Primi punti per Lorandi nel FIA F.3 sul cittadino di Pau
Le prime due giornate del FIA F.3 European Championship a Pau, tracciato cittadino francese ai piedi dei Pirenei, hanno segnato un netto salto di qualità di Alessio Lorandi. Il 16enne rookie del team Van Amersfoort, dopo le disavventure e gli errori delle prime due tappe a Silverstone ed Hockenheim, ha decisamente cambiato passo. Nelle prime prove libere, rese ostiche dalla pioggia, Lorandi è stato il più veloce in assoluto, mentre nelle due qualifiche (la prima con pista bagnata, la seconda con asfalto asciutto) ha conquistato il quarto tempo di gruppo guadagnandosi la settima piazzola in quarta fila.
In gara 1, Lorandi ha tenuto la posizione guadagnando poi il sesto posto grazie a un coraggioso sorpasso al tornantino sul rivale inglese Ilott. La bandiera a scacchi ha sancito il primo ingresso di Lorandi nella top 10 della prestigiosa serie internazionale (34 piloti al via) e la conquista dei primi punti, per la precisione otto. La seconda corsa è invece stata condizionata dallo spegnimento del motore Volkswagen della sua Dallara. Lorandi ha stallato nel momento della partenza, riuscendo comunque ad avviarsi seppure in ritardo. Da settimo che era sullo schieramento, al 1° giro è transitato ventiduesimo. Dopo un contatto con Beretta e una successiva bandiera rossa per un groviglio di vetture al tornante, Lorandi al restart si è ritrovato quindicesimo. Superati due avversari ha chiuso tredicesimo. Domani, gara 3 alle ore 15.45.
Alessio Lorandi
“E’ stato un inizio di weekend molto positivo, denso di emozioni. La macchina era perfetta e il circuito mi è piaciuto fin da subito. I risultati sono venuti da soli e sono stato molto felice di ritrovarmi in cima alla classifica dopo le prove libere. Nelle due qualifiche tutto ha funzionato bene così come nella prima gara. Nel sorpasso su Ilott al tornante, che mi ha dato il sesto posto, ci siamo sfiorati, ma non toccati. In gara 2 mi si è spenta la macchina in partenza e le speranze di poter ripetere il risultato della prima corsa sono subito svanite. Alla fine il tredicesimo posto non è male e la nostra competitività è confermata anche dai bei risultati dei miei compagni Leclerc e Maini. Mi dispiace per il contatto con Beretta, ma non pensavo che chiudesse la porta. Non vedo l’ora che arrivi gara 3 dove partirò nuovamente dalla settima posizione e spero di aggiungere altri punti agli otto conquistati in gara 1”.