2° Rally Storico Città di Adria: la situazione a metà gara.
Luise cambia passo, prende il comando con l’Audi Quattro e allunga in classifica portando il vantaggio a venti secondi sulla Porsche di Montini. Senna al comando nel Revival del Pane
Alle ore 10.01 in punto la Porsche 911 SC di Roberto Montini ed Erika Zoanni lascia il riordino di Riviera Matteotti seguita dalle altre 39 vetture rimaste in gara nel rally dopo il prologo serale con la disputa dell’attesa “Tizè Power Stage” nel percorso cittadino di Rosolina Mare e dalle ventisei in lizza per il Revival Città del Pane.
Il primo passaggio sulle vicinissime “Isolella” e Ponte” vede il duplice scratch realizzato dall’Audi Quattro di Matteo Luise e Simone Stoppa, risultato che vale la provvisoria leadership davanti al duo bresciano e all’altra Porsche 911 di Andreis e Farina che hanno sistemato i problemi patiti venerdì sera. Ottime le prestazioni realizzate dalla Renault 5 Gt Turbo di Zandonà e Bertasini e dall’Alfa Romeo Alfetta Gtv6 di Solfa ed Ederle. Dopo l’exploit di Rosolina, la Mini Cooper di Biasiolo e De Paoli continua a sorprendere sul veloce percorso del sabato e continua a stazionare a ridosso delle posizioni di podio.
L’attesa “Saguedo”, novità del percorso che a detta dei più era vista come la prove che doveva fare la differenza coi suoi quasi quattordici chilometri, vede il deciso allungo di Luise che vincendo la prova porta a una ventina di secondi sul mai domo Montini. Andreis accusa mezzo minuto e mantiene la terza posizione assoluta ad oltre un primo dalla vetta. Continua la bella gara dei due veronesi Zandonà e Solfa che si confermano quarto e quinto nell’assoluta dove precedono Novello al ritorno in gara dopo parecchi anni e all’esordio con le autostoriche su una Porsche 911 RSR. Biasiolo (Mini Cooper) difende coi denti la settima posizione assoluta da un quartetto di avversari racchiusi nello spazio di pochi secondi. L’attesa sfida nella classe 2-1150, la più affollata del rally vede al comando l’Autobianchi A112 Abarth di De Rossi e Fantinato con una ventina di secondi di vantaggio sulla vettura gemella di Carinci e Baldan.
Nel Revival Città del Pane, dopo quattro prove di precisione comanda la Volkswagen Golf Gti di Senna e Zaffani con sole tredici penalità davanti alla Fiat Uno 70 di Martini e Moscato staccati di diciassette lunghezze e Pilastro e Garavello di trenta su Autobianchi A112 Abarth.
immagine realizzata da Davide Cesario
Andrea Zanovello