IL 1° RALLY STORICO DELL’APPENNINO SI APPRESTA AD ACCENDERE I MOTORI
Sessanta, in totale, coloro che hanno aderito alla chiamata dell’organizzatore, pronti a sfidarsi in un percorso di alta valenza tecnica. Non uno, ma tre eventi racchiusi nel nome della gara: il rally classico, la “regolarità sport” e la “parata”.
Quartier generale a Monghidoro, che ha già ospitato manifestazioni motoristiche nel recente passato.
Ci siamo. La data di svolgimento del 1° Rally Storico dell’Appennino, questo fine settimana, tra domani e sabato, è arrivata alle porte.
Quella che è stata definita una delle più importanti novità del calendario automobilistico dell’Emilia Romagna, organizzata dal Comitato Organizzatore Trofeo Maremma, si appresta ad accendere i motori per presentare sul territorio bolognese un nuovo evento che vuole coniugare lo sport con il turismo per il territorio.
TRE EVENTI IN UNO: “RALLY”, “REGOLARITA’ SPORT” E “PARATA”
Il 1° Rally Storico dell’Appennino sarà in grado di che soddisfare i palati più esigenti nel settore delle auto storiche, avendo ideato tre eventi sotto un solo tetto, due espressamente vòlti alla competizione e l’altro, la “parata”, per sfoggiare lungo le strade dell’appennino le bellezze delle vetture storiche, senza l’assillo della sfida e certamente per far apprezzare ai partecipanti le bellezze dei luoghi attraversati. Il percorso è stato ideato potendo usufruire della preziosa collaborazione di Roberto Marata, pilota del presente e del passato, appassionato e conoscitore del mondo dei rallies storici.
Per la parte rallye e “regolarità sport” state previste 9 Prove Speciali (cinque diverse, una da correre per una sola volta ed altre quattro per due volte) per un totale competitivo di 72,800 chilometri su un totale di 271,400, mentre la “parata” partirà in coda alle due competizioni.
Sono sessanta, gli iscritti all’evento, tutti dichiaratisi entusiasti per il disegno del percorso di gara, definito di qualità, “alla vecchia maniera”, quindi assai tecnico e selettivo, peraltro ricavato su strade che nel passato hanno tracciato momenti indelebili di grande sport.
Per la parte “Rally”, occhi puntati sull’esperto Alessandro Ancona, al via con una Opel Ascona Gruppo B, il quale dovrà vedersela con l’Audi Quattro del padovano Antonio Manfrinato, pilota di lungo corso pure lui. Con la Porsche 911 è pronto a dare battaglia pure Alessandro Bonafé e con la Fiat 131 Abarth, il bresciano Giulio Pedretto vorrà certamente dare continuità alla notevole prestazione fornita al recente “1000 Miglia” storico di due settimane fa. Attenzione anche al bolognese Alessandro Bertuzzi, poi, al via con una agile Renautl 5 GT Turbo e sicuramente farà la sua parte Michela “Micky” Martinelli, forte rallista degli anni ottanta, pure lei con una Opel Ascona Gruppo B.
Nella “regolarità sport” grande attesa per Simone Brusori, con una Porsche 911 e certamente atteso è anche un ex grande dei rallies nazionali anni ottanta, Pietro Mirri (bolognese pure lui), al via con una Fiat Ritmo 130 Abarth.
Dunque, al via si avranno vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo sportivo. Le vetture storiche, in particolare a quelle in allestimento da corsa, sono modelli che hanno contribuito a creare la storia dei rallies. Con le competizioni ed anche con la “parata” che partirà in coda, si vuole mantenere viva la memoria storica anche industriale, oltre che di costume.
SI CORRERA TRA FIRENZE E BOLOGNA, IL QUARTIER GENERALE SARA’ A MONGHIDORO
Quartier generale a Monghidoro (presso il Palazzo Comunale vi saranno la Direzione Gara, la Segreteria e la Sala Stampa) e massima collaborazione da Rally Fiends e Scaligera Rallye, per questa gara valida anche per il Campionato ERMS-Emilia Romagna, Marche e San Marino,
Le Città Metropolitane di Bologna e Firenze, arriveranno ad essere unite dal grande nastro dello sport, da questo e vento che, tra Prove Speciali e trasferimenti, attraverserà i Comuni di Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Castiglione Dei Pepoli, Camugnano, Firenzuola, Monghidoro, Loiano e Vernio.
PROGRAMMA DI GARA
Verifiche amministrative e tecniche domani, venerdì 10 aprile, dalle 16,30 alle 19,30 presso il Palazzo Comunale di Monghidoro e sempre domani avrà luogo la cerimonia di partenza, alle ore 22,01. Poco dopo, dalle ore 22,21, i concorrenti affronteranno il primo impegno competitivo della gara, quello di Monzuno, di 13,800 chilometri. Successivamente faranno ritorno a Monghidoro per il riordinamento notturno (entrata dalle ore 23,01), dal quale usciranno l’indomani, sabato 11 aprile, per andare a duellare in una giornata decisamente lunga. Il primo concorrente uscirà dal riordinamento alle ore 08,31. Le altre Prove Speciali saranno la “Trasasso” (Km. 6,800), la “Traserra” (Km. 7,300), poi “Tavianella” (Km. 7,400) e “Firenzuola” (Km. 8,000), tutte da ripetere per due volte. L’arrivo, sempre in centro a Monghidoro, è previsto dalle ore 19,10. Durante la giornata di sabato, tre saranno i riordinamenti: alle 10,54 a Castiglione dei Pepoli, alle 13,42 a Monghidoro ed alle 18,15 a Firenzuola.