LA LOTUS ELISE CUP PB-R STUPISCE AL NORDSCHLEIFE

La vettura realizzata da PB Racing stupisce con d’Aste e Perlini
Le Lotus Elise Cup PB-R hanno avuto il loro battesimo anche sulla pista più temuta al mondo, quella del Nordschleife, ed è stata una “prima volta” molto più che positiva. Stefano d’Aste e Andrea Perlini hanno portato in gara la vettura protagonista della Lotus Cup Italia nella seconda prova dell’RCN (Rundstrecken Challenge Nürburgring) lo scorso fine settimana in un evento che ha visto ben 193 auto al via; la Elise Cup PB-R, vettura realizzata da PB Racing con la collaborazione di Hexathron Racing Systems e Lotus Cars, ha catturato l’attenzione del numeroso pubblico, di piloti e addetti ai lavori di VLN e RCN, stupendo inoltre per le ottime performance mostrate lungo gli oltre 22 km del tracciato tedesco: Stefano d’Aste e Andrea Perlini, in condizioni di asfalto umido e con pneumatici da pioggia, sono riusciti a scendere sotto ai 10 minuti sul giro facendo segnare il miglior crono della categoria, senza alcun tipo di problema tecnico, dimostrando un’ottima affidabilità e robustezza sulle asperità del “Green Hell”, in particolare al Karussell, la curva più famosa del Nürburgring. Stefano d’Aste: “È stato molto interessante provare la nostra Lotus Elise Cup PB-R al vecchio Nürburgring per diversi motivi: in primis, per vedere effettivamente quanto fosse competitiva in un contesto così difficile e posso dire di essere stupito per quanto siamo andati forte! Ma la cosa che mi ha dato più soddisfazione è stata l’affidabilità mostrata unita alla robustezza: non un problema con sospensioni, cerchi, motore o altro su questa pista che è un banco di prova allucinante; eravamo sicuri di quanto potesse essere valida la nostra Elise di casa PB Racing, ma ora ne abbiamo l’assoluta certezza. Sono davvero soddisfatto e non vi nego che stiamo pensando alla 24 Ore!!” Andrea Perlini: “Macchina strepitosa, mi sono divertito come un matto , la Elise è velocissima e ha dimostrato di essere molto molto robusta; ho chiesto a Stefano di trovare altri due piloti per la 24 ore, ci stiamo lavorando.”