Dopo la 308 Berlina, ecco la SW – UNA LEONESSA SI FA SPAZIO IN FRANCIA

308SW_1703

La Peugeot affianca alla 308 Berlina la versione Station Wagon. La variante per famiglie della media francese, è disponibile con 2 Motori a Benzina (1200 da 110 o 130 cv, 1600 da 205 cv) oppure con 2 Motori Turbodiesel (1600 HDI da 92, 115, 120 cv oppure 2000 HDI da 150 o 180 cv), negli allestimenti Access, Active, Business, Allure, GT Line, GT. Esternamente la Peugeot 308 SW è molto più grande della berlina a cinque porte: ben 34 centimetri in più di lunghezza (459 in tutto), dei quali 23 dietro le ruote posteriori e 11 nel passo. Il risultato è una famigliare molto equilibrata ed elegante, moderna. L’anteriore è uguale a quello della berlina (accattivante, elegante, sportivo). Nella zona posteriore, in particolare, si apprezzano i grandi fanali orizzontali a “C”, che per metà si inseriscono nell’ampio portellone, e l’andamento dei finestrini che si assottiglia verso la coda, dando slancio alla fiancata. Internamente la parte anteriore dell’abitacolo della Peugeot 308 SW è identica a quella della berlina, a partire dalla plancia molto personale. Per ridurre al minimo lo spostamento degli occhi tra la strada e gli strumenti, il cruscotto è più in alto che nella media delle altre vetture, mentre il volante, piccolo ed ellittico, è posizionato piuttosto in basso. La plancia è semplice, anche perché parecchie funzioni (come il “clima”, la radio e il telefono Bluetooth) si gestiscono dallo schermo a sfioramento di 9,7 pollici del navigatore (di serie). L’azionamento è abbastanza facile e intuitivo. Tutto bene per quanto concerne le finiture: qualità dei materiali e assemblaggi sono apprezzabili, anche nei particolari. Notevole la luminosità, grazie anche all’enorme tetto in vetro (1,69 metri quadri, optional a 550 euro). Se già la berlina offriva un discreto spazio ai passeggeri posteriori, questa Peugeot 308 SW va anche oltre: le porte sono più ampie e il divano è stato arretrato di 3 cm, lasciando più spazio alle gambe. Davvero notevole il bagagliaio. A schienali su, la capienza è di ben 610 litri (556 nel vano principale e 54 sotto il piano): 190 più della berlina. E la profondità è di ben 110 centimetri. Reclinando gli schienali (tramite comode levette vicine alla bocca di carico) la capacità sale poi a 1660 litri. Tutto bene anche per quanto riguarda la praticità: la soglia, a soli 61 cm da terra, limita gli sforzi quando si deve caricare, il tendalino si aziona facilmente (e può trovare posto sotto il pianale), il portellone si apre e chiude con poca fatica. Di serie, poi, ci sono la botola passante nello schienale del divano (per caricare gli sci pur viaggiando in quattro) e le guide in alluminio sul pianale, con i ganci per fissare i bagagli. Ed ora il momento del test drive: la Peugeot 308 SW provata è stata la 1600 E-HDI 115 cv Allure da 27097 €. La Peugeot presenta la nuova generazione della 308 SW, che si va ad affiancare alla versione berlina. Questa leonessa per famiglie (la Peugeot ha come simbolo un leone rampante), è sicuramente la scelta ottimale per chi ha bisogno di un auto spaziosa e confortevole, con un bagagliaio davvero enorme, perfetto per essere riempito fino all’inverosimile. Su strada la 308 SW è maneggevolissima, lo sterzo piccolo permette di avere un maggior controllo sull’auto. Comoda e confortevole, è una ottima stradista, sopratutto nei lungi percorsi autostradali ed extraurbani. Il motore che equipaggia la versione provata è il 1600 E-HDI Microhybrid Drive da 115 cv. Questo motore, assai silenzioso, potente e brillante, perfette di avere costi di gestione assai bassi grazie al sistema MicroHybrid Drive che abbatte consumi e costi di gestione. Infine il listino prezzi: si va da 19300 € della 1200 110 cv Access per arrivare a 29400 € della 1600 205 cv GT (Benzina), si va da 20700 € della 1600 HDI 92 cv Access per arrivare a 32200 € della 2000 HDI 180 cv GT Automatica (Diesel).
Bruno Allevi