SARESERA: TERRA AMARA AL RALLY DELL’ADRIATICO
Un’uscita di strada ha messo kappaò la Suzuki del pilota bresciano impegnato al Rally dell’Adriatico per la terza gara del trofeo monomarca della casa giapponese.
Si è conclusa con un ritiro la “prima” stagionale su terra di Gianluca Saresera e Martina Scamperle, i portacolori della Scuderia Just Race impegnati nel fine settimana appena concluso al 22° Rally dell’Adriatico.
La gara marchigiana era valevole per il Campionato Italiano Rally, per il Trofeo Rally Terra ed il Trofeo Suzuki Rally Cup, serie sulla quale il pilota di Brescia puntava in modi particolare.
Partito con la giusta decisione per affrontare le strade bianche marchigiane, Saresera non è riuscito ad esprimersi al meglio nelle prime due prove di venerdì 1 maggio per via di un problema ai fari abbaglianti della sua Swift R1B che non gli ha consentito una adeguata luminosità nelle speciali corse al buio.
La partenza del secondo giorno di gara sembrava essere migliore dato il ritmo sostenuto e la caparbietà con cui il pilota del team Europea Service stava affrontando lo stage numero 3 “Colli del Verdicchio”
Un’uscita di strada a poche decine di metri dal fine prova ha però messo fine alla corsa di Saresera e la navigatrice Martina Scamperle.
“Ero deciso a far bene e le impressioni da dentro l’abitacolo erano buone-racconta Saresera; “avevamo già il traguardo in vista quando ho affrontato una curva uscendo dalla traiettoria ideale e siamo andati a sbattere contro un terrapieno danneggiando irrimediabilmente l’anteriore della Swift R1. Peccato: un passo falso in un Trofeo lo si rischia di pagare a caro prezzo. Ci lecchiamo le ferite in attesa di riscattarci al Targa Florio del mese prossimo.”