LA SPORT MADE IN ITALY SFIORA IL SUCCESSO A VALLELUNGA NEL CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI
La scuderia romana conquista il secondo gradino del podio sulla pista di casa grazie a Giorgio Mondini in Gara 2. Simone Iaquinta sfortunato ma grande protagonista del week end con la Norma.
E’ stato un week end decisamente positivo, quello vissuto dalla Sport Made in Italy sul circuito di Vallelunga in occasione della seconda prova stagionale del Campionato Italiano Sport Prototipi. I due portacolori della scuderia romana, Simone Iaquinta e Giorgio Mondini, hanno infatti recitato un ruolo da assoluti protagonisti per tutto il fine settimana, con il pilota svizzero capace di conquistare uno splendido secondo posto al termine di una Gara 2 tiratissima. Segnali ampiamente confortanti, dunque, sono giunti dal circuito capitolino, con la Norma M20F CN2 di Iaquinta e la Wolf Honda CN2 di Mondini costantemente presenti nelle posizioni di vertice ed in grado di ripagare il grande lavoro sino ad oggi svolto da tutto lo staff del team. L’appuntamento sull’impegnativo tracciato che sorge alle porte di Roma era iniziato subito in maniera positiva per i due veloci piloti della Sport Made in Italy, capaci di girare sin da subito su tempi di rilievo ed in maniera regolare: ne scaturiva un quarto tempo in qualifica per il calabrese ed un quinto per lo svizzero, che li poneva subito nel lotto dei favoriti per Gara 1. Quest’ultima partiva con i due portacolori della scuderia romana subito all’attacco, con Iaquinta e Mondini che riuscivano ad insediarsi rispettivamente in seconda e terza posizione nella prima parte di gara; la fortuna però non aiutava i due piloti, con lo svizzero costretto ad abbandonare dopo undici tornate in seguito ad un problema all’impianto frenante mentre precedeva Claudio Francisci (poi vincitore), mentre Iaquinta doveva arrendersi per un guaio all’alternatore a poche tornate dalla conclusione, dovendo rinunciare così ad un sicuro piazzamento sul podio. Nella seconda manche, i due portacolori della Sport Made in Italy partivano più agguerriti che mai, nel tentativo di riscattare quanto accaduto nella prima prova: Iaquinta era autore di uno splendido sorpasso al Curvone che gli consentiva di balzare subito in seconda posizione, ma poche tornate più tardi veniva centrato da un avversario in un azzardato tentativo di sorpasso, che costava a quest’ultimo un drive through ma soprattutto al pilota calabrese la possibilità di poter proseguire la gara. Ne approfittava così Mondini, il quale con la sua Wolf riusciva a portarsi a ridosso del leader Uboldi, venendo preceduto da quest’ultimo sul traguardo per soli 0″394. Un grande risultato che premia l’eccellente lavoro svolto da tutto il team, in attesa di poter tornare in pista a metà Giugno sul circuito bresciano di Franciacorta per il terzo round di una stagione che promette di regalare altre soddisfazioni.