CINQUE RADICAL IN VETTA SULLE “GIRITOIE” DI FASANO
La seconda edizione dello Slalom delle Giritoie Selva di Fasano si è concluso con una perentoria “cinquina” di vetture Radical del Team Autosport Technology. Sull’atipico percorso fasanese le agili biposto inglesi si sono trovate, come l’anno scorso, perfettamente a loro agio riuscendo ad “addomesticare” gli stretti e inclinati tornantini detti, appunto, Giritoie. La vittoria è andata al vesuviano Giuseppe Eldino che, alla sua prima apparizione in Radical dopo di quella mancata per il rinvio della Sorrento-Sant’Agata, ha dimostrato di che pasta è fatto confermandosi pilota veloce e tecnicamente sensibile. Da incorniciare, in particolare, la prestazione sfoderata con la SR4-Suzuki 1500 nella terza e decisiva frazione di gara, quella che gli ha consegnato il successo di giornata. Dopo quattro vittorie consecutive, il potentino Achille “Aky” Lombardi con la sua Prosport-Suzuki 1300 ha incasellato ancora una bellissima “performance” ottenendo la seconda posizione assoluta a meno di un secondo dal vincitore. Terzo gradino del podio un pochino stretto per Cataldo Esposito, già vincitore nel 2010 e favorito della vigilia, cui un birillo “galeotto” abbattuto nella terza salita ha tolto la possibilità di fare ancora meglio con la Prosport-Suzuki 1500. Quarta piazza per Luigi Sambuco, nome di spicco nel mondo delle gare su strada, che ha conosciuto la SR4-Suzuki 1500 che gli è stata affidata solo nel corso della salita di ricognizione, e quinta per il ligure Roberto Malvasio, su una vettura identica, che ha fatto un più fatica a “digerire” le insidie delle Giritoie. “Guest-star” Radical è stato, infine, il Sindaco di Fasano Lello di Bari (Prosport-Suzuki 1300), sempre sportivamente al volante nelle gare automobilistiche che si disputano sul suo territorio, in primis la classica cronoscalata della Selva.
Sulla Pista Concordia nell’Agrigentino si sono disputate, in una sola giornata, una gara di slalom e una di velocità valevoli per i Campionati Siciliani ACSI delle rispettive specialità. Sugli scudi il più giovane dei fratelli Bruccoleri, Alessio, che con la ProsportSuzuki 1300 ha conquistato, rispettivamente, il secondo posto assoluto nella gara di velocità e il terzo nello Slalom. Un doppio podio messo in bacheca dal ventiduenne pilota della Concordia Motorsport che completa il successo ottenuto dal fratello Luigi nella prima edizione della serie monomarca Radical Trophy Speed disputatasi quest’anno su alcuni dei principali autodromi nazionali. Sesta piazza nello Slalom, infine, per Pietro Raiti, fratello del più noto pilota Andrea, che si è distinto alla guida di una SR4-Suzuki, precedendo la vettura gemella condotta dal trapanese “Ben 10”. Ottimo anche la performance del debuttante diciottenne Salvatore Miccichè, in gara con la Prosport-Kawasaki 1000 (abitualmente utilizzata da Alessio Bruccoleri) con la quale ha conquistato un settimo posto assoluto nella gara di velocità, e un nono assoluto nella gara slalom. Niente male per un debuttante….. Ufficio Stampa Italian Radical Trophy