MAURO LENCI E TORNATO AL SUCCESSO: VITTORIA DI FORZA A POMARANCE
L’esperto pilota di Lucca ha risollevato in pieno le sorti di una stagione sfortunata portando sul primo gradino del podio a Pomarance (Pisa) la Peugeot 306 Maxi Kit Carcon la quale era al debutto. Al suo fianco, come consuetudine, c’era Luca Spinetti. Vittoria di forza, per Mauro Lenci, al 4. Rally Ronde di Pomarance, in provincia di Pisa, svoltosi ieri, gara alla quale il pilota lucchese ha partecipato con una Peugeot 306 Max Kit Car.
Un successo ottenuto sul filo di lana, con l’aver siglato il miglior tempo sulla quarta prova speciale al termine di una rincorsa dalla undicesima posizione iniziale, dovuta soprattutto al fatto che con tale tipo della vettura francese era al debutto.
Una gara dunque in progressione, quella di Lenci, affiancato dal fido Luca Spinetti, che ha sfruttato al meglio la sua significativa esperienza in un percorso che aveva già visto negli anni passati, molto tecnico e comunque insidioso. Con questa vittoria Lenci ha certamente risollevato in buona parte le sorti di una stagione avara di soddisfazioni, il cui bagliore, sino ad ora, era stata la brillante prestazione di Lucca, quarto assoluto con la Peugeot 207 S2000.
Il commento dell’esperto pilota-imprenditore di Lucca, portacolori della Speedy Team: “Alla vigilia del rally, per scaramanzia, non ho voluto comunicare a nessuno che correvo, volevo vedere se si invertiva un trend decisamente negativo e così è stato, vorrà dire che da ora in poi andrò a correre in segreto! A parte le battute, è stata una gara di grande soddisfazione, in primis per una vettura semplicemente fantastica, una vera macchina da corsa e poi perché abbiamo compiuto una progressione notevole dalla prima all’ultima prova, segno che l’affiatamento tra noi come equipaggio e la vettura è arrivato nella giusta misura. Adesso voglio ripropormi, con la stessa macchina credo proprio che potremo toglierci diverse soddisfazioni! ”.
Nella foto: Lenci in azione a Pomarance (Pro Bike)
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MGTCOMUNICAZIONE – studio Alessandro Bugelli
