I Campioni Della ROC Sono Rimasti Colpiti Dalle Vetture Della NASCAR Whelen Euro Series

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Tante Celebrità Del Motorsport Si Sono Alternate Al Volante Nell’Edizione 2014 Le vetture della NASCAR Whelen Euro Series sono state ancora una volta selezionate come vetture ufficiali della Race of Champions, ospitata per la prima volta nella splendida isola delle Barbados il 13 e 14 dicembre 2014. Al Bushy Park Circuit, le stock car dell’Euro NASCAR sono state guidate da numerosi rinomati campioni provenienti da varie discipline del motorsport.

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Stelle americane del calibro di Kurt Busch, Robby Gordon o Ryan Hunter-Reay, leggende europee come Tom Kristensen e Petter Solberg, piloti di Formula 1 tra cui Susie Wolff e Pascal Wehrlein, campioni 2014 come Esteban Ocon e Joylon Palmer hanno tutti avuto la possibilità di provare la vettura sul circuito caraibico durante i tre giorni della 25esima edizione della ROC, la tradizionale manifestazione di fine anno per celebrità del motorsport. Tutti i piloti hanno apprezzato le sensazioni corsaiole regalate dai 400 cavalli delle vetture dell’Euro NASCAR, sfruttando al meglio gli speciali pneumatici Michelin, costruiti per l’occasione, deliziando le migliaia di fans presenti sugli spalti.

Alcuni dei piloti hanno anche potuto guidare le NASCAR europee sotto la pioggia, scoprendo quanto possa essere divertente guidare una stock car quando il grip scarseggia. Con l’occasione, sulle Euro NASCAR hanno fatto il proprio debutto i nuovi scarichi laterali, un affinamento tecnico che regala alle vetture della NASCAR Whelen Euro Series un miglior sound racing in previsione della stagione 2015.

Scopriamo cosa i Campioni della ROC hanno detto delle vetture della NASCAR Whelen Euro Series, che hanno aperto la Nation Cup della ROC 2014 sabato 13 dicembre.

Tom Kristensens (9 volte vincitore delle 24h di Le Mans 24h, Campione FIA WEC 2013): “E’ una vettura molto divertente da guidare, ha un buon grip nonostante il suo peso e la potenza aiuta ad essere molto precisi! Nelle curve lente devi farla scivolare un po’, mentre ad alta velocità hai bisogno di stabilità e precisione. Questo si traduce in un gran divertimento per noi piloti. Nella Race Of Champions possiamo guidare diversi tipi di vetture, ma questa è davvero divertente da guidare. E’ la giusta combinazione tra grandi gomme, motore potente e un ottimo telaio vecchia maniera! E poi il suono è stupendo!”

Robby Gordon (quasi 400 apparizioni nella NASCAR Sprint Cup in oltre 21 anni, ex pilota IndyCar, specialista in gare off road): “E’ bella da guidare, è davvero emozionante correre su un tracciato stradale col bagnato. La mia mente corre indietro alla gara a Watkins Glen! E’ davvero grandioso che io sia tornato di nuovo in una stock car!”

Kurt Busch (Campione 2004 della NASCAR Sprint Cup): “E’ la prima volta che guido una stock car dell’Euro NASCAR e ho potuto farlo sul bagnato! La potenza e il regime del motore sono più bassi rispetto alla vettura che uso in Sprint Cup Series, ma sono perfetti per questo tipo di tracciato. E’ davvero difficile portare la vettura tra le curve, ma è un bene per me sapere dove posso spingere per testare il limite. Mi piace!”

Petter Solberg (Campione del Mondo Rally 2003 e Campione del Mondo Rallycross 2014): “La vettura è fantastica! Mi sono davvero divertito, è ottima per il mio stile di guida, ha un’ottima progressione. Il suono è fantastico per gli appassionati!”

Ryan Hunter-Reay (Campione IndyCar 2012 e Vincitore 2014 della 500 miglia di Indianapolis): “Mi sono divertito molto, ora la voglio provare sull’asciutto. Sul bagnato la vettura è scivolosa e ciò la rende davvero divertente!”

Esteban Ocon (Campione 2014 dell’EuroF3): “Regala ottime sensazioni questa vettura. E’ sicuramente diversa da una formula, ma il cambio manuale e il feeling globale di guida sono fantastici. Si sente proprio sapore di motorsport!”

Joylon Palmer (2014 GP2 Champion): “E’ decisamente diversa dalla mia GP2. Non è male nelle curve, forse è anche un pelo meglio di una formula su un tracciato come questo. La più grande difficoltà che ho avuto è stata abituarmi ai freni, sono completamente differenti. Lo sterzo grande e il cambio sono decisamente vecchia maniera e mi piacciono molto! Ci si diverte davvero molto con questa vettura!”

Susie Wolff (ex pilota DTM e tester Williams F1 nel 2014): “La vettura è grande e pesante, c’è poca visibilità sull’anteriore sinistro ma è molto divertente. Tra questa, un DTM e una Formula 1 la differenza è ovviamente tantissima. L’Euro NASCAR è difficile da guidare su questo tipo di tracciato ma regala belle sensazioni!”

La stagione 2014 della NASCAR Whelen Euro Series è ufficialmente terminata in questo week end con i concomitanti NASCAR Night Of Champions Touring Awards, ma ci sono in serbo numerose novità per la prossima anata, che inizierà il 25 e 26 aprile a Valencia, Spagna.