Sport & Comunicazione al Prealpi Master Show
Come ogni anno grande spettacolo al Prealpi Master Show di Sernaglia della Battaglia. La sedicesima edizione non ha sicuramente deluso i tanti appassionati accorsi sulla prova speciale, caratterizzata da un fondo particolarmente fangoso. Cinque gli equipaggi Sport & Comunicazione in gara nel week end.
Rudi Cappellati e Natascia Freschi, impegnati con la Peugeot 106 A6 del Team Julli, dopo una prima prova speciale chiusa in seconda posizione, devono alzare bandiera bianca a causa di una toccata nel secondo giro. Equipaggio ok, ma la grande delusione di non aver portato a termine la gara. “Purtroppo il mio Master è finito male, siamo usciti di strada dopo soli 2 km dall’inizio della seconda Ps. Mi dispiace per la mia naviga, Natascia Freschi, alla sua prima gara su terra, mi sarebbe piaciuto arrivare fino alla fine anche per lei. Naturalmente un grazie a tutto il Team Julli e a tutti coloro che mi hanno aiutato per partecipare a questa gara”.
A bordo della Subaru Impreza N4 il duo Giampaolo Bizzotto (Otto Biz) e Paolo Panella hanno dato grande spettacolo a favore del pubblico e dei tifosi a bordo strada. Il pilota padovano, dopo essersi reso conto che nonostante gli sforzi compiuti i tempi non potevano essere migliorati, ha iniziato il suo personale show. Pubblico in delirio e grande divertimento per l’equipaggio e per chi ha assistito alle evoluzioni. Una giornata particolare per Bizzotto, abituato a ben altri mezzi e classifiche finali. Per lui 14ª posizione di classe e appuntamento alla stagione 2015.
Per Luca Gobbo e Giorgio Simioni, su Mitsubishi Lancer N4, la classifica finale recita un tredicesimo posto in classifica finale e tanto divertimento per i due amici di vecchia data.
L’equipaggio Gervasio Ongaro e Alice Mosele, su Renault Clio N3, concludono la gara nonostante un problema al semiasse. Grande lavoro dei ragazzi del team che durante l’assistenza riescono a riparare il tutto e rimettere in corsa l’equipaggio. Per i due undicesimo posto di classe.
Ritiro anche per Alessandro Montagna ed Elia Molon, costretti ad abbandonare la gara per problemi alla centralina.