Rallye Sanremo – Cambia i numeri – E si prepara a calare il poker
Torna nella seconda settimana di aprile il rally della ‘Città dei Fiori’. Il format ricalca quello della scorsa edizione, che aveva ottenuto il consenso di concorrenti ed addetti ai lavori: quattro gare valevoli per il Campionato Italiano Rally e Trofeo Rally Nazionali (auto moderne) e per l’Europeo ed Italiano rally storici. La maggiore rivoluzione sta nella numerazione della gara che, per la prima volta, prende anche in considerazione le cinque edizioni “rosa” degli anni Cinquanta.
Era giunto il momento di fare un po’ di ordine nella storia del Rallye Sanremo”. È questo il punto di partenza di Sergio Maiga, presidente di ACI Sanremo, che organizza la gara in programma dall’8 all’11 aprile e che unisce prove valevoli per il Campionato Italiano Rally ed Europeo, auto storiche e moderne. “Così abbiamo aggiornato la numerazione dando valore alle due gare degli anni Venti, alle sette edizioni del Rally dei Fiori, che riportarono le macchine da corsa nella nostra città, alle due edizioni iridate del Sanremo-Sestriere-Rallye d’Italia ed alle 41 edizioni del Rallye Sanremo. Ma soprattutto abbiamo inserito le cinque edizioni del ‘Rallye Femminile Perla di Sanremo’ che fanno un po’ da ponte fra le edizioni ruggenti degli anni Venti all’epoca moderna del Rallye dei Fiori”. La spiegazione di Sergio Maiga ha il potere di chiarire i dubbi di chi ha visto passare la numerazione della gara da 57esima edizione del 2014 alla 62esima del prossimo aprile, che aprirà le iscrizioni lunedì 9 marzo.
Un appuntamento, quattro gare – Un solo fine settimana; la convergenza di quattro gare. Fra storiche e moderne. È quanto accadrà nella “Città dei Fiori” il fine settimana dall’8 all’11 aprile, quando la 62esima edizione del Rallye Sanremo, farà da traino alla settima edizione del Sanremo Leggenda, alla trentesima edizione del Sanremo Rally Storico che sarà abbinato alla tradizionale Coppa dei Fiori.
62° Sanremo Rallye – È il secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally, la serie che assegna il titolo assoluto piloti, e vedrà al via tutti i top driver nazionali a caccia del titolo tricolore. Oltre alle giovani promesse che puntano al titolo Junior, ed ai gentleman driver che inseguono il titolo Produzione. Si comincerà con l’apertura delle iscrizioni, lunedì 9 marzo, che chiuderanno venerdì 27. I concorrenti convergeranno su Sanremo martedì 7 aprile per il ritiro del road book, il libretto che riporta tutto il tracciato di gara, ed iniziare le ricognizioni del percorso con vetture di serie, rispettando il codice della strada. Giovedì 9 aprile si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche, ed alle ore 12,30, in località San Romolo, si accenderanno per la prima volta i motori da corsa con lo shake down (il test con le auto in assetto gara) che durerà sino alle ore 17,00.
La parte competitiva del 62° Rallye Sanremo scatterà alle ore 12,00 di venerdì 10 aprile da Piazzale Adolfo Rava di Sanremo per la prima tappa che si concluderà appena dopo la mezzanotte (ore 0,45 di sabato 11 aprile) al Palafiori. Poche ore di riposo ed alle 9,30 la seconda e decisiva tappa prenderà il via dal Palafiori per concludersi alle ore 18,00 in Piazzale Adolfo Rava con la premiazione in pedana dei vincitori.
Il 62° Rallye Sanremo è valido per il Campionato Italiano Rallye, per il CIR Junior, per il CIR Produzione, per il Trofeo Clio R3T Italiano ed Europeo, e per il Trofeo Twingo Italia R2
7° Sanremo Leggenda – Un rally studiato appositamente per quei concorrenti che vogliono calcare le prove del Rally di Sanremo, ma desiderano una gara light su una sola tappa, e allo stesso tempo adrenalica. Il “Leggenda” è valido per Trofeo Rally Nazionali e vedrà al via i migliori protagonisti delle gare di Zona Lombardia e Liguria, oltre ad un nutrito gruppo di piloti piemontesi. Il programma del “Leggenda” seguirà di pari passo quello del 62° Rallye Sanremo, con le iscrizioni aperte dal 9 al 27 marzo, verifiche sportive al Palafiori il 7 e 10 aprile, unica tappa nella giornata di sabato 11 aprile, con partenza da Piazzale Adolfo Rava alle ore 6,20 del mattino ed arrivo con premiazione in pedana alle ore 14,57
30° Sanremo Rally Storico – Uno dei grandi appuntamenti del rallismo d’antan con le vetture che hanno fatto la storia delle prove speciali; il rally metterà a confronto gli specialisti italiani (è la seconda prova del Campionato Italiano Rally Autostoriche) con i migliori specialisti europei che si contendono il titolo continentale (Sanremo è il secondo appuntamento del FIA European Historic Sporting Rally Championship). Nel recente passato gli italiani hanno saputo imporre la loro legge e le loro vetture, ma ad ogni edizione i piloti d’Oltralpe si presentano sempre più agguerriti. Il tutto affrontando due tappe, venerdì 10 e sabato 11 aprile, suddivise in 10 prove speciali, per un totale di 143 chilometri cronometrati. Le iscrizioni alla gara, come da regolamento FIA, sono partite si dal 2 febbraio e chiuderanno lunedì 23 marzo. Da sabato 28 marzo sarà possibile iniziare le ricognizioni del percorso, sempre e solo con vetture stradali e nel rispetto del Codice della Strada. Le verifiche tecniche per le storiche si svolgeranno venerdì 10 aprile dalle 8,30 alle 11,30 al Palafiori. Alle 16,45 in Piazza Adolfo Rava si accenderà il semaforo verde per la prima tappa del 30° Sanremo Storico che terminerà alle ore 22,07 in Piazza Borea D’Olmo (davanti al teatro Ariston). Anche per gli “storici” poche ore di riposo per non disperdere l’adrenalina accumulata nel prima giornata. Sabato 11 aprile ripartenza alle 7,20 da Piazza Borea D’Olmo per la seconda tappa ed arrivo alle ore 15,56 in Piazza Adolfo Rava. Per i concorrenti delle storiche la cerimonia di premiazione si svolgerà nei locali del Casinò di Sanremo a partire dalle ore 19,30 della stessa serata.
Coppa dei Fiori – Appuntamento classico per gli appassionati della regolarità, la gara del Ponente Ligure è valida per il Trofeo Europeo FIA Regolarità e per il Campionato Italiano della Regolarità. E sulle strade dell’entroterra di Sanremo non si confronteranno solo specialisti capaci di spaccare il centesimo di secondo, ma anche appassionati che vorranno percorrere le strade delle Alpi Marittime con alcune delle più belle vetture storiche costruite nella seconda metà del XX secolo. E non solo.