AL 35° RALLY 1OOO MIGLIA SI PROSPETTA UNA SFIDA “STELLARE”

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IL PROGRAMMA DI GARA: Partenza e arrivo della gara avranno luogo nel cuore di Brescia, in Piazza della Vittoria, rispettivamente nelle serate di Giovedì 14 e di Sabato 16 Aprile. Si tratta della conferma più importante,  dovuta al notevole successo di pubblico della passata edizione e alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale  e di Brescia Mobilità, nel rispetto della tradizione di una corsa dal nome leggendario.

Giovedì 14 Aprile, dopo lo shakedown a Gavardo, previsto dalle ore 10:00 alle 15:00, il programma prevede la partenza “tecnica” dal Parco Assistenza di Via Borgosatollo alle 18:31. Poco più tardi, in Piazza della Vittoria, si terrà la cerimonia di partenza dalla pedana ufficiale, sulla quale gli equipaggi saranno presentati agli spettatori. Grazie ad un apposito tempo di neutralizzazione, ciascuna vettura sosterà per circa mezz’ora nel centro della città: si tratterà di un appuntamento che restituirà al Rally 1000 Miglia e alla Piazza l’atmosfera delle grandi corse di un tempo, quando i piloti incontravano appassionati e ammiratori per autografi, incoraggiamenti e interviste.

Dal centro di Brescia, le vetture in gara si dirigeranno verso la prima novità del Rally 1000
Miglia  2011:  la  consueta  Prova  Spettacolo  d’apertura  tornerà  a  Castrezzato,  sulla  pista dell’Autodromo di Franciacorta.

Nelle due giornate successive, Venerdì 15 e Sabato 16 Aprile, la corsa prenderà il via dal Rally 1000 Miglia Village di Via Borgosatollo: rispetto allo scorso anno, il percorso di gara e alcune  “piesse”  lungo  le  strade  già  protagoniste  di  epiche  edizioni  del  rally  hanno  subito variazioni.

 Nel disegnare il percorso dell’edizione 2011 si è cercato di ascoltare e soddisfare le esigenze del territorio, optando per una rotazione dei centri attraversati dalla gara; tutto ciò, tenendo conto delle richieste di passaggio ricevute da molte Amministrazioni Comunali della provincia e cercando, al tempo stesso, di non provocare disagi alla popolazione. Secondo questi principi, l’alto Lago d’Iseo e la bassa Valle Camonica sono stati quest’anno privilegiati rispetto al Lago di Garda.

Venerdì 15 Aprile le prove saranno la “Acquebone”, una novità assoluta per il CIR poiché mai disputata al Rally 1000 Miglia (era una Prova del Rally Valcamonica quando questo era valido per il Campionato Italiano 2RM), la “Colle San Zeno” (la più lunga della gara, con ben 32,5 km) e la classica “Irma”, tutte da ripetere due volte.

Sabato 16 aprile sarà la volta della “Cavallino”, della “Moerna” (che mancava da qualche anno, anche se la prima parte è costituita dalla discesa della prova di “Capovalle”) e della “Pertiche”, anch’esse da percorrere due volte, oltre alla “Colle S. Eusebio”, la prova più corta, da disputare  una  sola  volta  a  favore  delle  telecamere  della  RAI,  che  la  trasmetterà  sabato pomeriggio in diretta su RAI Sport.{loadposition articoli}Dalle 18:35 di sabato pomeriggio, i concorrenti inizieranno ad arrivare ai piedi della pedana di Piazza della Vittoria, sulla quale i vincitori riceveranno i trofei, bissando l’affollata cerimonia di premiazione dello scorso anno.

 MOLTE LE VALIDITÀ IN CAMPO : Oltre alle titolazioni continentale e italiana, e alla validità per la Coppa d’Europa per vetture a due ruote motrici, il 35° Rally 1000 Miglia sarà valido anche per il Campionato Italiano per vetture di Produzione, per il tricolore Junior e per il Challenge Rally Nazionali di Zona 2, con coefficiente doppio.

Inoltre,  a conferma dell’importante palcoscenico che solo la gara della Freccia Rossa sa proporre, ben tre Case automobilistiche hanno previsto i loro trofei promozionali: sono il Trofeo Mitsubishi Evolution Cup, il Trofeo Abarth 500 Rally e il Trofeo Renault Clio R3 Top.

 I NUMERI DI UNA SFIDA DI ALTO LIVELLO: In tempi di crisi, il primo dato da rilevare con soddisfazione è che sono novantasei  gli iscritti al Rally Mille Miglia. Scorrendo l’ordine di partenza, si scopre che le vetture di categoria Super 2000 sono ben 23, mentre le S1600 sono 5; a queste si aggiungono 14 vetture 2000 4WD “produzione” turbocompresse, vale a dire quelle di categoria N4: oltre alle Mitsubishi Lancer Evo IX ed Evo X e alle Subaru Impreza Sti, da quest’anno ci sono anche le Renault Megane.{loadposition articoli}La presenza del Trofeo Renault Clio R3 Top costituirà certamente la spina dorsale dell’elenco iscritti e, in ogni caso, del Gruppo R3, che vedrà al via 35 vetture.
Per onor di statistica, ecco i dati completi:

–   Vetture S2000: 23
–   Vetture S2000 1.6T: 0 (la Mini iscritta da Longhi non è pronta: correrà con la Peugeot 207 S2000)
–   Vetture 2000 turbo 4WD: 14
–   Vetture S1600: 5
–   Vetture R3: 35
–   Vetture R2: 7
–   Vetture 2000 aspirate 2WD: 11
–   Vetture 1600 aspirate 2WD: 1

–   Piloti prioritari FIA: 3
–   Piloti prioritari CSAI: 16
–   Piloti prioritari di altre Federazioni: 3

–   Iscritti al CIR: 27 (su 34 totali)
–   Iscritti all’ERC: 19 (su 25 totali)
–   Iscritti al Campionato Italiano Junior: 12 (tutti gli iscritti)
–   Iscritti al Campionato Italiano Produzione: 6 (su 8 totali)
–   Iscritti al Trofeo Renault Clio R3 Top: 20
–   Iscritti al Trofeo Mitsubishi Evo Cup: 6
–   Iscritti al Trofeo 500 Abarth: 7

Nazioni rappresentate: 11 (Bielorussia, Bulgaria, Finlandia, Francia, Grecia, Italia, Polonia, Repubblica Ceca,  Slovenia, Svizzera, Repubblica di San Marino).

Per la corsa al titolo tricolore, sono confermati innanzitutto coloro che hanno animato la prima sfida al Rally del Ciocco di due settimane fa: Paolo Andreucci (vincitore a Brescia lo scorso anno) e Luca Rossetti, rispettivamente primo e secondo. Questi due si contendono il pronostico con il trentino Renato Travaglia (tre volte vincitore al 1000 Miglia nel 2001, 2002 e 2005), il bergamasco Alessandro Perico, l’aostano Elwis Chentre e il veronese Umberto Scandola.

Tra i favoriti, menzione d’obbligo per Franco Cunico (sesto al Ciocco), sei volte vincitore assoluto del Rally 1000 Miglia.

Da tenere d’occhio per il podio anche Luca Betti (quarto nel Campionato Europeo 2010) e
Piero Longhi (vincitore assoluto del 1000 Miglia nel 1993 e nel 1994).

In una lista lunga, ed oltremodo qualificata, sono da citare i favoriti del Campionato Produzione, i campani Maurizio Angrisani e Fabio Gianfico; la vittoria tra i partecipanti al Campionato Junior andrà quasi di sicuro a una vettura del Trofeo Renault Clio

Tra gli iscritti all’ERC 2011 figurano ben undici piloti italiani, tra cui il Campione in carica Luca Rossetti (vincitore del Campionato anche nel 2008), Renato Travaglia, già campione Europeo nel 2002 e nel 2005,  e Luca Betti, Alessandro Perico, Piero Longhi e i giovani Stefano Albertini e Giovanni Vergnano.

Tra gli stranieri, sono presenti i polacchi Michal Solowow e Maciej Oleksowicz (entrambi al volante  di  Ford  Fiesta  S2000),  il  bulgaro  Dimitar  Iliev  (Skoda  Fabia  S2000),  il  ceko  Antonin Tlustak, secondo nel Campionato Europeo 2010 (Skoda Fabia S2000), il bulgaro Petar Gyoshev (Peugeot 207 S2000) ed il francese Mathieu Biasion (Renault New Clio R3).

Fino ad oggi, una sola volta il Rally 1000 Miglia è stato “espugnato” da uno straniero: fu nel
2003, quando vinse il portoghese Miguel Campos al volante di una Peugeot 206 WRC.

LA PRESENTAZIONE DEL CAMPIONATO EUROPEO RALLY: Il Campionato Europeo Rally inizierà a Brescia in tutti i sensi: in occasione del 35° Rally 1000Miglia, infatti, si svolgerà la presentazione ufficiale del Campionato stesso, prevista per giovedì 14 aprile alle ore 15.30, immediatamente prima della Conferenza Stampa pre‐event, presso la Sala  Stampa  ubicata  presso  il Quartier  Generale  della  gara,  nella  sede dell’Automobile  Club Brescia.  Il  programma  della presentazione del  Campionato preved e poi la presenza di molti Organizzatori in Piazza della Vittoria, in coincidenza con la cerimonia di partenza: ad oggi, è certa la presenza a Brescia dei rappresentanti del Croatia Rally, del Barum Rally, del Rallye Antibes e del Rallye du Valais.