuità alla esaltante performance offerta nelle Marche lo scorso mese, chiudendo la contesa, con la Renault Clio R3 al secondo posto di classe R3 e terzo tra le due ruote motrici.
Foto: Cecchettini (D. Monai)