Davide Rigon “Le Mans? Una qualifica di 24 Ore”
Nomini Le Mans e subito la mente degli appassionati vola velocemente alla 24 Ore, la gara più famosa al mondo nel panorama Endurance. La scintilla però si accende anche negli occhi dei piloti poiché vincere la mitica 24 Ore equivale a vincere il Gran Premio di Montecarlo di Formula 1, se non addirittura quel qualcosa in più. E’ la gara che vale una stagione, se non una carriera in cui esperienza e concentrazione contano più che mai. 13,650 km del Circuit de la Sarthe, mezzo cittadino e mezzo permanente, da percorre consecutivamente per un giorno, a ritmo serrato, in cui l’errore potrebbe costare caro considerando le vie di fuga ridotte al limite.
Per Davide Rigon l’edizione 2015 della 24 Ore di Le Mans sarà la seconda apparizioni dopo l’esordio firmato nella passata stagione al volante della Ferrari 458 GTE #71 del team AF Corse. Insieme al team-mate inglese James Calado, dividerà l’abitacolo per l’occasione anche con Oliver Beretta e il box coi compagni di avventura Bruni-Villander a cui si uscire Fisichella. Dopo il podio nella gara inaugurale di Silverstone e l’epilogo sfortunato di Spa-Francorchamps il talentuoso driver veneto della Ferrari proverà a conquistare un altro risultato importante per portare a casa più punti possibili.
Davide Rigon “La 24 ore di Le Mans è una gara eccezionale, che vale quanto una stagione intera. Non vedo l’ora di scendere in pista. Non sarà certamente facile. Gli avversari sono agguerriti, ma siamo pronti come abbiamo dimostrato nelle prime due gare stagionali. A Le Mans conta più che mai l’esperienza perché ogni minimo errore può essere fatale. Le vie di fuga sono ridotte al limite. Ci aspetta una qualifica lunga 24 Ore. Rispetto al 2014 sia io che James potremo contare su un anno di esperienza in più. Non poco, ma neanche tanto considerando il parterre dei partecipanti e la tipologia di circuito e gara. Un giro dura quasi 4 min. Durante il test collettivo abbiamo fatto alcune valutazioni anche se la pioggia ha limitato il tempo di lavoro. Rappresentare la Ferrari a Le Mans è una responsabilità non da poco, ma siamo pronti alla sfida.