Troupe Rai riprende le bellezze dell’autodromo nazionale Monza
Il programma Road Italy trasmetterà una puntata speciale sul circuito brianzolo prima del Gran Premio di F1. Domani inizia il weekend dedicato alla sicurezza Emerlab
Il viaggio per l’Italia del programma televisivo Road Italy che andrà in onda per la nuova stagione a partire dal prossimo sabato su Rai 1 è terminato all’Autodromo Nazionale Monza. Le curve del Tempio della Velocità sono infatti state percorse questa mattina dagli inconfondibili Ape calessino guidati dai tre conduttori Claudio De Tommasi, Valeria Cagnoni e Emerson Gattafoni seguiti dalla troupe televisiva Rai. La crew ha evidenziato il fascino e la storia del circuito brianzolo, effettuando alcune riprese in movimento a bordo dei singolari mezzi ma anche con la veloce safety car usata durante le giornate di gara. Lo speciale dedicato a Monza e all’autodromo andrà in onda ad agosto, poche settimane prima del Gran Premio d’Italia di Formula 1.
Ieri invece l’USSMB ha presentato il festival dello sport. “Un’edizione importante che sicuramente ricorderemo”. E’ così che Andrea Dell’Orto, presidente Sias, ha introdotto alla platea di giornalisti e appassionati la quarantesima edizione del Monza Sport Festival organizzato dall’associazione per il 13 e 14 giugno all’Autodromo Nazionale Monza. La kermesse è stata presentata al pubblico nel pomeriggio nell’affollata sala stampa Tazio Nuvolari del Tempio della Velocità. Prosegue Dell’Orto: “L’Autodromo Nazionale Monza rappresenta un asset fondamentale per il territorio e siamo in una fase importante di rinnovamento e rilancio. Il piano industriale di Sias inizia a dare i suoi frutti, abbiamo dato valore alla tradizione cercando di innovare dove serviva. Tutti gli Enti stanno dimostrando di volere il bene del circuito e sono molto contento di come stanno andando le cose”.
Si rinnova dunque l’intesa tra gli organizzatori del festival dello sport (che in occasione dell’importante anniversario cambia nome in Monza Sport Festival) e la gestione dell’autodromo. Un sodalizio che ha portato nelle scorse edizioni più di 25mila persone nel circuito brianzolo. Spiega il presidente USSMB Pietro Mazzo: “Da quarant’anni portiamo avanti questa tradizione grazie alla passione, all’amicizia che ci lega, alla fortuna e al cuore per quello che facciamo. L’organizzazione è un grande impegno e sacrificio ma abbiamo sempre creduto nell’importanza del festival. Sono felice perché a distanza di anni trovo ancora grande disponibilità nei nostri confronti. L’edizione numero quaranta è solo una tappa di una storia che dovrà continuare negli anni a venire”.
Concorde sull’importanza della manifestazione in circuito anche il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti: “La città non può fare a meno di un evento di questa portata. Monza ha ancora bisogno della forza di volontà di Mazzo. Il festival è un punto di riferimento per le associazioni sportive del territorio. Ringrazio con il cuore chi dedica il proprio prezioso tempo libero agli altri”. Fabrizio Ciceri, vicepresidente dell’associazione, ha presentato un libro fotografico che è stato creato per celebrare l’anniversario della manifestazione. Numerosi, come sempre, gli appuntamenti in calendario che spaziano in ogni campo dell’attività sportiva tra cui la gara podistica non competitiva FAIrun domenica 14 giugno. I runner potranno percorrere anche un tratto dell’anello altà velocità della pista storica.
Le aziende che hanno fatto della sicurezza il loro punto di forza. Si è parlato anche di questo, portando esempi concreti nella discussione, invece al convegno “La sicurezza che crea valore per l’azienda” organizzato per oggi giovedì 4 giugno nell’Hospitality Building dell’Autodromo Nazionale Monza, con il patrocinio di Comune di Monza, ASL Monza e Brianza, Camera di Commercio Monza Brianza, Confindustria Monza e Brianza, INAIL.
L’incontro, che si inserisce nella cornice della Smart Safety Week, ha visto seduti attorno al tavolo esperti relatori sulla sicurezza aziendale e la prevenzione. Il convegno ad ingresso libero è iniziato alle 9.45, con apertura dell’ingegnere Umberto Andreoletti, direttore operativo Autodromo Nazionale Monza, e l’intervento di Marco Viganò, membro della giunta della Camera di Commercio Monza e Brianza.
Il direttore generale dell’ASL Monza e Brianza, Matteo Stocco, ha curato l’introduzione ai lavori seguito poi dalla presentazione delle azioni di promozione della salute ed il controllo, con i Piani Mirati di Prevenzione (PMP) dell’ASL Monza e Brianza a cura di Marco Canesi, tecnico della prevenzione coordinamento Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Monza e Brianza.
Giorgio Sala, responsabile Processo Prevenzione Sicurezza INAIL Monza, ha parlato invece del ruolo dell’ente nella prevenzione della sicurezza con un focus su incentivi, sconti e leve economiche per l’azienda. Infine Simonetta Galdini, responsabile Area Lavoro-Previdenza-Sicurezza di Confindustria Monza Brianza, ha esposto ai presenti il progetto WHP (Workplace Health Promotion), accreditamento volontario e gratuito per l’azienda virtuosa.
La platea è stata così informata anche di un paio di esempi di aziende virtuose del territorio dal punto di vista della sicurezza. Le ditte Flowserve e STmicroelectronics sono state testimoni efficaci della gestione delle “best practice”. Infine, i presenti hanno assistito a un dibattito finale tra i relatori. E’ stato compito di Paolo Confalonieri, Assessore Mobilità Sicurezza e Servizi Ambientali Comune di Monza, chiudere i lavori del convegno alle 12.30. L’intera mattinata è stata moderata da Enzo Argante, giornalista di Sky Rete Economy. Inizierà invece ufficialmente domani la tre giorni dedicata alla prevenzione e alla sicurezza Emerlab all’Autodromo Nazionale Monza.