CRESCE L’ATTESA PER IL 1° RALLY STORICO DELL’APPENNINO
Non uno, ma tre eventi racchiusi nel nome della gara che fa il suo ingresso nel panorama nazionale:
il rally classico, la “regolarità sport” e la “parata”. Proprio per l’avere tre eventi in uno l’organizzazione sta registrando un notevole fermento ed interesse da parte di piloti, addetti ai lavori ed appassionati.
Iscrizioni aperte sino al 6 aprile.
Si sta avvicinando a grandi passi la data di svolgimento del 1° Rally Storico dell’Appennino, previsto per il 10 ed 11 aprile. Intorno all’evento, una delle più importanti novità del calendario automobilistico dell’Emilia Romagna si sta registrando un notevole interesse, c’è fermento. I giorni intensi del Comitato Organizzatore Trofeo Maremma, la regia della gara, sono gratificati ed anche caratterizzati da molti segnali di grande interesse.
Espressioni di attenzione soprattutto legati al percorso di gara, da molti definito di qualità, “alla vecchia maniera”, quindi assai tecnico e selettivo, peraltro ricavato su strade che nel passato hanno tracciato momenti indelebili di grande sport.
Una gara dunque nuova che arriva ispirata dalla tradizione, che in questo giorni è decisamente nel pieno del periodo delle iscrizioni, che da regolamento chiuderanno il prossimo 6 aprile.
TRE EVENTI IN UNO: RALLY, REGOLARITA’ SPORT E PARATA
1° Rally Storico dell’Appennino ci sarà di che soddisfare i più esigenti nel settore delle auto storiche, avendo ideato tre eventi sotto un solo tetto, due espressamente vòlti alla competizione e l’altro, la “parata”, per sfoggiare lungo le strade dell’appennino le bellezze delle vetture storiche, senza l’assillo della sfida e certamente per far apprezzare ai partecipanti le bellezze dei luoghi attraversati.
Per la parte rallye e “regolarità sport” state previste 9 Prove Speciali per un totale competitivo di 72,800 chilometri su un totale di 271,400, mentre la “parata” partirà in coda alle due competizioni.
SI CORRERA TRA FIRENZE E BOLOGNA, IL QUARTIER GENERALE SARA’ A MONGHIDORO
Quartier generale a Monghidoro (Bologna) e massima collaborazione da Rally Fiends e Scaligera Rallye, per questa gara valida anche per il Campionato ERMS-Emilia Romagna, Marche e San Marino, che ha avuto anche il valore aggiunto del gemellaggio con il 5° Lessinia Sport, di regolarità sport, svoltosi lo scorso fine settimana nel veronese, i cui vincitori, Giordano Mozzi Stefania Biacca su una Lancia Fulvia HF della Scaligera Rallye, avranno l’iscrizione gratuita all’evento di regolarità sport. E con loro so attesi diversi “specialisti” del panorama nazionale.
Le Città Metropolitane di Bologna e Firenze, arriveranno ad essere unite dal grande nastro dello sport, da questo e vento che, tra Prove Speciali e trasferimenti, attraverserà i Comuni di Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Castiglione Dei Pepoli, Camugnano, Firenzuola, Monghidoro, Loiano e Vernio.
UN PERCORSO CHE RIMANDA ALLA TRADIZIONE
Un disegno di gara che, come già accennato, vuole dare un sostegno alla promozione dei luoghi attraversati, non a caso i riordinamenti durante la gara saranno previsti nelle più belle piazze delle cittadine capoluogo di Comune.
Particolare cura è stata data poi al tracciato di gara, progettato andando a riprendere alcune “Prove Speciali”che hanno fatto la storia delle corse su strada, potendo usufruire della preziosa collaborazione di Roberto Marata, pilota del presente e del passato, appassionato e conoscitore del mondo dei rallies storici.