COPPA ITALIA E 26° RALLY DI CECCANO A LUCA CANTAMESSA SU PEUGEOT

Il pilota astigiano navigato da Lisa Bollito sulla 207 S2000 ha centrato il doppio successo nella gara laziale organizzata dalla Scuderia Random Team che è stata un susseguirsi di colpi di scena. Podio completato da D’Avelli su Abarth Grande Punto e Bucciarelli su Peugeot. A Storace il gruppo R, a Frattalemi il gruppo N, ad Armaleo la S1600 tutti su Renault Clio. A Finotti su Citroen l’ A. Luca Cantamessa al volante della Peugeot 207 S2000, navigato da Lisa Bollito ha vinto la Coppa Italia 2011 nella finale unica che si è disputata al 26° Rally Città di Ceccano. La gara laziale organizzata dalla Scuderia Random Team è stata una raffica di colpi di scena sin dalle prime battute.

L’equipaggio della National Proklama è passato in testa sul terzo crono e poi definitivamente sulla sesta prova speciale, totalizzando quattro successi in prova. La strategia attenta e l’esperienza del pilota astigiano hanno giocato un ruolo fondamentale per il successo finale, in una gara molto impegnativa e particolarmente insidiosa soprattutto con l’asfalto viscido delle prime speciali. –“Ho accettato con entusiasmo l’invito a tornare a Ceccano dove avevo corso già diversi anni fa – ha spiegato il vincitore – Ho capito subito che il fondo non lasciava spazio a nessun tipo d’errore. Qualunque sbaglio si sarebbe pagato caro, per questo motivo ho preferito non attaccare subito. Questo rally è bello ma difficile”-. La leadership è passata da Di Cosimo su Abarth Grande Punto, vincitore della prima prova e poi ritiratosi per uscita di strada, a Cantamessa, poi Signor su Skoda che ha vinto due prove prima di un contatto che lo costretto alla resa, quindi, definitivamente il vincitore.

Seconda posizione, trasparente ai fini della Coppa Italia, per i locali Gianni D’Avelli ed Ernesto Marini su Abarth Grande Punto S2000, alla quale il pilota di casa si è riabituato in fretta, dopo quasi un anno di inattività, vincendo anche le PS 7 e 10. –“Mi sono reso conto di essere un po’ fuori allenamento – ha detto D’Avelli – sulle prime prove la vettura era troppo rigida, dopo alcune regolazioni in assistenza le cose sono migliorate”-.

Terzo gradino del podio di gara e seconda piazza in Coppa Italia per i locali della Drake Racing Francesco Bucciarelli e Riccardo Silvaggi, che hanno potuto contare sulle buone prestazioni della Peugeot 207 S2000 curata dalla Racing Lions, pur dovendo usare le prime prove per prendere la giusta confidenza con la vettura del Leone. –“Dopo le fasi iniziali in cui oltre a dover familiarizzare con la macchina abbiamo cercato di evitare ogni errore – ha spiegato Bucciarelli – poi abbiamo potuto iniziare una proficua rimonta”-.

Sotto al podio di gara ma terzi in Coppa Italia i sardi della Porto Cervo Racing vincitori della 9^ Zona, Maurizio Diomedi e Mauro Turati sulla Peugeot 207 S2000, dopo una partenza in difesa ed una successiva fase di rimonta –“Siamo soddisfatti delle prestazioni soprattutto su un fondo tanto insidioso – ha spiegato Diomedi – dopo le prime tre prove il feeling con la vettura è migliorato decisamente. Ceccano è un bel Rally dove tornerò volentieri. Azzeccata la finale unica per la possibilità offerta ai migliori di ogni zona di confrontarsi”-. Quinta piazza per i liguri Davide Storace e Luca Celestini che con la Renault New Clio R3 hanno vinto il gruppo R in Coppa Italia ed in gara, dove hanno dominato tra le due ruote motrici, soprattutto dopo l’abbandono per uscita di strada del siciliano Giuseppe Caruso uscito di strada con la sua Clio sulla PS. 2. L’equipaggio Sc Motorsport ha accusato le difficoltà nelle prime battute, ma poi ha saputo come governare la prestante vettura, con la quale ha rimontato bene anche in classifica generale. Sesta piazza per il locale Salvatore Tortora, a cui ha letto le note Ivan Femiani, vincitore in gara del gruppo N e della classe N3 al volante della Renault Clio RS. Al settimo posto un altro equipaggio locale Simone Girolami e Simone Pancioni, con l’attempata ma sempre brillante Renault Clio Williams di classe FN3, che hanno duellato con il siciliano vincitore del gruppo N di Coppa Italia Giuseppe Frattalemi su Renault Clio RS, affiancato da Giovanni Battista Giammasi, navigatore locale per completare la sua impresa, seppur in crisi di gomme troppo usurate. Al nono posto hanno concluso i vincitori della Coppa Italia di S1600, i messinesi portacolori della Sunbeam Motorsport papà e figlia Salvatore e Claudia Armaleo su Renault Clio S1600, con la quale hanno preso non pochi rischi nelle prime battute di gara a cui si è aggiunto un testacoda a due prove dal termine, privati del duello decisivo sul crono d’apertura, dall’uscita di strada del diretto avversario Marco Oddi, anche lui sulla Clio S1600. Top ten completata dal locale Paolo Abatecola su Renault Clio RS Ligth. Successo di gruppo A in Coppa Italia per i veneti della Black Devils Eros Finotti e Matteo Turatti sulla brillante Citroen Saxo VTS con la quale sono passati in testa sin dalle prime battute. Duello serrato sul finale per il secondo posto, conquistato sull’ultimo crono dal messinese Maurizio Rizzo su Renault Clio RS, che ha superato il toscano Alberto Nocentini Su Citroen Saxo VTS. Una prima svolta la corsa la ha sicuramente avuta sulla PS 3 quando per un guasto meccanico si è registrato l’abbandono del locale Tonino Di Cosimo, vincitore del crono d’apertura nella serata del sabato. Uscita di strada e conseguente abbandono poco dopo lo start anche per il giovane siciliano Marco Runfola, che si era portato al comando vincendo la difficile PS 2. Secondo stravolgimento sulla PS 6 quando il giovane veneto Marco Signor ha danneggiato una ruota della Skoda Fabia dovendosi fermare, mentre era al comando ed aveva vinto le PS 4 e 5. Dopo la prova numero 4 è invece il friulano Claudio De Cecco a non uscire dal parco assistenza con la sua Peugeot 207 S2000 per un il cedimento della guarnizione della testata. I colpi di scena sono iniziati già allo Shakedown quando con un’uscita di Strada Mauro Roma ha vanificato la rincorsa alla classe N3 con la Renault Clio RS.

Classifica dei primi 10: 1. Cantamessa – Bollito (Peugeot 207 S2000) in 59’19”2; 2. D’Avelli – Marini (Abarth Grande Punto) a 10’4; 3. Bucciarelli – Silvaggi (Abarth Grande Punto) a 1’39”2; 4. Diomedi – Turati (Peugeot 207 S2000) a 2’19”1; 5. Storace – Celestini (Renault New Clio) a 4’11”2; 6. Tortora – Femiani (Renault Clio RS Ligth) a 4’56”8; 7. Girolami – Pancioni (Renault Clio Williams) a 5’35”2; 8. Frattalemi – Giammasi (Renault Clio RS Ligth) a 5’48”4; 9. Armaleo – Armaleo (Renault Clio S1600) a 6’11”7; Abatecola – Spiriti (Renault Clio RS Ligth) a 7’50”0.

Classifica di Coppa Italia Rally 2011: 1. Cantamessa, 25; 2. Bucciarelli 18; 3. Diomedi, 15; 4. Storace, 12; 5. Frattalemi, 10.

Le classifiche dei Challenge di Zona sono disponibili sul sito www.csai.aci.it nella sezione Rally.