MERLI INTERPRETA AL MEGLIO LE PROVE DELLA 61^ COPPA NISSENA

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Il numeroso ed appassionato pubblico della Coppa Nissena ha già avuto sabato un significativo assaggio delle sfide tra i contendenti del tricolore CIVM. Le due sessioni di prove cronometrate si sono rivelate dense di emozioni con i primi verdetti ed utili spunti in vista della gara.

Il più incisivo in ambedue le salite cronometrate è stato Christian Merli con la sua Osella FA 30 EVO RPE. Il trentino della Vimotorsport, già vincitore della edizione 2014 (dopo l’uno due con Simone Faggioli quest’anno impegnato a disputare il campionato europeo), ha messo il muso della sua FA30 con motore aggiornato davanti a quello dell’Osella PA 2000 del catanese Domenico Cubeda chiudendo in 2’03,63 la prima sessione ed in 2’03,53 la seconda abbassando il suo riscontro di 10 centesimi di secondo. Cubeda con la Osella motorizzata Honda ha tentato l’assalto ma si è accontentato della seconda piazza nella prima manche, chiudendo in 2’10,32 e con il crono di 2’07,06 la seconda.

Terzo in prova ma con intenzioni belligeranti è stato il vincitore del primo round ericino Domenico Scola che, a bordo della performante Osella PA 2000 di gruppo E2/B con i colori della Jonia Corse, vorrà iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della gara. Molti piloti nel corso delle prove, hanno comunque affinato diverse strategie di gara ed operato importanti regolazioni di assetto.

In gruppo CN a prenotare il ruolo da primo attore è stato il sardo di CST Sport Omar Magliona, che ha riscontrato un migliore comportamento della sua Osella dopo gli aggiornamenti apportati dal Team Faggioli ed il valido test del primo round di Erice. Il sassarese ha inoltre sfruttato al meglio le coperture Pirelli sullo scorrevole percorso di Caltanissetta ed altrettanto vorrà fare in gara. Sempre in CN intanto inizia a delinearsi il serrato duello con pilota di Castrovillari Rosario Iaquinta portacolori della Scuderia Vesuvio e gommato Avon.

Tra le ammiratissime E2S Piero Nappi con la Ferrari 550 GTI ha chiuso in testa sia la prima che la seconda prova. Subito dietro staccato il teramano Matteo Gramenzi con l’Alfa Romeo 155 ex DTM. Terzo al termine delle due salite cronometrate si è classificato Enrico Bettera con la fiammante Renault Megane

In GT da registrare l’avvincente uno due Ragazzi Cannavò, il primo vincitore della prima prova su Ferrari 458 Evo, ed il secondo si è invece aggiudicato l’altra salita dopo aver trovato le giuste regolazioni sulla spettacolare Lamborghini Gallardo Supertrofeo.

Anche tra le E 1 Italia l’agonismo è alle stelle grazie alla sfida tra il bolognese Fulvio Giuliani che ha primeggiato con la Lancia Delta EVO sia nella prima che nella seconda manche. Domenico Chirico, dopo il secondo posto in prima manche ha invece preferito non affrontare la seconda, cedendo le armi al campano della scuderia Vesuvio Luigi Sambuco. Cimarelli, terzo alla prima prova, ha preferito saltare il secondo passaggio favorendo così il pilota siciliano Salvatore Macrì al volante della Alfa 147.

In gruppo N la sfida di vertice sembra arrivare dal campano Giovanni Del Prete su Mitsubishi Lancer Evo IX che si è aggiudicato la prima prova ed “O Play” il sorrentino di Trento Antonino Migliuolo che nella seconda salita ha ribaltato i distacchi. A seguire a breve distanza i due contendenti, il pilota di casa Carmelo Lanzalaco che ha chiuso terzo tutte e due le prove ufficiali al volante della sua Renault Clio RS.

In gruppo A a svettare è stato il catanese Salvatore D’Amico portacolori della Scuderia Etna su Renault Clio. Bene i nisseni protagonisti di accese sfide anche in prova a partire dai Lombardo, Calogero in 1600 e Roberto in 2000 che hanno conquistato la testa delle rispettive classi. In fase di studio della C2 il rallista Fabrizio La Rocca.

La 61^ Coppa Nissena scatterà alle ore 9.00 di domenica 26 Aprile. Teatro della competizione sarà come sempre lo storico percorso di Capodarso in direzione Santa Barbara della lunghezza di 5450 mt. Il percorso sarà chiuso alla viabilità ordinaria alle ore 7.30. Previste agevolazioni per gli sportivi che vorranno assistere alla gara usando i mezzi pubblici: la locale azienda di trasporti urbani SCAT, metterà a disposizione un bus navetta gratuito che dallo slargo antistante il parco chiuso dell’arrivo al Villaggio Santa Barbara effettuerà più corse con fermata unica alla Madonnina e vice versa dalle ore 7.15 sino alle ore 8.30 ultima corsa. Stesso servizio sarà garantito anche a fine gara.

Intanto pieno successo di partecipazione ed interesse ha riscontrato la tavola rotonda, fortemente voluta dal presidente dell’A.C. Caltanissetta l’avvocato Carlo Alessi, “La Sicurezza stradale e i giovani” che ha visto la testimonianza del pluri vincitore della 24 Ore di Le Mans Emanuele Pirro. Le centinaia di studenti presenti hanno ricevuto utili nozioni in tema di sicurezza stradale grazie anche alla forte predisposizione comunicativa del giovane regista e blogger romano Guglielo Scilla, giunto a Caltanissetta su precisa volontà dell’AC nissena. “E’ nostro intendimento – ha spiegato il presidente di AC Caltanissetta Alessi – accostare alla competizione agonistica, utili momenti di educazione alla sicurezza durante la guida, coinvolgendo soprattutto i giovani fruitori delle nostre strade”. A proposito di manifestazioni collaterali, grazie anche all’impegno della locale amministrazione comunale, il centro storico cittadino è stato interamente messo a disposizione della Coppa Nissena che in Corso Umberto ha allestito l’esposizione statica “Caltanissetta Classica” con auto d’epoca di straordinaria importanza, ammirabili soltanto in occasione di grandi eventi internazionali quali il “Goodwood Meeting” in Inghilterra, Laguna Seca-Monterey in California, Le Mans Classic in Francia, con la gentile e preziosa collaborazione del gentelman appassionato di auto storiche nonché scrittore, l’Avv. Lillo Ariosto. Vedettes della manifestazione “Classica” saranno l’Alfa Romeo 33/2 in versione coda lunga “24 Ore di Le Mans”, nell’esemplare che alla guida dei celebri piloti Nanni Galli e Ignazio Giunti vinse la categoria prototipi sino a 2000 cc.cc. nella maratona francese del 1968 e la Porsche 910, che fu del pilota inglese Paul Vestey, vincitrice nella classe Sport 2000 della 500 Km del Nurburgring del 1968.