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Il sardo campione italiano prototipi apre il CIVM 2015 con una doppia vittoria che lo lancia subito in testa al gruppo CN al volante dell’Osella Pa 21 Evo Honda: “Felici anche per CST Sport, che in Sicilia gioca in casa, ma tecnicamente abbiamo ancora da lavorare con il team su auto e nuovi pneumatici”

Omar Magliona inaugura il CIVM 2015 con uno show personale da record nel primo round alla 57^ Monte Erice, andato in scena in Sicilia nel weekend del 19 aprile. Il campione italiano prototipi in carica è autore di una prestazione maiuscola nelle due gare in programma e con la ciliegina del nuovo record del tracciato trapanese colto in gara-1 e quasi replicato in gara-2 coglie una doppietta di successi di gruppo CN che subito lo proietta in solitaria in testa alla classifica di categoria nel Campionato Italiano Velocità Montagna. Grazie a un weekend di intenso lavoro sulle ultime novità tecniche del pacchetto a disposizione e due salite “in fotocopia”, il veloce pilota sardo apre al meglio la nuova stagione ben coadiuvato dall’Osella PA21 Evo Honda da 2000cc preparata dal Team Faggioli e per la prima volta gommata Pirelli e festeggia la vittoria insieme alla scuderia siciliana CST Sport, per la quale Erice rappresentava una delle due gare di casa del Tricolore.

Il crono totale che domenica 19 aprile ha permesso a Magliona di imporsi davanti a tutti i diretti avversari lungo i 5730 metri (da percorrere due volte) della cronoscalata siciliana, valida anche per il TIVM Sud, è stato di 6’19”24 (gara-1: 3’09”61, nuovo record del tracciato; gara-2: 3’09”63). L’exploit gli vale pure un notevole sesto posto assoluto subito a seguire le vetture formula e prototipo due e tre litri delle categorie di libera preparazione.

Magliona commenta così la vittoria: “Insieme a CST Sport siamo su di giri per il risultato. Iniziare il CIVM con il pieno di punti è fondamentale per poter affrontare l’immediato impegno che ci attende a Caltanissetta domenica prossima con qualche pressione in meno. In questo inizio 2015 è importante perché dobbiamo ancora lavorare molto per settare al meglio la biposto rispetto ai nuovi pneumatici, che a mia volta conoscerò ogni gara di più. Al sabato abbiamo provato le soft, in gara le supersoft e comunque abbiamo fatto piuttosto bene, con tanto di record. Per questo sono contento sia del lavoro svolto sia delle novità 2015, ma possiamo e dobbiamo migliorare ancora, anche se fino a lunedì ci godiamo questa bella vittoria di Erice, dove non correvamo, e vincevamo, dal 2012”.