9° CITTA DI AREZZO RONDE VALTIBERINA: SI PARTE CON 91 ISCRITTI
Confermato l’apprezzamento dei piloti al format di gara che prevede tutta la logistica di nuovo a d Arezzo ed i duelli sulla celebre Prova Speciale dellAlpe di Poti, di caratura mondiale.
La prima gara su terra dellanno è pronta a regalare emozioni forti con i protagonisti del Challege Racedauy Ronde Terra 2014-14, che qui segna il suo penultimo appuntamento.
Confermato il sostegno alla Fondazione dellOspedale Pediatrico Meyer di Firenze con uniniziativa di grande effetto: due vetture da corsa porteranno in gara disegni realizzati dai bambini ospiti della struttura ospedaliera fiorentina.
LAutomobile Club dItalia ha designato la gara quale TEST EVENT GIOVANI, insieme a poche altri eventi, utile agli Osservatori e i Tutor di ACI TEAM ITALIA per visionare i giovani talenti dellItalia da rally, piloti di un’età compresa tra i 18 e i 23 anni
Arezzo, 26 febbraio 2015 Cè grande soddisfazione, preso il quartier generale della Valtiberina Motorsport, dopo la stesura definitiva dellelenco iscritti al 9° Città di Arezzo-Ronde Valtiberina, in programma per questo fine settimana, con il fulcro dellevento confermato ad Arezzo. Valida quale penultimo atto del Challenge CSAI Raceday Ronde Terra 2014/2015 oltre che per lOpen Rally Toscano, la gara questanno gestita interamente dal sodalizio di Pieve Santo Stefano, ha confermato il trend positivo di adesioni, quindi anche lapprezzamento da parte dei piloti e delle squadre, fissando le iscrizioni a ben 91 equipaggi, con qualche presenza straniera di sicuro effetto.
E riconfermata la città di Arezzo quale quartier generale dellevento, sulla scorta della forte sinergia instauratasi dalla passata edizione con lAmministrazione Provinciale di Arezzo, con lAssessorato allo Sport del Comune di Arezzo, oltre che con il Comune di Anghiari, ed ovviamente con la locale delegazione Aci. Non da meno si è manifestata ancora forte la collaborazione di tutte le Forze dell’Ordine coinvolte a vario titolo nel controllo e gestione della gara. Una menzione particolare deve essere assolutamente fatta per Piero Comanducci, persona di forte richiamo in ambito rallistico non solo nazionale, per questa gara ha lavorato con passione dallo scorso anno affinché arrivasse ad avere Arezzo come location esclusiva, trovando ampi consensi. Un lavoro portato comunque avanti a braccetto con lACI Arezzo, sempre vicina alle vicende sportive del suo territorio.
Levento è poi avvalorato anche dallessere stato designato dallAutomobile Club dItalia quale TEST EVENT GIOVANI, insieme a poche altri rallies, utileagli Osservatori e i Tutor di ACI TEAM ITALIA per visionare i giovani talenti dellItalia da rally, piloti di un’età compresa tra i 18 e i 23 anni che si stanno avvicinando allo sport automobilistico.
I MOTIVI SPORTIVI
Anche per ledizione duemilaquindici, che conta ben trentasei iscritti al Campionato Raceday, il pronostico non sarà facile. In chiave Campionato, il trentino Luciano Cobbe ha davanti a sé unoccasione importante per mettere una seria ipoteca sulla vittoria della serie. Sarà al via della gara con la Ford Focus WRC e mancando diversi tra i suoi più accreditati rivali per lalloro di Campionato potrà correre certamente con meno pressione. Punterà ovviamente al successo, il gentleman driver trentino, che giunse quinto la passata edizione, ma avrà a che fare con due cattivi clienti, entrambi provenienti da oltralpe: il giovane interessante svizzero Federico Della Casa, già visto in grande forma durante altri appuntamenti del Raceday, e lesperto francese di gare su strada bianca Lionel Baud, protagonista del Campionato terra francese. Tutti e due saranno al volante di unagile Ford Fiesta WRC. Da ammirare anche il duello tra levergreen veneto Tiziano Gecchele e Gianfranco Biolo: per loro la stessa vettura, una Peugeot 208 T16 R5 con la quale cercheranno certamente di arginare lavanzata delle molte Mitsubishi, preparate sia in Gruppo N che Gruppo R, vetture considerate le regine delle gare sterrate. Il pluridecorato Giuseppe Grossi (terzo assoluto lo scorso anno) con la sua Lancer versione R4 cercherà di alzare il proprio vessillo quanto più in alto possibile, sicuramente insidiato dallumbro Francesco Fanari, il principe del Gruppo N del Raceday che correrà quindi con la versione derivata dalla serie della berlina giapponese. Performance interessanti e di livello assoluto si aspettano poi dal sempre efficace romagnolo Bruno Bentivogli, che sarà al via con una Subaru Impreza non proprio giovane, ma sicuramente efficace nelle sue mani esperte ed oltre a lui daranno battaglia lo sloveno Darko Peljhan (Mitsubishi Lancer Evo IX), il romagnolo Andrea Succi (Mitsubishi Lancer Evo IX) ed anche linteressante giovane piemontese Gianmarco Donetto (Mitsubishi Lancer Evo IX).
Scintille sono attese tra le due ruote motrici, sulla scia delle altre gare di Campionato già disputate: i sammarinesi Jader Vagnini ed Elia Chiaruzzi oltre a giocare un ipotetico nuovo derby del Titano cercheranno di fermare gli attacchi del coriaceo friulano Federico Laurencich e dellaltro romagnolo Filippo Baldinini. Tutti avranno a disposizione una Renault Clio R3.
Da seguire con estrema attenzione poi, le grandi manovre di tre giovani che correranno a titolo di test, per fare scuola sullAlpe di Poti, in vista del Campionato Italiano Rally Junior: saranno infatti in gara i toscani Luca Panzani, terzo nel tricolore 2014, che correrà con una Citroen C2 R2, e Gianandrea Pisani, alla sua prima esperienza su terra, con una Renault Twingo R2. Poi ci sarà anche il piemontese Andrea Vineis, con una Peugeot 208 R2.
Non mancheranno poi le performance di altri, a partire dai fratelli laziali Marco ed Alessandro Ciufoli (Peugeot 206 RC), per proseguire con laltoatesino Maurizio Pioner (Renault Clio RS), con il sammarinese Paolo Diana (Renault Clio RS) e molti altri ancora, certamente in grado di esaltarsi sui quattro passaggi di un percorso consegnato al mito da molto tempo.
IL SOSTEGNO ALLA FONDAZIONE MEYER
La solidarietà. È stato sempre un punto fermo, per questa gara. Ed anche questanno non si è voluti mancare, nel proseguire a dare sostegno alla Fondazione dellOspedale Pediatrico Meyer di Firenze, eccellenza italiana per la salute dei bambini. Sempre in collaborazione con lAssociazioneAmici del Meyer- sezione Valtiberina, durante la gara verranno raccolti fondi ma questanno si è voluto dare un messaggio più forte, si è voluto darlo di . . . traverso, proprio nella più vera icona delle corse di rally. Da unidea dei ragazzi della Valtiberina Motorsport, immediatamente sposata con grande entusiasmo da Alberto Pirelli, ideatore e patron della serie Raceday, è stata chiesta la disponibilità allOspedale di poter far realizzare alcuni disegni ai loro bambini ospiti per coinvolgerli con libero sfogo della loro fantasia. La Fondazione stessa dellOspedale ha sposato il progetto con grande entusiasmo. Quindi, i piccoli ospiti dellOspedale Meyer sono stati coinvolti in prima persona realizzando alcuni disegni sul tema automobilistico che verranno posti sulla Mitsubishi Lancer Evo R4 portata in gara da Alberto Pirelli stesso e sulla Ford Focus di Luciano Cobbe.
LALPE DI POTI PRONTA A FAR VIVERE SFIDE RICCHE DI ADRENALINA E SPETTACOLO
LAlpe di Poti, è luogo di culto di molti appassionati di rally. Rispolverata nel 2012, dopo una lunga assenza dai tempi del Sanremo Mondiale prima e del San Marino poi, verrà riproposta anche per questa edizione, 14 chilometri di grande effetto sia per chi guida che anche per chi sarà a bordo strada a vedere i quattro passaggi previsti, con il celebre Salto di Poti (da dove si possono vedere in sicurezza lallungo e la curva prima del salto, il dosso e la bellissima esse che segue), pronto a stimolare anche le scommesse su chi arriverà più in alto o più in lungo.
IL PROGRAMMA DI GARA
Tra le tante novità proposte dalledizione 2015, vi é anche quella che riguarda gli orari della gara. La partenza della prima prova speciale al mattino della domenica sarà posticipata di mezz’ora rispetto al 2014, cosa che ai concorrenti si prevede possa permetteredi limitare il rischio di ghiaccio o nebbia, oltre a permettereun più agevole afflusso del pubblico lungo la strada dellAlpe di Poti. La Direzione Gara, la Segreteria e la Sala Stampa sono previsti presso lHotel Continentale mentre il Parco di Assistenza ed i riordinamenti saranno organizzati di nuovo nella zona dello stadio cittadino. La cerimonia di partenza e larrivo saranno da Via Roma, il classico salotto buono del capoluogo aretino, occasione unica per unire il fascino del centro della città con la carovana del rally ed i suoi attori.
DISTRIBUZIONE RADAR e VERIFICHE SPORTIVE ANTE-GARA
Sabato 28 Febbraio 2015 dalle 8.00 alle 12.00
presso Centro Sportivo Chimera Parcheggi Stadio Arezzo
VERIFICHE TECNICHE ANTE-GARA
Sabato 28 Febbraio 2015 dalle 8.30 alle 12.30
presso Parco Assistenza Vetture Parcheggi Stadio Arezzo
SHAKEDOWN
Sabato 28 Febbraio (km 2.3) dalle 10.30 alle 13.30
RICOGNIZIONI AUTORIZZATE
Sabato 28 Febbraio 2015 dalle 12.00 alle 17.00
Sono consentiti n. 3 passaggi (totali) controllati
INGRESSO VETTURE IN PARCO PARTENZA
Sabato 28 Febbraio 2015 Stadio di Arezzo dalle 15.00 alle 17.00
PERCORSO
– Lunghezza della Prova Speciale Alpe di Poti di Km 14,050 da ripetere 4 volte per un totale di circa 56,200 Km
– Lunghezza totale del percorso di Km 270,260
SEQUENZA GARA
-Partenza sabato 28 febbraio ore 18.31
-Entrata Riordino notturno sabato 28 Febbraio ore 19.01
-Uscita Riordino notturno domenica 1 Marzo ore 08.01
-Arrivo e premiazione sul palco (sub-judice) domenica 1 Marzo ore 17.30.
FOTO ALLEGATA: il trentino Cobbe, favorito alla vigilia (foto Magnano)