È TARGATA CITROËN LA GRANDE NOVITÀ DELLA STAGIONE.

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Attraverso una copartnership promossa e guidata dalla 2T Course & Reglage la C3 1.6 Turbo sigla il debutto agonistico nel Campionato Italiano Turismo Endurance.
Da sempre vicina ai marchi francesi del gruppo PSA Peugeot Citroën, la 2T Course & Reglage sforna una interessantissima novità per il Campionato Italiano Turismo Endurance.

In occasione della tappa inaugurale di Monza, in programma dal 29 al 31 maggio prossimi, farà infatti il suo debutto agonistico una inedita Citroën C3 1.6 Turbo frutto di una partnership sistemica promossa e guidata proprio dalla azienda milanese.

La 2T Course & Reglage, oltre a svolgere ruolo di capoprogetto, ha anche sviluppato un software di nuovissima generazione mirato a garantire le stesse risultanze di una galleria del vento virtuale attraverso un’efficienza pari al 98% del reale.

La Procar Motorsport, già partner per l’Italia delle vetture sportive del brand Citroën, ha sviluppato la vettura partendo dall’alleggerimento della scocca, al disegno del roll bar, all’assemblaggio delle componenti meccaniche ed elettroniche, integrando componenti racing preesistenti del gruppo PSA (come avantreno e parte del retrotreno di origine DS3 R3) ed ingegnerizzando e costruendo ex novo alcuni elementi.

La MCmotortecnica ha invece elaborato il brillante motore di serie 1.6 THP da 165 cv, portandolo ad un primo step evolutivo pari a 230 cv con ben 400 nm di coppia a 5.800 giri motore.

Il gruppo Andreani ha poi installato un primo kit di ammortizzatori Ohlins a 4 vie con tecnologia TTX, normalmente utilizzati dalle vetture ufficiali nel Campionato del Mondo Turismo e da sviluppare in collaborazione con la Procar Motorsport.

La Romeo Ferraris gestirà infine logistica ed assistenza sui campi di gara.

Il risultato di questo primo lavoro progettuale, anche grazie all’impiego di vetroresina e fibra di carbonio, ha portato ad una vettura caratterizzata da un peso minimo inferiore al limite regolamentare (940 kg) consentendo così una gestione nella ripartizione delle masse tale da misurare un baricentro in posizione ribassata e centrale, analogo, a detta dei tecnici, a valori di norma espressi da una Gran Turismo.

Primi test a partire dal 25 maggio nel circuito Tazio Nuvolari in preparazione del debutto in gara con l’equipaggio Arduini-Facchinetti.

“E’ una sfida molto importante ma credo vada affrontata a piccoli passi cercando un miglioramento continuo e gara dopo gara – commenta Massimo Arduini, team principal, pilota e coach driver – Non mi aspetto nessun risultato nell’immediato, ma sono altresì convinto che con un team tecnico cosi importante alle spalle, i risultati non tarderanno ad arrivare nel corso dell’anno”.