SIMONE IAQUINTA, AL MUGELLO È GIÀ TEMPO DI RECORD.
I riscontri cronometrici non ufficiali accreditano il tempo di 1’43.6 per il pilota calabrese, oggi impegnato in una nuova sessione di test in vista del debutto nel Campionato Italiano Sport Prototipi al volante della Norma. Di oltre 1 secondo il vantaggio sulla pole 2014.
Ora il campione Davide Uboldi può iniziare a preoccuparsi.
Con il tempo – rigorosamente non ufficiale – di 1’43.6, fatto segnare oggi in occasione della giornata di test disputata al Mugello, Simone Iaquinta lancia il guanto di sfida per il Campionato Italiano Sport Prototipi 2015.
Se infatti lo scorso anno il plurititolato pilota comasco con la Osella aveva fatto fermare i cronometri su 1’44.941 per la pole position del quarto round stagionale, la risposta del calabrese sulla Norma è stata perentoria con ben 1″3 di vantaggio.
“Naturalmente sono felicissimo per il lavoro che stiamo portando avanti – ha così commentato Iaquinta – Il tempo registrato oggi mi permette di guardare con un certo ottimismo alla prossima stagione. Anche perché non ho potuto neanche contare sull’estrattore. Dopo i primi giri si è distrutto. Probabilmente per il troppo carico ha ceduto nel tunnel centrale (vedi foto in basso) e non ne avevo un altro di ricambio per poterlo sostituire. Vuol dire che c’è ancora margine”.
Il lavoro di sviluppo sulla Norma continua incessante.
“Queste sessioni di test sono indirizzate soprattutto a questo. Che sia chiaro, la Norma è una vettura tutt’altro che semplice da mettere a punto. Stiamo portando avanti un lavoro egregio curato dal mio ingegnere di pista Ivan Butti e da mio padre Rosario. I risultati della pista sono frutto solo del loro impegno. Anche perché il costruttore si è dimostrato assolutamente assente e nonostante stiamo costantemente provando a sollecitare un confronto tecnico che credo sia utile anche a loro”.