QUASI 100 GLI ISCRITTI AL 7° SLALOM CITTÀ DI CASTELBUONO

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Il portacolori della Jonia Corse Giarre (vincitore a Castelbuono nel 2011, tra le Formula) è lanciatissimo dopo le ultime due affermazioni consecutive negli Slalom di Valderice e di Sciacca, ma Castiglione (reduce dal pregevole quarto posto assoluto nella Coppa Paolino Teodori, disputata ad Ascoli Piceno, valida per il Campionato italiano velocità montagna) può vantare il maggior numero di successi stagionali, ben quattro. A fare da terzo incomodo tra i due giovani talenti isolani ci penserà tuttavia il “solito” trapanese Nicolò Incammisa (su Radical SR4 Suzuki). Da tenere d’occhio gli altri trapanesi Pietro Raiti (Radical Prosport Suzuki), Girolamo Ingardia (Fiat Cinquecento Suzuki), Dino Blunda (Speads Suzuki) e Vincenzo Pellegrino (Radical SR4 Suzuki), poi il catanese Matteo D’Urso (Radical SR4 Suzuki), il nisseno Rino Giancani (Elia Avrio ST09 Evo Suzuki) ed il messinese Nino Rotolo (su Gloria C8P Suzuki). A promuovere le kermesse automobilistica è il Team Palikè Palermo in stretta sinergia con il Motor Sport Club Castelbuono. Tra le ‘chicche’ dell’evento, istituito sabato uno ‘Slalom gastronomico’ per partecipanti ed appassionati presenti in paese, con degustazione di prodotti tipici locali ed un tour guidato tra i monumenti cittadini, in collaborazione con le attività produttive e turistiche di Castelbuono. Domenica, a conclusione dello slalom, ‘pane cunzatu’ e vino per tutti. Su iniziativa del ‘media operator’ Emanuele Richiusa ed il patrocinio del Team Palikè è stato inoltre creato il Memorial ‘Salvo Chiofalo’, che verrà attribuito al vincitore della classe con più partenti. Tre le manche in programma, ospiti sul confermato e selettivo tracciato ‘semi-montano’, da quasi tre chilometri e mezzo, che dalla periferia s’inerpica sino a raggiungere il centro abitato del comune madonita.

CSfiorata anche quest’anno la fatidica soglia dei 100 iscritti, alla vigilia del 7° Slalom Città di Castelbuono, evento dove lo spettacolo dei motori è da considerarsi di casa, come detta la ‘ferrea’ tradizione delle Madonie. La kermesse automobilistica (che mira senza mezzi termini al conseguimento della prestigiosa e sospirata validità per il Campionato italiano della specialità per il 2016, da parte di Aci Sport), confermata per il 2015 nel ruolo di Riserva del Campionato italiano Slalom, sarà valida quale quarto appuntamento per il Trofeo d’Italia “centro sud”, nonché quale quinta prova di Coppa Aci Sport sesta zona di specialità (la “vecchia” Coppa Csai) e quale sesta tappa di Campionato siciliano Aci Sport Slalom. La settima edizione del ‘Città di Castelbuono’ è destinata ad entrare nel vivo già sabato pomeriggio, 4 luglio, con le tradizionali verifiche tecnico-sportive nella suggestiva cornice di piazza Castello, “cuore pulsante” di Castelbuono, mentre l’accensione ufficiale dei motori è prevista alle 9 dell’indomani, ossia domenica 5 luglio, per la prima tra le tre manche di gara utili a determinare le classifiche, assoluta, di gruppo e di classe.
Inutile sottolineare come ogni ora che passa aumenti in misura esponenziale l’attesa tra gli sportivi che vivono le viuzze del caratteristico comune “abbarbicato” sulle Madonie palermitane, conosciuto in tutta Italia per le sue bellezze storiche ed architettoniche (ne è un classico esempio lo splendido Castello dei Ventimiglia), nonché culinarie (caratteristica di queste zone è ad esempio la finissima tradizione dolciaria, unita alla manna, di evidente citazione biblica, impiegata per usi medicinali, ma anche per confezionare dolci dal sapore veramente particolare).
Nel 7° Slalom Città di Castelbuono si riproporrà l’accesissima sfida sportiva (atmosfera vissuta già nello Slalom Sciacca Terme, disputato due domeniche addietro) tra i due talenti trapanesi Giuseppe Gulotta e Giuseppe Castiglione, quest’ultimo vincitore a Castelbuono appena 365 giorni or sono. Gulotta, già campione italiano Slalom Under 23 per due volte, in passato, è lanciatissimo dopo le ultime due affermazioni consecutive colte negli Slalom Città di Valderice e Sciacca Terme, in entrambi i casi lasciandosi alle spalle per pochi decimi di secondo lo stesso Castiglione. Il quale, da parte sua (reduce dal prestigioso 4° posto assoluto alla Coppa Paolino Teodori, disputata domenica scorsa ad Ascoli Piceno, con validità per il Campionato italiano velocità montagna), può vantare il maggior numero di successi stagionali, ben quattro sinora. Giuseppe Gulotta, sul gradino più alto del podio a Castelbuono nel 2011, sebbene tra le Formula, cercherà dunque il “tris” stagionale al volante della velocissima Radical SR4 Suzuki della Jonia Corse Giarre preparata dalla Reina Motors, mentre toccherà all’agile Ghipard Suzuki 1.0 provare a regalare un’altra bella soddisfazione (consecutiva, con un occhio all’albo d’oro ‘14) al ventisettenne Giuseppe Castiglione, pilota originario di Buseto Palizzolo (TP), curiosamente come il suo rivale Gulotta.
A far da terzo incomodo tra i due principali contendenti della vigilia ci penserà (come a Sciacca) il “solito” Nicolò Incammisa, trapanese di Custonaci, veterano di tante battaglie motoristiche, alla guida della Radical SR4 Suzuki schierata dalla Catania Corse con cui ha raggiunto un ottimo feeling, tanto da imporsi, quest’anno, nello Slalom Automobilistico ‘Babbaurra’, nel Nisseno. Da tenere d’occhio, per le posizioni di vertice, anche gli altri trapanesi Pietro Raiti (di Buseto Palizzolo, Radical Prosport Suzuki, per la Catania Corse), Vincenzo Pellegrino (Radical SR4 Suzuki, originario di Custonaci, per i colori Cst Sport Gioiosa Marea), Girolamo Ingardia (di Mazara del Vallo, con la Fiat Cinquecento Suzuki, Catania Corse) e Dino Blunda (di Alcamo, con la sempre ammirata Speads RM 08 con propulsore Suzuki, iscritto dalla Festina Lente Monreale) nonché il catanese (di Belpasso) Matteo D’Urso, questi reduce dalla vittoria di domenica scorsa nello Slalom di Monterosso Almo (RG), su Radical SR4 Suzuki di Catania Corse. Curiosità, ancora, per il nisseno Rino Giancani (Elia Avrio ST09 Evo Suzuki del Motor Team Nisseno), a sua volta sul podio a Monterosso Almo, per i messinesi Nino Rotolo (Gloria C8P Suzuki, schierata dalla S.G.B. Rallye di San Piero Patti) e Sergio Bertolami (di Novara di Sicilia, alla guida del suo prototipo Brc Suzuki, per la scuderia Nebrosport), infine per l’esperto ennese (risiede a Centuripe) Salvatore Naselli, alla guida della sua funambolica Fiat Cinquecento Suzuki della Catania Corse).
Tra i non numerosi piloti locali, occhi puntati sul veloce Rosario Prestianni, al via quest’anno nello slalom di casa con l’aggressivo prototipo Vst Kawasaki “ereditato” dal trapanese Totò Arresta, per i colori dell’Armanno Corse Palermo. Unica “lady” in gara sarà l’esperta messinese (di Novara di Sicilia) Angelica Giamboi, con una Fiat X1/9 identica a quella con cui correrà il padre Alfredo, in classe S6. Tra gli specialisti, non mancheranno poi i nisseni Modesto Sollima (Peugeot 205 Rallye, Catania Corse, in classe S5) e Maurizio Anzalone (Renault Clio Rs K per il Motor Team Nisseno, in classe S6), entrambi di San Cataldo.
A promuovere con grande coinvolgimento e cura meticolosa dei particolari il 7° Slalom Città di Castelbuono è il Team Palikè Palermo, con al timone gli esperti Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito, cooperato per il settimo anno consecutivo dall’attivissimo Motor Sport Club di Castelbuono, con la guida dell’instancabile presidente Santino Fiasconaro (numerosissime le attività, nel campo sportivo e sociale, promosse in paese dalla associazione sportiva castelbuonese. A sostenere con convinzione lo svolgimento dello slalom è pure il Comune di Castelbuono, con in testa il sindaco Antonio Tumminello, ente che ha assicurato il patrocinio all’evento ed a tutte le altre iniziative ad esso collegate nell’arco del periodo in questione. Prezioso sarà inoltre l’apporto dato dalla Presidenza della Regione siciliana e dall’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, ancora operante in seno alla Regione siciliana, nonché dagli sponsor istituzionali dello slalom, tra cui emergono Poste Italiane e Banco di Credito cooperativo “San Giuseppe” di Petralia Sottana (PA).
Tra le “chicche” del 7° Slalom Città di Castelbuono, spicca l’istituzione, per sabato 4 luglio, di un ghiotto “Slalom gastronomico” riservato ai partecipanti ed ai loro accompagnatori, presenti in paese per la gara. Durante le ore pomeridiane di sabato verrà garantito un “tour”, con degustazioni di vari prodotti tipici locali, alla contestuale scoperta dei principali monumenti cittadini, evento possibile con visita guidata (il raduno è fissato per le 17 del sabato, in piazza Castello). Lo “Slalom gastronomico” è promosso dallo stesso Motor Sport Club Castelbuono, in collaborazione con alcune attività produttive e turistiche del luogo. Tra le altre simpatiche iniziative, domenica 5 luglio, al culmine della gara (perciò nel contesto della premiazione), verrà distribuito gustoso “pane cunzatu” e vino a tutti i presenti.
Su iniziativa inoltre del ‘media operator’ Emanuele Richiusa e il patrocinio offerto dal Team Palikè è stato creato per l’occasione il Memorial “Salvo Chiofalo”, in ricordo del noto copilota rallystico palermitano (organizzatore di numerosi eventi motoristici, in circuito e su strada, ma pure pilota egli stesso, in alcune circostanze), scomparso a causa di un incidente stradale occorsogli il 12 marzo scorso sull’autostrada A20 Messina-Palermo, nei pressi di Gioiosa Marea. Il trofeo verrà infine attribuito, in sede di premiazione finale, al pilota vincitore della classe con più partenti effettivi.
Lo Slalom Città di Castelbuono “atto settimo” si svolgerà domenica 5 luglio, lungo la strada statale detta 286, su un tratto della lunghezza di poco meno di 3,5 km (sono 3,480 km, ad essere esatti). Lo “start” sarà localizzato all’altezza di contrada Fiumara, proprio alle porte dell’abitato di Castelbuono, dal km 9+800, mentre l’arrivo è individuato nei pressi di via Mazzini, all’ingresso del paese, di fronte al locale Istituto agrario, ad un centinaio di metri dal locale stadio comunale, in una zona facilmente raggiungibile e fruibile da parte degli spettatori, attesi numerosi. Tre le manches cronometrate, come da regolamento (non è prevista in questo caso la ricognizione del percorso, chiuso al transito veicolare da parte delle autorità locali a partire dalle ore 7 di domenica 5 luglio, giornata di gara).
La kermesse automobilistica è tuttavia destinata ad entrare nel vivo, come detto, già nel pomeriggio di sabato 4 luglio, con le rituali verifiche sportive e tecniche, previste rispettivamente, dalle 15 alle 19.30 nella centralissima e suggestiva piazza Castello (dove saranno approntati degli speciali stand) e dalle 15.30 alle 20 nella medesima piazza Castello, all’ombra del maestoso maniero dei Ventimiglia. I motori si accenderanno sul serio, come detto, domenica 5 luglio, alle 9, con il coordinamento dell’esperto direttore di gara ennese Lucio Bonasera. Saranno complessivamente diciotto le postazioni di rallentamento per i concorrenti con altrettante serie di birilli allocate in punti “cruciali” del percorso.
La premiazione, coordinata dal Team Palikè, nonché dallo staff del Motor Sport Club Castelbuono al completo, si terrà domenica 5 luglio alle 15.30 (ad apertura del parco chiuso, organizzato in via Mazzini, a 200 metri dallo striscione d’arrivo), ancora nella splendida e medievale piazza Castello.
Lo Slalom Città di Castelbuono verrà intanto presentato a stampa ed autorità sabato 4 luglio, nella citata piazza Castello, “cuore” di Castelbuono, dalle 21. Restano in cantiere altre attività promozionali ideate dal Motor Sport Club Castelbuono, di contorno alla gara di casa, come ad esempio l’ormai atteso simulatore di gare di Formula 1 presente al sabato in piazza Castello.