ALLA BOLOGNA – RATICOSA IL QUARTO ROUND DEL TRICOLORE SALITA AUTOSTORICHE

La 30^ edizione della corsa organizzata dalla Scuderia Bologna Squadra Corse si presenta con centocinquantasei iscritti. Sabato 6 giugno due manche di prove dalle 14.00 e domenica 7 le due gare dalle 10.00 sui 6 Km tra Pianoro Vecchio e Livergnano.
Sono centocinquantasei gli iscritti alla 30^ Bologna – Raticosa, la gara organizzata dalla Scuderia Bologna Squadra Corse, che dal 5 al 7 giugno sarà il quinto appuntamento del campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. Si entrerà nel vivo già venerdì 5 giugno con le prime operazioni di verifica che si svolgeranno a Pianoro Nuovo dalle 16.00 alle 19.30, mentre un secondo turno è previsto sabato 6 giugno alle 8.00 alle 11.30. Sempre sabato, nel pomeriggio alle 14.00, il primo semaforo verde per la prima delle due manche di ricognizione del tracciato che i piloti potranno effettuare sulle auto da gara. Domenica 7 giugno il Direttore di gara Paolo Roselli alle 10.00 darà il via alla prima delle due salite della 30^ Bologna – Raticosa, da quel momento la parola passerà definitivamente ai driver, ai motori ed al cronometro. L’appuntamento bolognese si concluderà con la Cerimonia di Premiazione prevista per le 15 a Livergnano in zona arrivo.
Vigilia di grande agonismo in tutti cinque i raggruppamenti che nei precedenti quattro round hanno offerto appassionanti sfide. Nell’affollato 4° raggruppamento se il giovane Simone Di Fulvio con la Osella 9/90 BMW Team Italia non vede l’ora di poter conquistare la vetta della classifica dopo le convincenti prove offerte finora, il siciliano della Bologna Corse Totò Riolo è a caccia del riscatto assoluto di categoria con la Stenger rivisitata dalla Barbaccia Motorsport, ma il pisano Piero Lottini è pronto a portare il suo affondo con la sua Osella PA 9/90, come Giovanni Ambrosio su vettura gemella. Attenzione anche su Ranieri Fiumi e Walter Marelli con le Lucchini da 3000 cc.. In classe SN 2500 nuovo duello tra il piemontese Paolo Canatarella sulla Osella PA 10 e Claudio Conti su Lucchini SN, ma alla Raticosa ci sono anche le Lucchini di Domingo Tormenta e Sandro Zucchi. Tra le monoposto del 5° Raggruppamento svettano senz’altro le Formula Italia dl driver umbro di Valdelsa Classic Aldo Panfili e del portacolori dei Piloti Senesi Alesandro Trentini, bene in evidenza a Sarnano ed a Scarperia. In 3° Raggruppamento Andrea Fiume Osella PA 9/90, dopo il successo a Scarperia, punterà in alto nella classifica, ma troverà sulla sua strada la vettura gemella di Antonio Viel e la AMS 176 di Enrico Ghini. Tra le auto da turismo di 3° raggruppamento riflettori puntati sulla Fiat X1/9 del toscano Alessio Pacini, sulla BMW 2002 Schnitzer del perugino Massimo Vezzosi, sulla gemella di Giuliano Giuliani e sulla Porsche 911 Carrera di Dino Valzano, tutti in ottima evidenza in questo inizio stagione. Particolarmente numeroso il 2° Raggruppamento dove a puntare in alto è come al solito il fiorentino del Team Italia Giulliano Peroni, reduce da un en plein di successi sulla sua Osella PA 3 BMW, mentre tra le auto da turismo gli alfieri della scuderia organizzatrice Idelbrando Motti su Porsche Carera RS e Giuliano Palmieri con la bella Pantera De Tomaso, sono reduci da prestazioni da podio nelle ultime due gare, ma anche il reatino Luciano Colapicchioni con la Fiat 128 Rallye bene in vista a Sarnano.
Non è da meno il 1° Raggruppamento dove figurano un ottimo numero di ammirate vetture, come la Chevron B19 motorizzata Cosworth, già più volte vincitore; la bella Porsche 906 del sempre energico piemontese della Scuderia Pegaso Mario Sala, anche lui più volte sul podio di categoria; La Lancia Fulvia Barchetta di Giancarlo Chinaucci; l’Alfa Romeo 1900 SS di Francesco Amante, pilastro della gara; le Austin Healey Sebring Sprite di Giorgio Taglietti ed Eros Anselmo, o la versione Sprite di Mauro Manente; in classe GT/GTS 1000 la Fiat Abarth di Giovanni Pagliarello.