Bonifacio in Renault 3.5 col team Draco
Bruno Bonifacio è il secondo pilota Draco per la stagione 2015 della World Series Renault 3.5. Brasiliano di San Paolo, 20 anni, Bonifacio ha svolto per la squadra italiana test post campionato 2014 sulle piste di Jerez ed Alcaniz mostrando immediatamente le proprie qualità e convincendo il team principal Guto Negrao a puntare su di lui. Sarà una Draco completamente verdeoro quella che parteciperà alle nove tappe della Renault 3.5; Bonifacio infatti, affiancherà il confermato e già annunciato Pietro Fantin, 23enne di Curitiba. Bruno approda in WSR 3.5 dopo quattro stagioni svolte nelle formule propedeutiche. Nel 2011, ha vinto al debutto la F.3 nazionale classe Light approdando in Europa nella F.Abarth italiana, categoria che lo ha visto costante protagonista nel 2012 concludendo al terzo posto, stessa posizione ottenuta nella F.Renault 2.0 ALPS del 2013. Lo scorso anno, Bonifacio ha lottato per la conquista della Eurocup Renault 2.0 chiudendo quinto.
Guto Negrao – Team Principal
“Seguivo la carriera di Bruno da diversi anni e ne ho sempre apprezzato le qualità. Ora che è maturato, sono contento nel poterlo schierare nella mia squadra in una categoria così importante e competitiva quale è la Renault 3.5. Al fianco del connazionale ed esperto Pietro Fantin, che affronterà la terza stagione nella serie, Bonifacio avrà la possibilità di maturare adeguatamente avendo un riferimento di valore. Per la prima volta siamo completamente brasiliani e questo mi rende orgoglioso. Poter aiutare i piloti del mio Paese è sempre motivo di soddisfazione. Ora non ci resta che raccogliere i risultati sperati e far sventolare il più volte possibile la nostra bandiera sui podi dei circuiti dove correremo”.
Bruno Bonifacio
“Non si può immaginare la mia felicità nell’avere concluso positivamente la trattativa con la Draco per correre nella Renault 3.5. Non ho mai avuto dubbi che sarebbe stata questa la categoria e la squadra per la quale avrei corso quest’anno e ho fatto il possibile per farcela. Dopo i test di Jerez e Alcaniz la mia convinzione sulla validità dei ragazzi di Guto Negrao ha trovato ampie conferme. Dopo un inverno nel quale mi sono allenato duramente in Brasile, sono pronto per questa nuova e certamente non facile avventura e spero di ripagare con tanti bei risultati la fiducia ricevuta dagli uomini della Draco”.