Monte Erice, l’Ac Trapani “raddoppia” la cronoscalata

Erice_2002

Accanto alla gara delle moderne, che il 19 aprile aprirà il Civm, ci sarà pure quella storica. L’Ac Trapani raddoppia la cronoscalata Monte Erice. Saranno due, e non più una, infatti, le gare che si terranno sabato 18 e domenica 19 aprile lungo gli ormai tradizionali tornanti della strada provinciale Immacolatella – Erice. Accanto alla 57^ edizione della gara riservata alle vetture moderne e che sarà valida anche come prova di apertura del Campionato Italiano Velocità della Montagna, quest’anno si terrà anche la “prima salita storica Monte Erice”, riservata esclusivamente alle vetture storiche. Una scelta, quella operata dall’Ac Trapani, fortemente voluta dal consiglio direttivo e dal presidente Giovanni Pellegrino in modo da eliminare, di fatto, il limite di 35 vetture storiche che potevano gareggiare in aggiunta a quelle moderne. “In questo modo – afferma Giovanni Pellegrino – contiamo di venire incontro alle esigenze dei tanti appassionati i quali, negli anni passati, non potevano partecipare alla “loro” gara perché il numero massimo di iscritti tra le auto storiche veniva raggiunto facilmente. E’ chiaro che abbiamo dovuto affrontare un nuovo sforzo economico, ma lo abbiamo fatto ben consapevoli che, in questo modo, avremmo reso felici tanti appassionati di motori i quali, durante l’anno, attendono con trepidazione la “Monte Erice” e che, nelle ultime edizioni, spesso non avevano potuto parteciparvi a causa dell’esiguo numero di vetture che potevano essere ammesse”.
A meno di due mesi dalla gara, nel frattempo, l’Ac Trapani ha già provveduto ad inviare i regolamenti alla federazione. E, considerato che quest’anno si terranno due gare distinte, seppur quella delle auto storiche è abbinata a quella delle moderne, sono stati due i regolamenti predisposti ed inviati negli uffici della federazione.
“Stiamo rispettando perfettamente i tempi organizzativi previsti per la gara – conclude il presidente Giovanni Pellegrino -. La Monte Erice, vanto sportivo della provincia Trapanese, è pronta a fare la sua parte”.