2° RALLYE ELBA “INTERNAZIONALE”: OGGI POMERIGGIO IL VIA CON 123 VERIFICATI

Si prospettano due giorni di grande fascino su un percorso in parte rivisto, di nuovo pronto ad accogliere le sfide più accese e spettacolari. Grande attesa anche per la gara “nazionale”, valida per il Trofeo Nazionale Rally.

Questa sera, alle ore 18,00, da Piazza Cavour di Portoferraio, scatterà il 2° Rallye Elba Internazionale primo atto del prestigioso ed avvincente Campionato IRCup,

Valido anche per l’Open Rally Toscano, il Rallye Elba targato duemilaquindici avrà dunque due gare distinte: da una parte la gara “lunga”, quella appunto internazionale, contraddistinta da 9 Prove Speciali e 133,480 Km. cronometrati (sui 396,970 totali), dall’altra, la sfida “nazionale”, quest’anno prevista con validità per il Trofeo Nazionale Rally di IV zona (235,97 Km. totali dei quali 72,400 cronometrati – 6 Prove Speciali in totale).

In totale sono 123, i verificati, sui 125 iscritti (25 i driver elbani che hanno aderito alla loro gara), tanto a ribadire il successo dell’edizione 2015 di una delle gare di rally più apprezzate al mondo.

Oggi i concorrenti dovranno disputare le loro prime tre prove per poi entrare nel riordinamento notturno – sempre a Portoferraio – a partire dalle ore 23,00. Leggermente diverso il programma del “nazionale”, i cui concorrenti correranno una sola prova ed entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 20,15.

Esaurita la prima giornata di gara, l’indomani, sabato 18 aprile, si avrà la restante parte di sfide: altre sei prove per la gara internazionale, cinque per quella nazionale. L’uscita dal riordino sarà a partire dalle ore 09,00 (ore 10,05 per la gara nazionale) e l’arrivo finale è previsto dalle ore 18,30, ancora in Piazza Cavour a Portoferraio.
IL PERCORSO: UNA NUOVA SFIDA ISPIRATA ALLA TRADIZIONE

Anche quest’anno l’Isola d’Elba avrà un rally in grado di dare continuità ad una storia sportiva. Particolare che è balzato all’occhio dei più attenti è il fatto che, rispetto al 2014 vi sarà un chilometraggio, riferito alle Prove Speciali, più lungo. E’ stato infatti realizzato un disegno del percorso che coniuga con equilibrio e coerenza per poter abbracciare quanto più possibile il territorio elbano, per farne ammirare a tutti le bellezze uniche che l’Isola offre in tutti i suoi angoli.
In particolare si evidenzia che il primo giorno di gara si consumerà quasi il 50% della distanza competitiva, grazie alla disputa di tre Prove Speciali, mentre analizzando il percorso si nota che la Prova Speciale numero 4, la “Parata-Bagnaia”, verrà proposta in versione “lunga”, cioè come quando si correva negli anni ’70-’80.
FOTO ALLEGATA: L’ATTESA HYUNDAI I20 WRC DI FONTANA-AGNESE (Foto N. Pace)