“MIKY” ESPOSITO CONQUISTA A BINETTO LA COPPA CSAI UNDER 25
Un altro titolo nazionale va ad arricchire la bacheca 2011 del Team Autosport Technology e della Radical. Sull’Autodromo del Levante di Binetto, infatti, il diciassettenne Michele Esposito ha conquistato, in occasione del sesto e ultimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Sperimentale, la Coppa CSAI riservata ai Conduttori “Under 25”. Michele ha, inoltre, portato a casa il doppio platonico titolo di vice-campione tricolore, finendo addirittura a pari punti con il vincitore Pietro Giordano ma penalizzato dai peggiori risultati di scarto, e nel Trofeo Nazionale di 1a Divisione, riservato alle vetture Sport & Formula, alle spalle di Enrico Maione del Team Progetto Corsa. La soddisfazione del risultato ottenuto è stata ancora maggiore poiché “Miky” rientrava alle gare dopo due mesi e mezzo di stop forzato dovuto al pauroso incidente occorsogli a Magione durante la gara del “Radical Trophy Speed”.
La giornata è stata completata dalla sesta posizione assoluta e dalla vittoria nella Classe 1300 del Gruppo E2B, giusto alle spalle del quindicenne Francesco Celentano, altro “figlio d’arte” in grande crescita, che ha vinto la Classe 1600 con la SR4-Suzuki. La seconda piazza tra le 1300 è andata, invece, al materano Armando Stola con una SR3-Suzuki.
Michele sarà ora uno degli attesi protagonisti dell’ottava edizione del “Super Master Racing”, classica di fine anno che si disputerà in questo week-end sul Circuito Internazionale Napoli di Sarno, sede della factory del Team Autosport, nella quale si assisterà a una vera e propria “Radical-parade”.
Il settore Slalom ha proposto, invece, un’altra classica, la Sorrento-Sant’Agata, atto conclusivo della stagione di gare tra i birilli e dei vari campionati nazionali.
Nel giorno della bella vittoria conquistata da Luigi Vinaccia, il Team Autosport Technology e i piloti Radical hanno conquistato un’importante affermazione di squadra, suggellata dalla conquista del Trofeo intitolato al compianto preparatore sorrentino Franco Mastellone.
Nove le biposto inglesi al via, tre nelle prime cinque posizioni assolute e sei nella “top ten”: questo il dato statistico emerso dal risultato conquistato sul campo. Nella classifica odierna al posto d’onore troviamo Mario Gargiulo, già vincitore l’anno scorso e nella sua Massa Lubrense nella prova d’apertura del Campionato Italiano 2011, penalizzato dall’abbattimento di birilli nella seconda e terza manche, che ha terminato a soli sette decimi dal vincitore.
Sul terzo gradino del podio è salito, invece, Sebastiano Castellano che, nell’ultima salita, ha dovuto rinunciare alle chance di migliorarsi fermandosi a metà percorso a causa di una piccola toccata a un marciapiede che gli ha causato la rottura di un cerchio. Quarto posto per il vesuviano Giuseppe Eldino, che, dopo la vittoria nello Slalom delle Giritoie di Fasano, ci ha provato seriamente anche a Sorrento ottenendo nella seconda manche il miglior “crono” assoluto della giornata vanificato, però, dall’abbattimento di due birilli e dalle conseguenti penalità assegnategli.
Dietro i tre “leader”, tutti su SR4-Suzuki 1500, seguono in settima, ottava e decima posizione Cataldo Esposito (Prosport-Suzuki 1500), l’ottimo Pietro Trenga, vincitore della Classe 1300 su SR4-Suzuki, e Salvatore Venanzio, tornato agli slalom nella sua gara di casa, dopo una brillante stagione in pista che l’ha visto contendere fino all’ultima gara il primato della serie Radical Speed Trophy a Luigi Bruccoleri, che è stato vittima di una toccata nella seconda manche e penalizzato dall’abbattimento di un birillo nella terza. Undicesima posizione assoluta, fuori per pochi decimi dalla “top ten”, per Andrea Ferraiuolo al volante della sua Prosport-Kawasaki 1200.
Poca fortuna, invece, per Gianluca Miccio (SR4-Suzuki 1300), i cui “crono” interessanti sono stati vanificati dai tantissimi birilli abbattuti nella giornata, e per l’esordiente Antonino Russo, fermo nella prima e terza manche con la Prosport-Suzuki 1300.
Ufficio Stampa Italian Radical Trophy