SUPER OGLIARI: 3° ASSOLUTO A FRANCIACORTA AL DEBUTTO CON LA 208 R5
Strepitosa prestazione del pilota varesino che con Falzone alle note ha portato a podio la 208 della PA con cui era al debutto. Vittoria di classe e gruppo per Ogliari che si è messo alle spalle parecchie Wrc e piloti di alto rango. .
Uno strepitoso Giacomo Ogliari ha concluso al 3° posto assoluto il Rally di Franciacorta corsosi sabato 14 e domenica 15 febbraio.
Alla sua prima assoluta sulla Peugeot 208 T16 di classe R5 della PA Racing, il pilota varesino ha disputato una gara da fuoriclasse mettendo alle spalle blasonati avversari e vetture ben più potenti: basti pensare che al via vi erano ben 12 Wrc!
Tornato a condividere l’abitacolo con il luinese Gabriele Falzone dopo ben 11 anni, Ogliari ha dato il meglio di sé nelle prove speciali corse all’interno del circuito bresciano sfruttando le impervie condizioni meteorologiche: non è un segreto infatti che le notevoli doti velocistiche del portacolori della DPD Group vengano maggiormente evidenziate quando la strada si arricchisce di fango, nebbia e pioggia. Così è stato e Ogliari-Falzone sono riusciti sin da subito a fare la differenza di classe e anche nell’assoluta.
Alla conclusione del rally i due hanno terminato 3° assoluti dietro all’ex campione Italiano ed Europeo Rossetti ed al veloce Di Benedetto; addirittura la seconda posizione è sfumata per solo 1”, una vera inezia!
“Dire che sono felice è poco- commenta Ogliari- perché sapevo che in queste condizioni meteo sarei riuscito ad esprimermi al meglio ma non pensavo di poter interpretare subito così bene la Peugeot della PA Racing; la 208 T16 si è rivelata un’auto molto performante con un motore strepitoso; addirittura potrei recriminare per un problema al tergicristallo che mi ha impedito di vedere bene in una prova ma episodi così sono capitati anche ad altri per cui non mi rammarico; anzi, sono davvero euforico.”
Ogliari conclude con i ringraziamenti: “devo dire grazie a Falzone che ha accettato di correre con me dopo tanti anni e devo dire che il feeling è rimasto inalterato. Grazie anche ad Alessandro Perico ed alla PA Racing che mi hanno dato un’opportunità non indifferente nel provare una Peugeot preparata a regola d’arte. Ora vedremo dove focalizzare i prossimi impegni”.