IL 33. RALLY DEGLI ABETI E DELL’ABETONE SEGNA 100 ISCRITTI
Saranno 81 iscritti al rally e 19 alla “parata”, i partecipanti alla gara sulla Montagna Pistoiese, che ha visto confermato l’affetto di piloti e squadre. La gara sarà il terzo atto del Trofeo Rally Nazionali di 4^ zona ed a coefficiente 1,5 di punteggio, vede favorito il lucchese MIchelini (Citroën), con outsider di lusso Gasperetti (Renault),
Artino (Skoda), Lucchesi (Peugeot) ed i locali Casipoli e Pellegrineschi (entrambi su Ford)
Si correrà con lo stesso format della passata edizione, in due giorni annunciati di grande effetto.
Segna quota 100, il plateau degli iscritti al 33° Rally degli Abeti e dell’Abetone in programma questo fine settimana, quarta prova del Trofeo Rally Nazionali di quarta zona con coefficiente di punteggio 1,5 e valida anche per l’Open Rally Toscano oltre che per il Trofeo ACI Lucca ed il Trofeo Renault Twingo.
La gara organizzata dalla A.S. Abeti Racing, in collaborazione con l’Automobile Club Pistoia chiuse le iscrizioni ha dunque sentito di nuovo forte la stima dei piloti e delle squadre, incrementando le adesioni rispetto al recente passato, motivo di grande soddisfazione per il sodalizio sammarcellino che per mantenere vivo l’evento lavora con grande passione e sacrificio.
I MOTIVI SPORTIVI: MICHELINI E LA CITROËN FAVORITI AL SUCCESSO
Si annuncia una grande sfida, sulle strade del rally “più verde d’Italia”, il piatto è ricco di pietanze per i palati più fini, con grandi piloti e vetture di alto livello al via. Il Rally degli Abeti è una gara molto ambìta, l’albo d’oro fa leggere nomi altisonanti delle corse su strada italiane, come Franco Cunico, Giuseppe Grossi, Franco Uzzeni, il locale Stefano Bizzarri, sino ad arrivare al recordman di allori, un altro driver locale, Federico Gasperetti. Il pilota di Abetone proprio l’anno scorso mise il suo quinto sigillo sulla gara con una prestazione passata alla storia, facendo vincere la prima gara assoluta a livello internazionale ad una Renault Twingo da 1600 cc. Restando sul tema di successi, scorrendo l’albo d’oro si nota che un altro locale, Armando Colombini, ha ottenuto tre vittorie, le stesse del modenese Bandieri ed il veneto Sossella ne ha due. Quest’anno il confronto sarà serrato, con il lucchese Rudy Michelini e la sua Citroën DS3 R5 pronti a mettere la loro firma sulla gara. Il lucchese, reduce da un avvio stagionale d’effetto, con il secondo posto al tricolore del Ciocco ed un altro podio all’Elba, ha corso la settimana scorsa al “Taro” internazionale, nel parmense, vincendo la categoria e chiudendo sesto assoluto dietro alle sole vetture WRC, più potenti. Con queste credenziali, dunque, Michelini prenota quindi l’attico della classifica, ma dovrà vedersela con alcuni “nomi” di spicco, come Luca Artino e la sua Skoda Fabia S2000, vincitori della gara “nazionale” al Ciocco ed al recente “Valdinievole”. Vinse nel 2013, Gabriele Lucchesi, con la Peugeot 207 S2000 ed adesso, con una Abarth Grande Punto prova il bis, pur se sicuramente a corto di ritmo perché negli ultimi tempi ha corso poco. Da tenere d’occhio poi la triade locale formata da Marco Casipoli (Ford Fiesta RRC), Daniele Pellegrineschi (al debutto con la Ford Fiesta R5) ed ovviamente Federico Gasperetti, che avrà invece a disposizione una nuova Renault Clio R3T, vettura che proprio lui sta svezzando a livello nazionale da qualche tempo. Per tutti e tre sarà quindi una gara “di studio”, anche se certamente lo stimolo di correre sulle strade amiche sarà una molla importante.
Non passeranno inosservate poi le prestazioni del fiorentino Marco Cavalieri (al debutto con una Citroën DS3 R5), quelle dell’altro locale Davide Giordano, con la sua Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N e dello spezzino Giuseppe Iacomini, con la Subaru Impreza STi Gruppo R. Poi, Andrea Simonetti (Renault Clio R3), l’esperto Gabriele Tognozzi (Fiat Punto S1600) ed il lucchese Stefano Gaddini (Renault Clio R3) vanno a completare il parterre di coloro che pensano “in grande”. Da seguire ci saranno anche il lancianese Gianni Lazzeri, con una datata ma performante Renault Clio Williams ed anche il giovane Luca Panzani (Renault Twingo R2), terzo lo scorso anno nel tricolore Junior, di cui è protagonista anche quest’anno, capace di prestazioni di alto livello.
IL PERCORSO: RICONFERMATA LA “RONDE” DI GAVINANA, PIU’ CORTA LA “PITEGLIO”
Un percorso, quello del 2015, che andrà a ricalcare il format dell’anno passato certamente mantenuto sugli standard elevati del passato, ricavato dalla tradizione della gara e che vedrà riconfermata – a forte richiesta – la celebre “Ronde di Gavinana”, uno dei primi esempi nel suo genere in Italia. rispolverata nel 2012 dopo ben sei anni di pausa, Forte di contenuti tecnici e spettacolari di elevato livello, sarà nuovamente il classico valore aggiunto All’evento. In totale il rally conterà sette Prove Speciali, quattro diverse.
Si avrà la parziale modifica di una sola prova, la “Piteglio”, prevista in una versione più corta, “tagliata” nella sua parte iniziale per evitare problemi di stabilità del fondo stradale in pavè dentro l’abitato del paese di Piteglio, per arrivare alle porte di Mammiano Basso in prossimità del bivio con la SR 66 a “La Colonna”. Poi oltre alla Ronde di Gavinana, le altre due prove saranno due classiche, la “Lizzano” e la “Torri”, percorsi presenti sino dalla prima edizione del Rally nel 1983, del quale in molti hanno ancora un ricordo molto limpido.
LA “PARATA” CON MACCHINE CHE HANNO FATTO LA STORIA DEI RALLIES
In coda al Rally è stata prevista la “parata”. Si tratta di una vera e propria sfilata di vetture che verranno scelte dall’organizzazione sulla base del loro passato storico ed interesse sportivo, a dimostrazione che l’automobilismo é storia e costume, oltre che sport. La particolarità di questa iniziativa, è l’essere rivolta ai collezionisti di vetture e vedrà al via 19 vetture, tra le quali Audi Quattro, Toyota Celica, Fiat 131 Abarth, Porsche 911, Lancia Delta, Lancia Rally, ecc.
IL PROGRAMMA DI GARA
Dopo la partenza “tecnica” dal Parco Assistenza di Campo Tizzoro, lungo la strada che da Pistoia porta all’Abetone, alle ore 17,21 di sabato 6 giugno, sarà dunque la Ronde di Gavinana, ad inaugurare le sfide con il cronometro (ore 17,35), per poi vedere allungarsi il resto della gara l’indomani, domenica 7 giugno, dopo l’uscita dal riordino notturno a San Marcello (ore 07,31) con altri sei tratti cronometrati, tre diversi da percorrere due volte. L’arrivo finale è previsto in Piazza Matteotti a San Marcello a partire dalle ore 17,15. Il totale della distanza del rally è di 269,940 Km. dei quali 71,190 cronometrati.
Il cuore del Rally degli Abeti e dell’Abetone sarà il Parco Assistenza, nuovamente previsto nella Zona Insediamenti Produttivi di Campo Tizzoro mentre il quartier generale sarà ubicato nella “storica” sede del Palazzo Comunale di San Marcello Pistoiese.
Quattro, in totale, i Service Area previsti per la gara ed altrettanti i riordinamenti: dopo quello notturno di San Marcello due saranno a Maresca ed uno all’Abetone.
Nel sito internet www.abetiracing.it gli interessati potranno trovare tutte le informazioni necessarie per partecipare o anche assistere all’evento.
FOTO ALLEGATA: il lucchese Michelini, favorito per la vittoria (foto Bettiol)