IL CONI CONFERMA IL VERDETTO DEL TNA, IL CAMPIONE È DAVIDE UBOLDI.

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Il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI ha rigettato il ricorso di Jacopo Faccioni ed il titolo tricolore per il Campionato Italiano Prototipi 2014 si conferma così nelle mani del pilota comasco. Chiusi i fascicoli legali, la concentrazione dei protagonisti è ora solo sulla pista.
Con l’ultima pagina in carta bollata e timbro Coni pubblicata oggi sul sito dell’organo olimpico nazionale , si chiude il Campionato Italiano Prototipi 2014.

Alla luce del rigetto del ricorso presentato da Jacopo Faccioni al Collegio di Garanzia dello Sport, il prestigioso titolo tricolore per la serie ACI riservata alle Sportscar resta infatti di Davide Uboldi.

“Mi sono tolto un peso – ha così commentato il Campione 2014 appena ricevuta notizia della decisione – ero convinto delle mie ragioni, ma non vedevo l’ora che si chiudesse tutto questo iter. Finora non avevo voluto neanche festeggiare. Ed aggiungo anche una cosa. Fino a ieri sera non avevo ancora tolto il numero 2 dalla mia vettura. Adesso c’è un bel numero 1 pronto a farsi vedere in pista. Ora c’è solo da pensare al Campionato 2015 che quest’anno si presenta molto competitivo”.

Di ben altro umore, naturalmente, Jacopo Faccioni.

“Sinceramente non sono d’accordo con il giudizio – ha commentato il pilota forlivese – Nel merito resta il fatto che la difformità dei particolari è stata per valori minimi, parliamo di un decimo di millimetro dell’altezza della testata. Con uno scostamento così proprio non riesco ad immaginare quale vantaggio avrei potuto detenere. Ad ogni modo almeno la buona fede dovrebbe essere salva perché non avrebbe avuto alcun senso presentarsi all’ultima gara della stagione con un particolare irregolare quando mi bastava un piazzamento minimo per vincere il Campionato.”. “Non lo nascondo – continua – sono molto amareggiato. Se dovessi decidere ora direi che non correrò mai più nei Prototipi. So bene che sarebbe una scelta emotiva, ma ora non ne ho altre. Per questa stagione non abbiamo ancora definito alcun programma”.

Intanto mancano meno di due mesi all’avvio della nuova stagione agonistica e c’è già grande attesa. Naturalmente il desiderio di tutti gli appassionati è che la sfida che ha tenuto banco in queste ultime due edizioni continui anche quest’anno. E magari solo in pista.